Con l’implementazione della strategia ACCELERATE l’azienda ha raggiunto, con un anno di anticipo rispetto a quanto pianificato, un’altra pietra miliare per diventare un fornitore di servizi di mobilità a zero emissioni e basato su software: a oggi sono stati consegnati in tutto il mondo oltre 600.000 modelli ID. basati sulla piattaforma elettrica modulare MEB.
La gamma di prodotti della Volkswagen si compone a questo punto di sei modelli ID. Nel 2019, la ID.3 è stata il primo veicolo elettrico basato sulla MEB. Due anni e mezzo dopo il lancio sul mercato della prima generazione, il best seller completamente elettrico è ora in vendita con un upgrade completo. Oltre al software di ultima generazione con tutti i sistemi comfort e di assistenza, a conferire particolare fascino sono soprattutto il nuovo design degli esterni affinato fin nei dettagli e il design interno ottimizzato. I nuovi colori, come il Dark Olivine Green, donano un aspetto fresco, mentre i materiali di prima qualità, sostenibili e privi di prodotti di origine animale, completano l’estetica complessiva.
“La nuova ID.3 conferma il nostro impegno nell’offrire qualità, design e sostenibilità. Il design diventa più adulto, i materiali utilizzati nell'abitacolo più pregiati.” Imelda Labbé, Membro del Consiglio di Amministrazione del marchio Volkswagen per Vendite, Marketing e After Sales.
La Volkswagen intende produrre esclusivamente auto elettriche in Europa a partire dal 2033. Già dal 2030 almeno il 70% delle auto vendute dalla Volkswagen in Europa dovrà essere a trazione puramente elettrica. Per gli Stati Uniti e la Cina, l’azienda punta a una quota di veicoli elettrici di oltre il 50% nello stesso arco temporale.
La Volkswagen prosegue a ritmo serrato la trasformazione verso la mobilità elettrica: con circa 330.000 unità, nel 2022 l’azienda ha aumentato la vendita globale di veicoli completamente elettrici (Battery Electric Vehicles – BEV) del 23,6% rispetto all’anno precedente.
Design fresco: esterni affinati fin nei dettagli
I dettagli modificati in modo mirato rendono l’aspetto della ID.3 ancora più incisivo. Il frontale di nuova concezione conferisce alla ID.3 un aspetto più dinamico. Con i suoi esterni dalle forme moderne e slanciate, la seconda generazione della ID.3 dimostra che l’aspetto iconico della famiglia ID. può evolversi restando comunque inconfondibile.
Qualità ancora maggiore: abitacolo migliorato in maniera sostenibile
L’abitacolo della ID.3 vanta un aspetto ancora più ricercato. Accogliendo e implementando molte proposte della clientela, il prodotto è stato perfezionato e le dotazioni di serie valorizzate. Uno dei i risultati è un’esperienza tattile migliorata. Grazie ai materiali di qualità ancora più elevata e al mix di funzionalità, estetica, effetto tattile e struttura, l’abitacolo si presenta accogliente.
Anche nella ID.3 la Volkswagen attribuisce enorme importanza alla sostenibilità. Infatti, nella versione di serie l’equipaggiamento interno è del tutto privo di prodotti di origine animale e la percentuale di materiali riciclati è elevata. Come già la precedente, la nuova ID.3 è fornita alla clientela con un bilancio di CO2 neutro.
Connettività completa: sistemi di assistenza di ultima generazione
Con la ID.3, la Volkswagen offre tecnologie e innovazioni di alta qualità sin dalla classe delle compatte. Grazie agli swarm data nella versione aggiornata del Travel Assist si è compiuto un ulteriore passo verso una guida altamente automatizzata. Il Park Assist Plus con funzione Memory consente di richiamare automaticamente le manovre di parcheggio memorizzate; inoltre, il sistema di comando vocale basato sul cloud e l’head-up display con realtà aumentata della nuova ID.3 semplificano le attività quotidiane.
Software di nuova concezione e Functions on demand: la ID.3 diventa smart La nuova ID.3 è equipaggiata con il software di ultima generazione, in grado di migliorare le performance del sistema e di ricevere gli aggiornamenti over-the-air. Il software ID., costantemente migliorato, accanto al perfezionamento dei comandi offre anche funzioni attivabili in un secondo momento (Functions on demand). La Volkswagen risponde così alle richieste da parte della clientela di poter reagire in maniera flessibile alle proprie esigenze e prenotare i servizi e le funzionalità secondo necessità, ad esempio il sistema di navigazione o il climatizzatore automatico comfort a due zone, che regola elettronicamente la temperatura, la quantità e la distribuzione dell’aria. Le funzioni di serie, quali EV Route Planner, Plug & Charge alle colonnine di ricarica rapida o a casa e la possibilità di ricarica bidirezionale (BiDi-Ready), rendono la ID.3 perfetta tanto per la vita di tutti i giorni quanto per le lunghe percorrenze.
Design degli esterni: fresco e affinato fin nei minimi dettagli
Il frontale della nuova ID.3 si fa notare da ogni prospettiva per la piacevolezza del design di carattere grazie alla muscolarità, le aperture di raffreddamento ottimizzate e le grandi superfici verniciate. Una delle ragioni è il nuovo design del paraurti. Ideando il nuovo cofano anteriore, il team di designer ha scelto di puntare su un maggiore utilizzo del colore della carrozzeria. La rimozione del listello nero sotto il parabrezza e l’effetto ottico di allungamento reso possibile dagli incavi laterali fanno sembrare il cofano più lungo. Nel frontale, inoltre, le prese d’aria ottimizzate e ingrandite conferiscono alla ID.3 un aspetto potente e sportivo. Un flusso d'aria migliorato intorno alle ruote anteriori (air curtain) perfeziona l’aerodinamica. Questa soluzione riveste un ruolo di primo piano, non da ultimo in termini di autonomia: la ID.3 raggiunge l’eccellente valore Cx di 0,2635. Il fattore determinante è costituito dalla carrozzeria con i montanti A molto inclinati, la fluida linea del tetto e i montanti C rientrati.
L’aerodinamica è altrettanto favorita da dettagli intelligenti, quali la tendina elettrica del radiatore nella parte anteriore del veicolo che si apre solo se il sistema di propulsione necessita di aerazione; normalmente la tendina resta chiusa, di modo che il vento possa fluire lungo il cofano quanto più facilmente possibile. Anche i cerchi dal design piatto sono adattati per un passaggio dell’aria con perdite contenute.
I listelli di canalizzazione dell’acqua sui montanti A e gli specchietti esterni montati sull’ossatura delle porte contribuiscono a una migliore aerodinamica. Inoltre, coadiuvati dal parabrezza in vetro acustico di serie, permettono di ridurre il livello di rumorosità. La riduzione del flusso d’aria nel posteriore è resa possibile da diversi componenti: il grande spoiler del tetto e le sue alette, i fanali di coda dalla forma plastica e il diffusore, che completa posteriormente il sottoscocca della ID.3 completamente piatto e con pannelli di grandi dimensioni.
I proiettori e i gruppi ottici posteriori non si limitano a sottolineare il design moderno della ID.3, ma garantiscono anche una migliore visibilità su strada. Nella zona posteriore è presente il nuovo gruppo ottico bipartito e illuminato in rosso. Ora è illuminata anche la parte dei fanali posteriori collocata nel portellone.
La nuova ID.3 presenta una lunghezza di 4,26 metri, una larghezza di 1,81 metri e un'altezza di 1,56 metri. Come la precedente, anche la seconda generazione della ID.3 colpisce con passo lungo e sbalzi corti: è la piattaforma elettrica modulare MEB a rendere possibile tutto questo.
Nel design Color & Trim, il nuovo colore Dark Olivine Green è sinonimo di alta qualità. Il caldo effetto oro perlato della vernice metallizzata cangiante sposa l’andamento delle forme moderno e slanciato del design esterno. Il tetto è completamente nero: si distingue quindi dal colore della carrozzeria creando un contrasto decisamente armonioso. La modanatura del tetto, di un pregiato colore argento opaco, sottolinea la firma cromatica.
Packaging e design
Design degli interni: qualità e sostenibilità Gli interni della seconda generazione della ID.3 affascinano per innovazione e sostenibilità. L’equipaggiamento interno è completamente privo di prodotti di origine animale. Per i rivestimenti delle porte e dei sedili è stata utilizzata la microfibra ArtVelours Eco, costituita al 71% da materiale riciclato: una cosiddetta materia prima secondaria derivata dal riciclaggio di rifiuti in materiale plastico già smaltiti almeno una volta in precedenza.
Dettagli valorizzati per un’estetica armoniosa Accogliendo e implementando molte proposte della clientela, il prodotto è stato perfezionato e le dotazioni di serie arricchite. Le morbide superfici della plancia, imbottite di materiale espanso, creano una nuova esperienza tattile. Le porte sono state rimodellate e dotate di superfici più morbide e di dimensioni maggiori. Inoltre, i poggiamani integrati nelle porte sono ora più spaziosi e più evidenti. Le cuciture a CNC (Controllo Numerico Computerizzato), precise e con colori a contrasto, aumentano la pregevolezza e donano all’abitacolo della ID.3 una riuscita combinazione di design futuristico e tradizionale. I materiali pregiati permettono un comfort e, di conseguenza, anche un piacere di guida maggiori.
Ampio abitacolo di qualità
Grazie ai materiali di qualità ancora più elevata e al mix di funzionalità, estetica, effetto tattile e struttura, l’abitacolo si presenta accogliente. Questo ambiente è caratterizzato dall’ampio volume che si presenta al tempo stesso moderno, confortevole ed elegante, grazie al passo di 2,77 metri e all’architettura compatta della piattaforma elettrica modulare MEB. Il design accentua la sensazione di spaziosità: l’ampia plancia esprime leggerezza. Inoltre, la parte inferiore ripartita da una cucitura decorativa è coperta da una superficie morbida. Quando è buio l’illuminazione ambiente fino a 30 colori, parte integrante del concetto di design, segue le linee degli interni e conferisce tridimensionalità all’abitacolo.
Ampio spazio per i bagagli
Nella misura di base il bagagliaio della ID.3 ha una capienza di 385 litri, che diventano 1.267 litri con gli schienali del divano posteriore ribaltati e il carico a tutta altezza. Inoltre, come optional è disponibile un gancio portabici con un carico statico verticale fino a 75 chilogrammi.
Packaging e design
Design delle luci: tecnologia allo stato dell’arte I proiettori di grandi dimensioni, che regalano fascino al frontale della nuova ID.3, sono a LED di serie. Come optional sono disponibili i proiettori a LED Matrix IQ.LIGHT, che ricordano l’occhio umano grazie ai moduli con luci laterali soffuse. Quando il conducente si avvicina con la chiave la vettura si accende come se aprisse gli occhi. Questa impressione è dovuta a un movimento verticale. Il sistema di apertura e avviamento senza chiave Keyless Access, disponibile come optional, offre un highlight in più: il veicolo cerca il contatto visivo con il conducente spostando lateralmente i fari. Al termine dello scenario di benvenuto gli specchietti retrovisori esterni proiettano sul pavimento “l’impronta digitale” della famiglia ID.
Controllo delle luci avanzato con IQ.LIGHT
La nuova ID.3 è dotata di serie della regolazione automatica degli abbaglianti. I proiettori a LED Matrix IQ.LIGHT opzionali illuminano sempre la strada al meglio senza abbagliare gli altri utenti. Ogni modulo faro è composto da 18 LED, undici dei quali possono essere spenti e dimmerati singolarmente. Uno spot separato completa l'emissione luminosa. Con la luce di marcia accesa una banda luminosa collega i fari fra loro, inframmezzati dal logo Volkswagen. Nella zona posteriore della nuova ID.3 l’illuminazione è affidata al gruppo ottico bipartito e ora completamente illuminato in rosso. In ogni unità degli innovativi fanali di coda a LED 3D sono presenti nove cavi in fibra ottica piatti e indipendenti, costituiti da numerosi strati sottili, che delineano una luce arcuata dal colore rosso particolarmente intenso. Inoltre, la luce dei freni ha una forma a “X” e gli indicatori di direzione dinamici emettono una luce che si sviluppa dall'interno verso l'esterno. Nelle vetture dotate di proiettori a LED Matrix, per salutare il conducente all'arrivo e al momento dell'allontanamento i gruppi ottici posteriori danno vita ad animazioni dinamiche.
Illuminazione intelligente dell'abitacolo
L'architettura dell'illuminazione della nuova ID.3 è concepita in modo da costituire un insieme organico e assume un ruolo determinante anche all'interno dell'abitacolo. L’illuminazione d'ambiente nella plancia, nelle porte e nel vano piedi può essere configurata a piacere scegliendo fra i diversi colori disponibili: per la ID.3 sono dieci di serie, fino a 30 colori in opzione. Il sistema ID. Light incluso nell’Assistance Pack Plus è un elemento peculiare del concetto di illuminazione: la banda luminosa posta sotto il parabrezza supporta il conducente con effetti luminosi intuitivi in molte situazioni, per esempio in caso di svolta, di frenata o di indicazioni dell’assistente Eco. L’ID. Light offre anche funzioni come l’avviso di pericolo, informazioni sui parcheggi liberi a bordo strada e indicazioni sulla corsia autostradale da tenere se nel navigatore è attiva la guida a destinazione.
Sistema di comando, connettività e sistemi di assistenza
Il concetto di comando
Il concetto di comando della ID.3 è moderno ed essenziale, snello e intuitivo. Due display indipendenti ne costituiscono il cuore pulsante. Il display compatto del conducente, con una diagonale di 13,4 centimetri (5,3 pollici), viene comandato con le superfici touch presenti sul volante multifunzione. Alla sua estremità destra si trova un tasto a bilanciere per la scelta della direzione di marcia. Al centro della console trova posto il grande display touch per le funzioni multimediali, di navigazione e telefonia, nonché per i sistemi di assistenza e il setup della vettura. La sua diagonale nella versione di serie è di 30,5 centimetri (12 pollici). Nella struttura dei menu sono state implementate diverse richieste della clientela, fra cui il menu di ricarica, che si trova ora nel primo livello del grande display touch e presenta una struttura ancora più informativa e lineare.
Comandi vocali veloci e sicuri
Il sistema di comando vocale "Ciao ID." basato sul linguaggio naturale e dotato di capacità di apprendimento costituisce il terzo livello di comando. È in grado di elaborare numerose formulazioni di utilizzo quotidiano, grazie al collegamento Internet che gli consente di accedere ai dati del cloud. Il sistema di comando vocale risulta così ancora più sicuro e più rapido anche nella risposta.
High-tech: l’head-up display con realtà aumentata
Con l’head-up display con realtà aumentata (head-up display AR), la Volkswagen offre una funzionalità di alta gamma. Oltre alle informazioni sulla velocità e su altre funzioni della vettura, l'indicatore mette a disposizione istruzioni di navigazione dinamiche, che vengono riflesse sul parabrezza. Al conducente queste appaiono come se si trovassero davanti al veicolo a una distanza di dieci metri, ossia in una prospettiva corretta e chiara.
Il centro tecnico del display high-tech è costituito da un display LCD particolarmente luminoso, montato all'interno della plancia. Gli specchi ad alta precisione orientano sul parabrezza il fascio di raggi prodotto da questo display, mentre speciali sistemi ottici separano fra loro i raggi corti da quelli lunghi. Il cosiddetto AR Creator, un’unità di calcolo rapida, posiziona i simboli nella finestra di indicazione sfruttando i dati della telecamera anteriore, del sensore radar e della cartina del sistema di navigazione. Le indicazioni vengono stabilizzate rispetto ai movimenti dell'auto e adattate alla geometria del sistema ottico di proiezione.
Sistema di comando, connettività e sistemi di assistenza
Connettività
La nuova ID.3 è connessa in modo eccellente già nella versione di serie. Uno dei moduli di base per la connessione è l'interfaccia per il telefono Comfort. Se il telefono è predisposto, l’interfaccia consente la ricarica induttiva accoppiando lo smartphone con il sistema infotainment di bordo. La funzione di serie App-Connect consente lo streaming multimediale dallo smartphone che ne integra il sistema operativo tramite Android Auto™, Apple CarPlay™ e MirrorLink.
I servizi di navigazione di We Connect Plus
Fanno parte del pacchetto Infotainment anche la funzione di navigazione e i servizi di We Connect Plus, che collegano la ID.3 con lo smartphone del conducente e l’infrastruttura stradale. Fra questi i più importanti sono i servizi di navigazione, comprendenti le informazioni sul traffico online, gli aggiornamenti della mappa online e il servizio stazioni di ricarica, che informa sulle colonnine di ricarica disponibili in zona.
Nella ID.3 l’e-Route Planner smart si presenta in una nuova versione ulteriormente migliorata. Sui percorsi lunghi programma le soste per la ricarica, in modo che la destinazione possa essere raggiunta nel più breve tempo possibile tenendo conto non solo dell’attuale livello di carica della batteria, ma anche della situazione attuale del traffico e delle previsioni. La valutazione delle soste per la ricarica avviene in modo dinamico e si orienta in base alla potenza delle colonnine. Come risultato, il sistema di pianificazione degli itinerari può proporre due brevi ricariche ad alta potenza anziché una sola ricarica più lunga a bassa potenza. Con l'applicazione gratuita We Connect ID. App è possibile trasmettere le destinazioni speciali all'auto. La web radio permette inoltre l'accesso a numerose stazioni e podcast.
I servizi di We Connect Plus specifici per il veicolo
We Connect Plus garantisce inoltre servizi specifici per il veicolo, che funzionano tramite l'applicazione We Connect ID. App. Questi consentono ai conducenti della ID.3 di gestire da remoto la ricarica e la climatizzazione elettrica a veicolo fermo, oltre che di ricevere informazioni sul livello di carica della batteria o sull'autonomia del veicolo.
Sistema di comando, connettività e sistemi di assistenza
La piattaforma elettronica
L'architettura elettronica della ID.3 segue un principio essenzialmente nuovo. Dal punto di vista hardware, il cuore è costituito da due computer ad alte prestazioni denominati ICAS (In-Car Application Server), che svolgono un’ampia serie di funzioni, altrimenti ripartite fra numerose centraline. Tuttavia, le funzioni di guida principali quali la regolazione della trazione e della frenata sono ancora assegnate alle rispettive centraline separate. L'architettura software è concepita come una vasta piattaforma di servizi, analogamente a un server. Questo facilita notevolmente lo scambio di dati e di funzioni fra i sistemi, senza scendere a compromessi in fatto di sicurezza. La nuova architettura elettronica consente di mantenere l'auto sempre perfettamente aggiornata e anche di migliorarne ulteriormente alcuni ambiti grazie agli aggiornamenti over-the-air, ossia tramite la rete di telefonia mobile. La Volkswagen compie così un ulteriore importante passo verso la trasformazione in fornitore di servizi di mobilità orientato al software.
Sistema di comando, connettività e sistemi di assistenza
I sistemi di assistenza
Il sistema di assistenza alla guida l’Intelligent Travel Assist con swarm data è un elemento basilare della guida assistita. Con la regolazione della velocità e della distanza ACC per la dinamica longitudinale da 0 km/h alla velocità massima, oltre all’assistente di mantenimento corsia Lane Assist per la dinamica trasversale, il sistema di assistenza alla guida può avvalersi di due dispositivi comprovati che ora sono completamente interconnessi.
Se lo si desidera, in autostrada l’Intelligent Travel Assist può fornire anche assistenza attiva per il cambio di corsia, a condizione che la zona adiacente al veicolo sia libera. A partire da una velocità di 90 km/h il sistema di assistenza offre infatti al conducente la possibilità di optare per un cambio di corsia automatizzato sul Digital Cockpit. All'attivazione degli indicatori di direzione, la nuova ID.3 può eseguire autonomamente il cambio di corsia. Tuttavia, la responsabilità della manovra continua a ricadere sul conducente. Se sono disponibili swarm data provenienti da altre auto, per orientarsi nel mantenimento della corsia sulle strade extraurbane al Travel Assist basta riconoscere una sola linea di demarcazione della corsia.
Grazie all'integrazione dei dati di navigazione e del riconoscimento della segnaletica stradale, la nuova ID.3 offre ora anche un adattamento dinamico all'ambiente circostante. Con la comunicazione Car2X, Volkswagen porta inoltre la sicurezza a un nuovo livello: la vettura è infatti in grado di sfruttare in una frazione di secondo i dati dei veicoli compatibili della flotta Volkswagen e i segnali forniti dall'infrastruttura stradale fino a un raggio massimo di 800 metri per avvertire il conducente dell'eventuale presenza di zone di pericolo, incidenti e traffico congestionato. Il sistema ID. Light nel cockpit supporta visivamente le segnalazioni.
Anche le operazioni di parcheggio diventano più agevoli grazie al Park Assist Plus con funzione Memory: oltre a fornire supporto nella ricerca di spazi per la sosta e nelle manovre di ingresso e uscita dal parcheggio, questo intelligente assistente al parcheggio è in grado di sgravare ulteriormente i compiti del conducente riproducendo le manovre precedentemente registrate. L’assistente parcheggia la ID.3 con l’ausilio dei sensori ambientali: sterza, accelera, frena e cambia direzione di marcia.
Trazione
Il motore elettrico
Il motore elettrico della ID.3 si trova nella zona posteriore e genera una potenza di 150 kW (204 CV) e una coppia di 310 Nm. Il motore posteriore garantisce una grande maneggevolezza e un’ottima trazione. Inoltre, consente un ridotto diametro di sterzata di 10,3 metri. La trazione è possibile grazie a un motore sincrono a magneti permanenti (PSM) dall'efficienza elevata, che offre un rendimento nettamente superiore al 90% praticamente in ogni situazione di marcia. Questo motore elettrico posizionato sopra l'asse posteriore trasmette la coppia a un cambio monomarcia a due fasi dotato di differenziale. Inclusa l'elettronica di potenza, che elabora i segnali di comando e aziona la corrente, il propulsore ha un peso di appena 90 chilogrammi circa.
La nuova ID.3 Pro è in grado di accelerare in 7,3 secondi da 0 a 100 km/h. La velocità massima è di 160 km/h.
L’avanzamento per inerzia e il recupero di energia aumentano l’autonomia La funzione di recupero è determinante per una guida efficiente. Con il bilanciere posto dietro il volante il conducente decide se, quando rilascia il pedale, l'auto deve avanzare per inerzia o recuperare l'energia. Se è inserito il rapporto D (Drive), nella maggior parte delle situazioni la ID.3 passa alla marcia per inerzia e il motore elettrico funziona praticamente senza carico. Nel rapporto B (Brake), invece, viene di norma attivato il recupero in fase di rilascio: il motore elettrico funge quindi da alternatore, rifornendo la batteria con la corrente generata dall’avanzamento. Su richiesta del conducente, l'assistente Eco regola la marcia per inerzia e il recupero non appena l'auto si avvicina a una zona che impone una velocità inferiore. A tal fine il sistema sfrutta, fra l'altro, i dati di navigazione.
Recupero di energia durante la frenata
Anche tutte le decelerazioni lievi e molte di quelle di medio calibro vengono effettuate dal motore elettrico tramite la funzione di recupero. La ID.3 è in grado di frenare con una decelerazione fino a circa 0,3 g in modalità puramente elettrica, con un recupero di energia pari a oltre 100 kW. Solo al di sopra di questo valore intervengono i freni ruota idraulici. Il passaggio di testimone ha luogo in modo pressappoco impercettibile, e il recupero di energia rimane attivo quasi fino all'arresto della vettura.
Modello versatile e sportivo
Maneggevole in città, agile sulle strade extraurbane, rilassante in autostrada: la nuova ID.3 è un modello versatile che padroneggia la strada e viaggia in tutta sicurezza. Posizionata sotto l'abitacolo, la batteria agli ioni di litio garantisce un baricentro basso e una distribuzione equilibrata del carico sugli assi. La selezione del profilo di guida è di serie in tutti i modelli della ID.3. Questa consente al conducente di influire sul funzionamento dei motori elettrici e dello sterzo con i profili Eco, Comfort e Sport disponibili come standard.
Batteria, possibilità di ricarica
La batteria
La nuova ID.3 è disponibile con batterie di due taglie diverse: 58 e 77 kWh. La batteria agli ioni di litio contribuisce in modo decisivo a rendere versatile il carattere della ID.3: con una capacità netta pari a 77 kWh, la batteria più grande consente di raggiungere un’autonomia prevista fino a 546 chilometri (WLTP) nella ID.3 Pro S o di 426 chilometri (WLTP) nella ID.3 Pro da 58 kWh.
L’involucro piatto della batteria, montato nel sottoscocca e realizzato in profilati di alluminio, è protetto da una massiccia piastra sottoscocca e da un robusto telaio. Al suo interno sono presenti i moduli batteria, ognuno dei quali contiene 24 celle dotate di un involucro flessibile. La piastra di base con condotti di raffreddamento integrati mantiene i moduli alla temperatura di esercizio ideale, pari a circa 25°C, offrendo vantaggi in termini di potenza emessa e durata utile della batteria, nonché nella ricarica a corrente continua. La Volkswagen garantisce che dopo otto anni di esercizio o una percorrenza di 160.000 chilometri la batteria dispone ancora di almeno il 70% della sua capacità netta originaria.
Batteria, possibilità di ricarica
Le possibilità di ricarica
We Charge è il nome del sistema ecologico per la ricarica confortevole, connessa e sostenibile delle auto elettriche realizzato dalla Volkswagen. Questo sistema consente di trovare sempre la soluzione adatta per la ricarica, ovunque ci si trovi: a casa, negli spostamenti nelle vicinanze o durante i lunghi tragitti.
Bilancio di CO2 neutro fino alla consegna
La nuova ID.3 viene prodotta a Zwickau, Dresda e in futuro anche nello stabilimento principale di Wolfsburg, ed è fornita alla clientela europea con un bilancio di CO2 neutro. Ricaricando il veicolo con energia verde è possibile viaggiare con un bilancio di emissioni praticamente neutro.
Ricarica intelligente in garage: anche bidirezionale
L’lD. Charger è un prodotto di Elli, marchio del Gruppo Volkswagen. Questa wallbox è disponibile in tre versioni, ognuna delle quali mette a disposizione una potenza massima di 11 kW, con cui è possibile ricaricare la ID.3 con corrente alternata (AC). Se abbinata a un sistema di gestione dell’energia domestica (HEMS), in futuro la ricarica bidirezionale sarà possibile anche a casa: la ID.3 sarà in grado di immettere corrente nella rete domestica.
Ricarica rapida durante gli spostamenti
We Charge permette di accedere a una delle reti di ricarica più grandi e a più rapida crescita d’Europa, che attualmente comprende oltre 400.000 punti di ricarica. Collegando il veicolo a una colonnina di ricarica rapida è possibile caricare la batteria della ID.3 Pro S dal cinque all’80% in 30 minuti con una potenza massima di 170 kW. Con una potenza massima di 120 kW la ID.3 Pro impiega invece circa 35 minuti. Nella rete di IONITY i clienti della Volkswagen possono effettuare la ricarica con We Charge a condizioni vantaggiose e chi viaggia molto può usufruire di una tariffa su misura. Sono sufficienti la carta per la ricarica We Charge oppure uno smartphone con l’app We Connect ID. della Volkswagen per avviare la procedura di ricarica. La nuova ID.3 è adatta al sistema Plug & Charge, che consente una ricarica ancora più comoda: l’auto si accredita autonomamente a una colonnina di ricarica con funzione Plug & Charge e la attiva – la procedura di ricarica inizia così automaticamente. Questo è possibile unicamente con un contratto per l’energia di ricarica compatibile, ad esempio con We Charge.
Sostenibilità
Produzione con bilancio climatico neutro La Volkswagen produce la ID.3 con bilancio climatico neutro. Lo stabilimento di Zwickau, la fabbrica di auto elettriche più grande ed efficiente d’Europa, utilizza energia ecologica al 100%: integra un impianto di cogenerazione ad alta efficienza, che sul lungo periodo funzionerà con gas a zero emissioni di CO2. La produzione delle celle delle batterie acquistate dalla Volkswagen è inevitabilmente caratterizzata da un elevato consumo di energia, pertanto la Volkswagen ha vincolato i propri fornitori di celle delle batterie all’utilizzo di sola energia verde per la produzione. Le misure adottate a Zwickau e imposte ai fornitori delle celle delle batterie riducono significativamente le emissioni di CO2 in corso di produzione; il resto è compensato dalle misure a protezione del clima con Carbon Credits certificati.
Per un futuro pulito La Volkswagen si adopera per ridurre al minimo le emissioni di CO2 nella catena del valore. Una volta raggiunta la fine del proprio ciclo di vita, la batteria della ID.3 può essere riutilizzata negli approcci second life o riciclata per divenire una fonte di materie prime. La Volkswagen concretizza la visione di una futura mobilità sostenibile e rispettosa del clima con il progetto di sei fabbriche europee per la produzione di celle delle batterie, che saranno realizzate entro il 2030 e forniranno celle di batterie con una capacità energetica di 240 gigawattora (GWh) complessivi all’anno. Tra gli stabilimenti si annovera quello di Skellefteå (Svezia) del partner svedese Northvolt, che inizierà la produzione nel corso del 2023. Nel 2022 la Volkswagen ha posto la prima pietra della sua prima fabbrica nella sede di Salzgitter, dove a partire dal 2025 produrrà le nuove celle unitarie per i segmenti di volume. Dopo Salzgitter seguirà un’altra fabbrica di celle a Sagunto, presso Valencia (Spagna).
Sostenibilità
way to ZERO Le emissioni di CO2 per veicolo dovranno essere ridotte del 40% già entro il 2030. Con la sua way to ZERO, la Volkswagen mira a raggiungere un bilancio di emissioni neutro entro il 2050. Entro il 2030, infatti, almeno il 70% delle auto vendute in Europa, ossia ben oltre un milione di veicoli, dovrà essere costituito da auto puramente elettriche. Per l'America del Nord e la Cina l’obiettivo è una quantità di auto elettriche vendute almeno del 50%. Per raggiungere questi obiettivi la Volkswagen lancerà sul mercato dieci nuovi modelli elettrici entro il 2026. Digitalizzazione a 360 gradi La Volkswagen è ambiziosa. Con la strategia di mercato ACCELERATE lo sguardo si spinge ancora più avanti. In futuro, il marchio Volkswagen intende definire nuovi standard non solo in tema di mobilità elettrica, ma anche riguardo a esperienza digitale del cliente, software del veicolo e guida autonoma. L’obiettivo: l’ulteriore sviluppo dell’automobile in un prodotto basato su software. Con sistemi di assistenza innovativi e aggiornamenti over-the-air i nostri modelli ID. offrono al conducente già oggi il massimo comfort e la migliore User Experience possibile. Un ulteriore importante passo verso la trasformazione in fornitore di servizi di mobilità orientato al software.
1ID.3 Pro: consumo di corrente in kWh/100 km: nel ciclo combinato 16,0–15,3; emissioni di CO2 in g/km: nel ciclo combinato 0; per i veicoli sono disponibili solo valori di consumo e di emissioni secondo lo standard WLTP e non NEDC.
2ID.3 Pro S: consumo di corrente in kWh/100 km: nel ciclo combinato 15,7; emissioni di CO2 in g/km: nel ciclo combinato 0; per il veicolo sono disponibili solo valori di consumo e di emissioni secondo lo standard WLTP e non NEDC.
3I dati relativi agli equipaggiamenti sono validi per il mercato tedesco. L’equipaggiamento di serie negli altri mercati può differire da quelli indicati.
4Laddove possibile, la Volkswagen si impegna a evitare e a ridurre immediatamente le emissioni di CO2. I fornitori a monte sono anch’essi soggetti al medesimo obbligo. La quota a cui purtroppo non è possibile ovviare con questa strategia che coinvolge Volkswagen e i suoi fornitori viene compensata con progetti di tutela ambientale certificati di pari entità.
5Valore teorico.