La collaborazione ha già prodotti i suoi risultati, materializzandosi in questa V60 Plug-In Hybrid, un diesel con sistema plug-in, messo in vendita con la carrozzeria wagon della S60, che sarà lanciata sul mercato nel 2012…
Volvo si riserva la maggior parte delle informazioni per la presentazione ufficiale a Ginevra il prossimo marzo, ma ha anticipato alcuni dettagli generici che definiscono questa nuova ibrida. A differenza dello schema delle ibride convenzionali (benzina + elettrico), la modalità di propulsione della V60 Plug-In Hybrid è basata su due motori, un diesel 2.4 da 215 CV e un elettrico che eroga 70 CV in più.
Integrale o posteriore
Questi due dati di potenza saranno distribuiti rispettivamente su ciascuno dei due assi dell'auto, vale a dire che 215 CV saranno ripartiti sulle ruote anteriori, mentre gli altri 70 unicamente sul treno posteriore.
In questo modo, Volvo assicura che è possibile trasformare questa V60 in un’auto a trazione posteriore quando circoliamo con il motore a combustione spento e, teoricamente, le batterie agli ioni di litio le conferiranno un’autonomia di 50 chilometri in modalità totalmente elettrica. Grazie a questo, gli svedesi sono riusciti a registrare in fase di omologazione un consumo che non raggiunge i due litri per 100chilometri (1,9 litri). Nel resto dei casi, l’auto funzionerà con trazione anteriore e disporrà di 440 Nm grazie al propulsore diesel a cinque cilindri in linea.
A Ginevra
Volvo presenterá questo modello al Salone di Ginevra, dove potremo conoscere tutti i dettagli riguardanti i consumi, i tempi di ricarica delle batterie, i prezzi e gli equipaggiamenti proposti per questa versione ibrida.