Ogni unità sarà prodotta infatti con le personalizzazioni scelte dai clienti. Il marchio, prima di lanciarsi in tale impresa, aveva effettuato un piccolo studio da cui era emerso che 531 milionari americani sarebbero stati interessati ad acquistare questo prodotto. Dal punto di vista tecnico, la Maybach Landaulet è una rivisitazione della Maybach 62 S, di cui porta lo stesso motore, con una serie di variazioni nella carrozzeria: il modulo posteriore del tetto, ad esempio, è stato rimosso per fornire ai passeggeri maggior comfort mentre le barre laterali sono state rinforzate con una struttura tubolare in acciaio. Questo intervento ha consentito di non cambiare le dimensioni generose delle porte che garantiscono facilità di accesso all’auto. La Landaulet misura 6,17 metri di lunghezza, ha quattro posti e, nonostante i quasi 3.000 chili di peso, scatterà da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi.
Il suo motore, un 6 litri Biturbo fabbricato per AMG e Mercedes-Benz, è uno sviluppo del V12 della Maybach 57 S e Maybach 62 S, ed eroga una potenza di 612 cv. La potenza massima è disponibile in un margine di giri da 4800 a 5100 giri/min e la coppia massima è di 1.000 Nm tra i 2.000 e i 4.000 giri. Il modello presentato a Parigi monta cerchi da 20 pollici con pneumatici 275/45 (modello Michelin Pilot Sport High Performance). Questi pneumatici sono prodotti esclusivamente per la Maybach. Anche i freni sono ereditati dalla Maybach 62 S ed hanno un diametro di 376 mm anteriormente e 355 mm posteriormente.
Il tetto della parte posteriore è morbido, vale a dire, che la capote in tela può essere ripiegata dal conducente con la semplice pressione di un pulsante posto sulla console centrale. Il processo di piegatura e di chiusura dura circa 20 secondi e la capote ripiegata non occupa alcun posto nel bagagliaio, così da non incidere sulla quantità di spazio a disposizione per il trasporto di bagagli.
Per garantire la personalizzazione scelta dall’acquirente gli interni della Landaulet vengono fabbricati con colori diversi per ogni parte dell’abitacolo. Ad esempio mentre i passeggeri avranno l’abitacolo posteriore rivestito in pelle bianca, l'intero cockpit sarà rivestito in colore nero. Il marchio assicura un'alta qualità dei materiali.
La più grande novità di questo modo di progettare una macchina può essere vista nei sistemi di raffreddamento indipendente per le due sezioni degli interni e nei programmi di massaggio lombare installati nei sedili. Attraverso un pulsante è possibile attivare il massaggio lombare variandone a piacimento l'intensità e la durata. Ogni ciclo di massaggio dura cinque minuti e può a scelta, essere ripetuto più volte. Inoltre, gli schienali dei sedili possono essere inclinati di 47 gradi e i piedi possono riposare su un poggiapiedi che si dispiega da un vano posto sotto il sedile.
Per quanto riguarda l’equipaggiamento, oltre alla dotazione ovvia in una vettura di lusso (schermi DVD nella parte posteriore, un frigorifero per un massimo di due bicchieri e una bottiglia, sedili posteriori riscaldati). Maybach installerà alcune delle soluzioni utilizzate da Mercedes-Benz come l'Airmatic Dual Control (un sistema di sospensione pneumatica che varia l'altezza del’auto) e L’ADS II (che regolerà la durezza delle molle degli ammortizzatori). Questo sistema di controllo adattativo è lo stesso che monta la classe S di Mercedes-Benz. I colori della carrozzeria che potranno essere scelti sono bianco, nero, argento neve. La Maybach Landaulet è prodotta a Sindelfingen, in Germania, ed il primo esemplare sarà consegnato questo autunno.