BMW e Audi possono già prepararsi...
Per il 50° anniversario che si festeggerà tra cinque anni il patròn della casa sveva ha già in mente qualcosa di speciale, in particolare 30 modelli di cui intende vendere circa 30.000 esemplari all’anno, ovvero il 50% in più rispetto ad ora.
I futuri modelli AMG emetteranno in media meno di 200 grammi di CO2 a chilometro, obiettivo realizzato non solo grazie a motori turbo, costruzione leggera e iniezione diretta, ma anche grazie ad un downsizing nei segmenti proposti: solo tre delle cinque serie delle Mercedes compatte verranno proposte nella variante AMG, tra cui l’A 45, che verrà lanciata sul mercato a partire da marzo 2013.
La concorrenza anima il commercio
La concorrenza in Germania è poca, ma comunque non scherza: AudiRS3 e BMWSerie 1 M coupé, che vantano entrambe una potenza di 340 CV e una velocità decisamente convincente. AMG vuole tenervi testa con una trazione integrale, dove un cambio a doppia frizione a 7 marce provvede a trasmettere la forza motrice dal motore turbo due cilindri alle ruote da 19 pollici.
L’A 45 è dotata di una coppia di oltre 400 Newtonmetri e il rendimento per litro migliore di tutto il segmento. In effetti 2,0 litri a fronte di 2,5 e 3,0 litri di cilindrata e potenza massima del motore adeguata di oltre 300 CV è un buon risultato. Anche riguardo alla velocità su pistagli addetti allo sviluppo di AMG guardano rilassati al confronto con le due sfidanti.
Oltre all’A 45 (le cui prime foto potranno essere disponibili prossimamente) AMG ha accennato anche a un’altra idea nella variante ClubSport, anch’essa dotata di pneumatici più larghi, maggiore aerodinamicità sia anteriore posteriore, grosso alettone posteriore sul tettuccio, niente divano posteriore, gabbia-abitacolo... I collaboratori AMG interpellati in merito ai progetti concreti su una serie da corsa sorridono soddisfatti senza dire nulla. Di fatto un debutto nell’ambiente sportivo agonistico sosterrebbe in modo credibile il downsizing necessario accompagnato da una crescita, visto e considerato che il gruppo dei destinatari di un’A 45 AMG è completamente diverso da quello servito finora.