La casa automobilistica tedesca continua quindi a sposare la causa del downsizing, introducendo le nuove motorizzazioni a cilindrata ridotta anche su ulteriori modelli: il riferimento è alla Serie 2 Active Tourer, ma sembra che, in un futuro non troppo lontano, la stessa sorte sarà riservata anche ai nuovi esemplari della Serie 3. Il benzina 118i, disponibile per entrambe le varianti, a tre e a cinque porte, garantisce uno scatto da zero a 100 km orari in 8,5 secondi (valore che sale a 8,7 secondi, se ci si affida al sistema di trasmissione con cambio automatico). A beneficiare della nuova motorizzazione, comunque, è soprattutto l'impiego di carburante, finalmente ridotto all'osso. I consumi medi variano, infatti, dai 5 ai 5,4 litri ogni 100 chilometri percorsi, contro i 5,4-5,7 litri altrimenti richiesti dal propulsore entry level della gamma precedente, un quattro cilindri da 1,6 litri.
Sul fronte motori, BMW segue quindi le attuali tendenze di ridimensionamento. Sono infatti molteplici i produttori che stanno spingendosi sempre più verso l'adozione di propulsori a tre cilindri, in favore di consumi nettamente ridotti. Un esempio? La nuova Ford Mondeo. La quarta generazione della berlina americana, infatti, è oggi disponibile nella versione equipaggiata con un piccolo tre cilindri a benzina, un'unità con un solo litro di cubatura.