Entro i confini nazionali, il costo dell'innovativo modello a idrogeno è fissato a 7.000.000 yen, circa 50.000 euro. I prezzi per l'Europa e gli USA, invece, non sono stati ancora ufficializzati. La tecnologia fuel cell (FCV) è supportata da un particolare motore elettrico ma, a differenza dei più comuni propulsori attualmente rintracciabili sul mercato, l'alimentazione sfrutta un principio differente. In particolare, la produzione di energia sulla FCV avviene in seguito alla reazione chimica fra idrogeno e ossigeno, creando come unica emissione del semplice vapore acqueo. Toyota assicura, inoltre, un'autonomia di ben 500 km, a fronte di ridotte tempistiche di rifornimento: basteranno infatti soltanto 3 minuti per fare il pieno di idrogeno, presso le stazioni convenzionate.
La Toyota FCV si differenzia da qualsiasi linea concorrente anche per il suo design caratteristico, tutt'altro che convenzionale. A fare da padrone sono le sue forme spigolose, alle quali si integrano fanali ultra-ridotti e dal gusto minimal, una fila di raffinate luci a led sul lato posteriore e ampie prese d'aria sul paraurti, simbolo distintivo del marchio.
Le nuove tecnologie al servizio dei produttori
Ormai da qualche tempo, diverse case produttrici hanno dato il via alle più ardite sperimentazioni tecnologiche: si è assistito così allo sviluppo di particolari prototipi o al lancio sul mercato di vere e proprie mini-serie. Qualche esempio? La Hyundai ix35 Fuel Cell, attesa per il 2015, o la Honda FCX Clarity, prodotta in 1.000 esemplari nel 2007. Nemmeno Nissan, Ford, BMW e Daimler intendono restare ai margini e annunciano imminenti novità, a partire dal 2017. (mg/sp-x)