La VW Beetle Dune è un’auto da spiaggia pensata per attirare una generazione di giovani appassionati di surf, ispirata alle Dune Buggy degli anni Settanta, ma più vicina al mondo dei crossover sportivi, come si può intuire non solo dai porta-sci ma anche dall’assetto rialzato, abbinato a cerchi in lega da 19 pollici. Chassis semplice, motore posteriore e carrozzeria ridotta all’essenziale: questi erano gli ingredienti principali della storica Dune Buggy, rivoluzionati nel nuovo concept per dare vita a un’auto sportiva adatta alle scorribande in spiaggia. Il motore 2.0 TSI da 210 CV, l’assetto rialzato e i particolari dettagli estetici la rendono un crossover destinato con tutta probabilità alla produzione di serie.
Un’auto quattro stagioni
Nonostante la variante più recente del VW Beetle, svelata durante l’Auto Show di Detroit, sia stata battezzata con l’appellativo Dune, se ne presume una destinazione d’uso decisamente più ampia, come dimostrano tra l’altro i porta-sci montati sulla parte posteriore. La Dune è ben equipaggiata per far fronte all’inverno, come dimostrano la struttura del tetto e l’aumento di circa 5 centimetri dell’altezza libera dal suolo, dettaglio che la rende ideale anche per la guida fuoristrada. E affinché questa non risulti faticosa per la mancanza della trazione integrale, completano il profilo off-road le ruote da 19 pollici formato 255/45 e il differenziale autobloccante elettronico XDS.
Uno sguardo al passato con novità interessanti
Originali i porta-sci applicati sulla parte posteriore dell’auto: questi, se da un lato si ispirano alla Beetle originale, dall’altro se ne differenziano perché gli sci si inseriscono attraverso lo spoiler posteriore. L’abitacolo rispecchia, invece, il modello di serie, ma con un tocco alternativo grazie al dettaglio della maniglia in corrispondenza dello scomparto portaoggetti e gli strumenti supplementari sulla parte superiore del cruscotto, oltre alla ripresa della colorazione giallo Arizona della carrozzeria, che le conferisce un tocco di classe.
Un cambio a doppia frizione a sei marce trasmette la potenza di 210 CV del quattro cilindri a benzina alle ruote anteriori, consentendo alla Dune di compiere lo sprint da 0 a 100 km/h in meno di 8 secondi e di raggiungere una velocità massima di 225 km/h. Tuttavia questo non è l’unico aspetto in cui la Dune batte la sua antenata degli anni Settanta, considerato che vanta anche consumi notevolmente ridotti.