Oggi abbiamo ricevuto nuove immagini di questa piccola monovolume, il cui design sembra essere praticamente pronto per la commercializzazione, prevista nel 2013. L’alleanza Renault-Nissan intende sfruttare al massimo le possibilità delle sue piattaforme produttive e delle caratteristiche tecniche dei motori. L’ultimo esempio è l’Invitation, una monovolume compatta che usa la stessa base della Micra, della Juke, della Clio e della Modus e il cui obiettivo pare essere quello di offrire un’auto da città con consumi ridotti e emissioni di CO2 inferiori ai 100 grami per chilometro. Difatti, la casa giapponese ha già annunciato che tutta la gamma verrà messa in commercio sotto il nome di Pure Drive, un marchio distintivo per tutte le auto che emettono meno di 140 grammi di CO2 per chilometro.
Tecnicamente, l’Invitation misura 4,15 metri di lunghezza, 1,74 di larghezza e 1,47 d’altezza. Il suo telaio è dotato di uno schema di sospensioni di tipo McPherson sull’asse anteriore e di una barra di torsione sull’asse posteriore, al fine di non interferire con lo spazio dedicato a portabagagli. Entrambi i sistemi sono installati su due sub-chassis, in modo da isolare la carrozzeria da rumori e vibrazioni.
Telecamera a 360 gradi e Safety Shield'
D’altra parte, questo modello comprenderà i sistemi più avanzati della casa, come latelecamera per la visione laterale a 360 gradiinaugurata sulla Qashqai e montata ora per la prima volta su un’auto di queste dimensioni, così come il Nissan Safety Shield, un dispositivo basato su un radar in grado di valutare i rischi di collisione rispetto ad altri veicoli che si trovano nelle prossimità.
L’Invitation inizierà a essere prodotta prossimamente nello stabilimento di Sunderland (Regno Unito) dove si assemblano altri modelli della casa come la Juke. Oltre al montaggio dell’auto, agli inglesi è anche affidato il compito di realizzare la testata del motore, l’albero a camme e l’installazione del motore, per un investimento complessivo pari a 125 milioni di sterline da parte di Nissan nel Regno Unito. La consegna delle prime unità è prevista nel 2013.