Il modello sarà messo in vendita solamente nei primi mesi del 2012, ma la casa dell’ovale blu non rinuncia agli allori e sceglie di presentare questa nuova e spettacolare Focus ST in occasione dell’imminente appuntamento automobilistico parigino.
Prima di poterla ammirare dal vivo, Ford ha reso pubbliche le prime immagini dell’auto, un modello plasmato sulle aspettative di un guidatore alla ricerca di una compatta sportiva all’altezza del proprio nome.
Come già detto, a prima vista la nuova Focus ST colpisce per il profilo completamente innovativo rispetto al suo predecessore. Rispetto alla famiglia della nuova Focus 2011, la nuova ST si distingue nettamente anche dal resto della gamma e questo grazie all’enorme griglia frontale, ai paraurti di nuova fattura, allo scarico centrale e ai cerchi e agli specchietti retrovisori esclusivi.
Negli interni a colpire sono soprattutto i sedili sportivi avvolgenti e gli inserti decorativi con il logo "ST". Come per la verniciatura esterna, che offrirà alcune colorazioni inedite (tra cui il "Tangerine Scream" delle foto), anche la tappezzeria interna dell’abitacolo presenterà maggiori opzioni di scelta, con alcune combinazioni esclusive per la ST, in tinta con la carrozzeria.
Cambi di look a parte, è sotto il cofano che si celano le novità più importanti. La casa americana dice addio al vecchio motore a cinque cilindri in linea, di origine Volvo (2.5 con 225 CV) e si gioca tutto presentando la variante da 250 CV della nuova meccanica 2.0 EcoBoost a quattro cilindri, che nulla ha a che vedere con quella della ST attuale (ad oggi la potenza più elevata erogata dal blocco motore erano i 240 CV della nuova Mondeo).
Possiamo stare certi del fatto che i dati relativi a consumi e emissioni miglioreranno nettamente, e questo nonostante i 25 CV in più rispetto al predecessore. I progressi in materia di efficienza e rendimento saranno pertanto più che evidenti. Ford non ha per il momento reso noto alcun dettaglio sul listino: la commercializzazione è prevista infatti solo a partire dal primo semestre del 2012…
