Rumore rotolamento pneumatici: cos’è e come si può ridurre
La comodità di un’autovettura è data anche dalla sua silenziosità, quindi dalla capacità di assorbire le vibrazioni trasmesse all’interno dell’abitacolo e le asperità della strada, così come quella di attenuare la rumorosità da rotolamento. Una superficie stradale piuttosto irregolare non fa altro che amplificare le vibrazioni causate dalla strada e sollecitare le gomme. Pertanto, è importante considerare una serie di fattori, quindi l’efficacia delle sospensioni e degli ammortizzatori, il tipo e la qualità del manto stradale, così come le capacità di cui vi abbiamo appena parlato, per capire il motivo dietro a un comfort di guida latente.
Negli ultimi anni sono stati prodotti pneumatici tecnologicamente avanzati, in grado di migliorare il comfort vibrazionale e uditivo, al fine di minimizzare l’inquinamento acustico nell’ambiente e assicurarsi una guida più rilassata, in cui le prestazioni delle gomme non rischiano di essere compromesse.
Se avete da poco installato delle ruote nuove, è quasi scontato che queste emettano dei rumori più o meno fastidiosi, infatti necessitano di un periodo di rodaggio. Solamente con l’uso, che deve essere assolutamente regolare, il battistrada otterrà la giusta profondità, in quanto, se quest’ultima risultasse irregolare, si verrebbero a creare delle vibrazioni piuttosto fastidiose. Per quanto riguarda la stagionalità delle gomme, possiamo dirvi che le invernali tendono ad essere più rumorose di quelle estive, dato che le scanalature risultano più profonde, la mescola è più morbida e gli intagli sul battistrada sono numerosi.
Quando si assiste al rumore rotolamento pneumatici, è possibile riscontrare come la sua intensità sia strettamente dipendente dalla velocità della vettura. Altro fattore determinante in tal senso, sono chiaramente le condizioni della superficie stradale. Il rumore proveniente dalle ruote può avere diverse origini, anche se possiamo individuare tre fenomeni principali. Il primo è l’effetto “slip and stick”, in cui il rumore è causato dall’alternarsi dell’adesione e del distacco delle gomme con il manto stradale, poi abbiamo l’effetto “pompaggio dell’aria”, quando l’aria compressa tra i tasselli del battistrada provoca un rumore e, infine, l’effetto “corno”, quando si crea un padiglione acustico nel contatto tra carreggiata e pneumatico, andando ad aumentare la rumorosità delle ruote.
L’incremento della rumorosità può essere dovuto a svariati fattori, come una cattiva manutenzione, infatti possono essere delle cause provocanti le pessime condizioni degli organi di trasmissione, sospensione e direzione, così come dei problemi in termini di equilibratura. Non è impossibile che un difetto di fabbrica possa portare a una situazione del genere, infatti anche delle leggere deformazioni possono fare la differenza in tal senso.
È molto importante non sottovalutare questo problema, perché le vibrazioni diffuse dal terreno possono stressare non poco il guidatore e i suoi passeggeri, provocando problemi alla schiena nel lungo termine.
Per impedire che vi siano casi di rumorosità da rotolamento, è importante fare una certa attenzione in sede d’acquisto di gomme nuove. Infatti, visionando della gomma, è già possibile avere un’idea sulla comodità alla guida, in quanto la rumorosità da rotolamento è uno dei parametri che deve essere necessariamente inserito all’interno dell’etichetta. Al di sopra di quest’ultima, potrete osservare un simbolo che indica l’esatto valore della rumorosità in decibel, raffigurandola mediante delle piccole onde. Se vedete 3 onde nere, lo pneumatico sarà molto rumoroso, al contrario, se ne individuate una sola, allora starete acquistando uno piuttosto silenzioso.
Prima di essere messe sul mercato, le gomme sono soggette a numerosi test, tra cui quello finalizzato a determinarne la rumorosità, seguendo una serie di criteri di misurazione. Per effettuare questa operazione, i produttori di pneumatici si servono di rulli e di una pista apposita. Per calcolare il livello di rumorosità, spesso e volentieri, si usano come metro di paragone il rumore provocato da un’aspirapolvere acceso e dal passaggio di un treno.
Oltre ad effettuare una buona scelta in sede d’acquisto, un altro modo per garantirsi degli pneumatici silenziosi è controllare che la pressione di questi sia corretta, anche per permettere un migliore assorbimento delle asperità stradali. Pertanto, accertatevi che la pressione di gonfiaggio indicata dal produttore sia effettivamente impostata. Quelli che vi abbiamo descritto, sono solo alcuni dei fattori che condizionano la rumorosità delle gomme, infatti bisogna valutare anche gli ammortizzatori e l’isolamento acustico del veicolo.