Le migliori auto elettriche 2023 per anziani

Gran parte delle auto elettriche segnano un solco tra gli automobilisti digitali e quelli ancora prettamente analogici. Non tutte le automobili elettriche sono però iper complicate e adatte solo ai nativi digitali. Abbiamo infatti trovato cinque alternative di auto elettriche per anziani nel 2023. Ma cosa rende “adatte” alle persone anziane un’auto elettrica?

Per la nostra lista delle migliori auto elettriche 2023 per anziani abbiamo inserito due vetture guidabili anche senza la patente B, ma non solo. Secondo noi, infatti, ci sono alcuni modelli che si propongono come le migliori auto elettriche per anziani nel 2023 grazie ad una semplicità di utilizzo e di marcia che le rende estremamente simili alle auto termiche, ma non solo. I tre modelli di auto “vere”, guidabili con la patente B, che puntano su quadri strumenti analogici, comandi per il clima fisici e, a volte, persino per la radio, rendendo così il “salto” meno traumatico per chi vuole un’auto elettrica ma non è disposto a imparare anche tante altre nozioni su touchscreen, infotainment e connettività.

Le migliori auto elettriche 2023 per anziani che abbiamo scelto sono caratterizzate anche da un’altezza da terra superiore ad altri modelli, in modo da rendere più facile l’accesso anche agli automobilisti con ridotta mobilità. Non abbiamo poi lesinato sulla disponibilità di spazio a bordo e sulla presenza delle cinque porte, permettendo così di avere la massima versatilità e praticità in dimensioni compatte. Proprio a questo riguardo, infine, tutte le nostre migliori auto elettriche 2023 per anziani hanno dimensioni compatte, inferiori ai 4,25 metri di lunghezza, hanno comandi leggeri e facili da usare e un prezzo che rimane all’interno degli incentivi 2023 per le automobili elettriche.

Abbiamo scelto poi automobili con batterie di piccole dimensioni, che permettono così di effettuare le ricariche anche tramite una semplice presa domestica, con un’autonomia di almeno 200 km. Quali sono quindi le migliori auto elettriche per anziani del 2023? Scopriamo la nostra top 5.

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Sommario

• Auto senza patente
• Citroen AMI
• Dacia Spring
• Opel Mokka-e
• Hyundai Kona Electric 39 kWh

Le auto senza patente

Iniziamo la nostra top 5 delle migliori auto elettriche per anziani del 2023 dalle automobili senza patente come le Freedom Zero, Uno e Due. Abbiamo creato una categoria singola per questo tipo di veicoli poiché sono talmente particolari che meritano una menzione separata. Ma cosa sono le auto elettriche senza patente?

Si tratta, in poche parole, delle sostitute delle microcar come la Casalini Sulky che, negli anni ’80, era guidabile anche senza patente, e sono dei veri e propri dispositivi medici, guidabili da persone con disabilità o da anziani a cui sono state riconosciute patologie invalidanti come difficoltà fisiche o motorie. I produttori di veicoli elettrici per anziani non sono tantissimi, ma tra questi il più gettonato è Freedom, che produce tre modelli.

Queste auto senza patente sono quindi delle vere e proprie carrozzine elettriche, con la possibilità quindi di circolare nelle zone riservate ai pedoni o a margine della carreggiata. Sono quindi automobili estremamente strette e alte, con grandi portiere e sedute girevoli che permettono anche a chi ha problemi di mobilità di spostarsi con grande facilità per fare le commissioni quotidiane o socializzare in città. In quanto dispositivi medici, questi veicoli non sono targati, non devono pagare assicurazione o bollo e hanno una velocità ridottissima. La potenza del motore è infatti di circa 1 kW non superiore ai 15 km/h per la Freedom Zero e che arriva a 25 km/h per la top di gamma Freedom Due. L’autonomia, poi, è buona grazie a pesi che non superano i 300 kg, e grazie a batterie da circa 1/1,2 kWh offrono tra i 30 e i 40 km. A livello estetico, le Freedom senza patente spiccano per un look davvero particolare, con enormi differenze tra le diverse auto. La Freedom Zero, infatti, è molto spartana e seriosa, mentre la forma a uovo della Freedom Uno è già più automobilistica.

La top di gamma Freedom Due, invece, si ispira alle “vere” automobili. Tutte, comunque, offrono un abitacolo chiuso, il riscaldamento e la radio. Non saranno sicuramente le migliori auto elettriche 2023 per anziani, ma queste Freedom sono senza dubbio un valido alleato per chi ha problemi motori e non può rinnovare la patente, ma non vuole rinunciare alla propria indipendenza. Il prezzo delle Freedom, però, non è contenuto. Il prezzo della più economica Freedom Zero, infatti, è di 8.590 euro, mentre sia Freedom Uno che Due superano i 9.000 euro.

Non sono economiche, quindi, ma per alcune situazioni sono l’unica possibilità di indipendenza e mobilità, il che le rende automaticamente tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023. Ricordiamo, infine, che essendo dispositivi medici possono godere dell’IVA al 4%, nonché della detrazione IRPEF al 19% in sede di dichiarazione dei redditi.

Citroen AMI

Siamo quindi partiti con le migliori auto elettriche per anziani del 2023 partendo dalle auto senza patente, considerate veri e propri dispositivi medici. Per chi però può conseguire la patente AM, il cosiddetto “patentino” per veicoli guidabili dai 14 anni, non può non considerare una delle migliori microvetture elettriche, Citroen AMI.

Grazie alle sue dimensioni compattissime, all’eccellente abitabilità e accessibilità e all’omologazione come quadriciclo leggero, infatti, AMI entra di diritto tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023. Le sue caratteristiche, del resto, le conosciamo già bene. Realizzata su un telaio tubolare a cui sono imbullonati i simpatici pannelli della carrozzeria in plastica monocolore, AMI per ridurre i costi utilizza gli stessi pannelli per frontale e posteriore e per entrambe le portiere. In più, le grandi porte permettono un accesso molto comodo all’interno, dove lo spazio non manca e le robuste plastiche regalano un ambiente a prova di usura.

Le dimensioni compattissime di Citroen AMI (è lunga solo 2,41 metri e larga 1,39 metri) sono perfette anche per le città con un centro storico medievale, e le enormi superfici vetrate rendono la guida estremamente facile anche nelle situazioni più concitate. Nonostante poi non ci sia la radio o il clima, in inverno si può godere di un riscaldamento piuttosto potente, due comodi posti e una buona autonomia. A livello meccanico, infatti, Citroen AMI utilizza un motore elettrico anteriore da 5 CV, il limite massimo per i quadricicli leggeri, che riesce a spingere con una certa vivacità i 471 km in ordine di marcia della microvettura alla sua velocità massima di 45 km/h, anch’essa regolata dai limiti di legge. La batteria ha poi una capienza di 5,5 kWh, e consente di contenere costi di produzione, tempi di ricarica e peso, ma consentendo un’autonomia dichiarata di 75 km in ciclo, ovviamente, urbano. Tutte queste caratteristiche, unite all’estrema agilità di Citroen AMI, rendono la piccola francese la scelta perfetta tra le auto elettriche per anziani nel 2023, con altre “furbate” che piaceranno al pubblico più adulto.

La plancia, ad esempio, non ha schermi touch o complicazioni di questo genere, e nonostante la plastica usata un po’ dappertutto è ben assemblata e robusta. In più, guidarla è un gioco da ragazzi, grazie a comandi leggeri e intuitivi e al facilissimo selettore del cambio, sempre a portata di mano. Il vero punto di forza di AMI per spiccare tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023 è però l’integrazione all’interno dell’auto del cavo di ricarica. In un incavo della portiera destra infatti si trova un cavo da 3 metri avvolgibile integrato direttamente nella vettura, con all’estremità una semplice presa Schuko “tedesca”. Grazie poi alla batteria estremamente compatta, AMI si ricarica dallo 0 al 100% in sole tre ore dalla classica presa di casa.

L’esperienza con Citroen AMI è quindi estremamente semplice e intuitiva, a prova anche di chi è meno a suo agio con la tecnologia. Dalla parte di AMI come una delle migliori auto elettriche per anziani c’è anche il prezzo. Nella nostra Top 5, infatti, AMI è la più economica con un prezzo di partenza di 7.790 euro.

Dacia Spring

Dopo aver parlato di due automobili “a metà”, arriviamo alla prima vettura che richiede una patente B. La prima ad entrare all’interno della nostra top 5 delle migliori auto elettriche per anziani 2023 è senza dubbio la piccola Dacia Spring, recentemente aggiornata con alcune differenze stilistiche e un motore più potente. Lanciata nel 2021 sul mercato italiano, Spring è derivata dalla Renault K-ZE prodotta per il mercato cinese, e rispetto ad altre Dacia sul mercato punta ancora sulla spartanità e semplicità che ha reso grande il marchio romeno. Gli interni, ad esempio, sono realizzati interamente in plastica molto rigida, e le dotazioni sono ridotte all’osso con solo l’indispensabile. Ma proprio per questo Spring si candida come una delle migliori auto elettriche per anziani del 2023, in quanto c’è solo e soltanto quello di cui si ha bisogno.

Le dimensioni di Dacia Spring sono davvero ridottissime, con una lunghezza di 3,73 metri e una larghezza di soli 1,58 metri. Questo permette a Spring di divincolarsi alla perfezione all’interno delle strette vie cittadine, con però la presenza di cinque porte, quattro posti piuttosto comodi e un’ottima disponibilità di spazio a bordo. Il bagagliaio è infatti molto capiente con i suoi 290 litri, mentre sono tanti i portaoggetti disponibili a bordo. A rendere Dacia Spring una delle migliori auto elettriche per anziani del 2023 è anche il powertrain, estremamente pragmatico. Il motore anteriore, sulla versione d’accesso Essential, ha una potenza di 45 CV e 125 Nm di coppia scaricati sulle ruote anteriori, che grazie ai poco meno di 1.000 kg di peso offrono un’accelerazione 0-100 km/h coperta in 19,1 secondi e una velocità massima di 125 km/h. Fino a 50 km/h, però, Spring ha spunto e brio, risultando ottima alle velocità cittadine.

A convincere è soprattutto l’autonomia e la velocità di ricarica. Grazie alle dimensioni contenute, infatti, Dacia Spring è in grado di sfruttare al meglio la sua batteria da 27,4 kWh, che in un percorso misto percorre 230 km con una carica, ma in città può superare, secondo il ciclo urbano WLTP, i 300 km. Grazie alla capacità contenuta, poi, come AMI è caricabile anche a casa con una classica presa Schuko, con tempi che possono arrivare a 14 ore per una ricarica completa ma che portano la disponibilità di energia dal 20 all’80% in una notte. La dotazione di serie della versione Essential è infine perfetta per spiccare tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023. Di serie, infatti, Spring propone clima manuale, alzacristalli e specchietti elettrici, radio DAB “tradizionale” con tasti fisici e quattro airbag. Il prezzo, infine, è il più economico tra tutte le auto elettriche nuove, con un prezzo di partenza di 21.450 euro.

Opel Mokka-e

Dalla piccola ed economa Dacia arriviamo ad un’altra protagonista tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023, Opel Mokka-e. La versione a zero emissioni del SUV tedesco è realizzato sulla piattaforma CMP (oggi STLA Small) del Gruppo Stellantis, condividendo quindi con altri modelli un’impostazione meccanica pragmatica e apprezzata negli anni di produzione. Disponibile, al contrario delle altre migliori auto elettriche per anziani 2023, anche in versione termica, Opel Mokka-e ha uno stile personale ma elegante e “pulito”, con la mascherina nera Opel Vizor che rimanda alle Opel degli anni ’70. Rispetto ad altri modelli realizzati sulla stessa piattaforma, però, Opel Mokka-e spicca tra gli automobilisti di una certa età per due caratteristiche fondamentali: l’altezza da terra e l’abitacolo “vecchia scuola”.

Lunga 4,15 metri e larga 1,79 metri, Opel Mokka-e ha un’altezza da terra di 152 cm, che permette così sia di avere sempre sotto controllo la strada da una posizione rialzata ma anche di salire e scendere comodamente dalla vettura. Le dimensioni totali, comunque, sono adatte alla città, che fanno il paio con un bagagliaio da 310 litri di capacità. Salendo a bordo, invece, al centro della plancia troviamo un sistema di infotainment da 7 pollici piuttosto intuitivo e “basico” da usare, ma soprattutto tanti tasti fisici per clima e non solo. Rispetto a “sorelle” come Peugeot e-2008 o Citroen e-C4, infatti, i comandi fisici sono in numero maggiore, a tutto vantaggio dell’intuitività d’utilizzo, vero punto di svolta per le migliori auto elettriche per anziani 2023.

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A livello meccanico, invece, Opel Mokka-e ha la batteria più grande tra tutte le migliori auto elettriche per anziani della nostra lista. Il motore anteriore da 136 CV e 250 Nm è infatti alimentato da una batteria da 50 kWh, che permette un’autonomia nel ciclo WLTP di ben 339 km. A causa delle dimensioni della batteria, però, non è possibile ricaricarla in una notte solamente con la presa domestica, in quanto per una ricarica completa ci vorrebbero ben 25 ore. Inclusa nel prezzo di vendita, però, Opel offre anche l’installazione di una Easy Wallbox, un punto di ricarica domestica veloce che permette di ricaricare interamente l’auto in una notte, e dal funzionamento estremamente facile e intuitivo. Le prestazioni, infine, sono molto vivaci, con uno 0-100 km/h coperto in 9,1 secondi e una velocità massima di 150 km/h. Per chi non ha fretta, però, in modalità Eco si possono massimizzare le percorrenze chilometriche riducendo, tra le altre cose, la potenza a 82 CV, con prestazioni decisamente più “tranquille”.

A livello di prezzi, infine, Opel Mokka-e è la più costosa tra le migliori auto elettriche per anziani del 2023, seppur sia ancora estremamente a buon mercato. Il listino parla infatti di un prezzo di partenza di 37.199 euro per la versione Elegance, già ben accessoriata.

Hyundai Kona Electric 39 kWh

Concludiamo la nostra Top 5 delle migliori auto elettriche per anziani del 2023 con un’auto in fase di pensionamento, e per questo perfetta per chi non è così avvezzo alla tecnologia: Hyundai Kona Electric. Il fortunato SUV coreano, infatti, è stato completamente rivoluzionato durante il 2023, con un’estetica ancora molto originale e interni molto più tecnologici. Oggi, però, l’attuale Kona può rappresentare un affare sia dal punto di vista economico che per altri aspetti che scopriremo adesso. All’esterno, grazie al restyling datato 2020 Kona è ancora fresca e moderna, con la versione Electric dotata di una mascherina carenata che la rende immediatamente riconoscibile come EV, con la presa di corrente posizionata, come su Dacia Spring, proprio sul frontale.

Le dimensioni compatte (lunga 4,21 metri, larga 1,80 e alta 1,57 metri) poi le permettono di svicolare bene nel traffico ma allo stesso tempo di avere spazio per quattro persone comode più bagagli (il bagagliaio della Electric è di 332 litri contro i 361 delle versioni termiche), caratteristiche perfette per un’auto che si candida come una delle migliori auto elettriche per anziani del 2023. Gli interni di Hyundai Kona Electric poi piaceranno a chi non è troppo avvezzo alla tecnologia. Anche in questo caso, non si scappa da un quadro strumenti digitale e da uno schermo dell’infotainment da 10,25 pollici. La grafica e l’interfaccia, però, sono estremamente semplici e intuitive, permettendo anche a chi non “mastica” la tecnologia di fare tutto ciò che serve all’interno di Kona. Convince poi il voluminoso tunnel centrale cromato, ispirato a quello di Hyundai Nexo a idrogeno, con tutti i comandi dotati di grandi tasti fisici e anche il selettore del cambio è formato da quattro “tasti” facili da usare e capire. Le plastiche rigide ma molto robuste e gli ottimi assemblaggi parlano poi di un’auto destinata a durare nel tempo, grazie anche ad un powertrain collaudato.

Abbiamo scelto di inserire nella nostra top 5 delle migliori auto elettriche per anziani 2023 la versione d’accesso della gamma elettrica di Kona, la 39 kWh. La scelta è giustificata da tre fattori: la potenza non eccessiva di 136 CV, che rendono l’auto vivace ma non esagerata (le prestazioni con la 64 kWh da 204 CV sono da compatta sportiva), la batteria relativamente compatta di appunto 39,2 kWh e l’allestimento proposto con questa versione, l’XTech City, il più semplice e meno complesso da imparare.

Il motore da 136 CV comunque permette all’auto di scattare da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi, e grazie ad un’ottima efficienza può percorrere fino a 305 km nel ciclo misto WLTP. Non siamo ai 484 km della 64 kWh, ma si tratta comunque di un’autonomia di tutto rispetto. In più, grazie alla batteria più piccola, Kona ci mette meno ad essere caricata dalle colonnine lente, dalla wallbox casalinga nonché dalla presa Schuko. Concludiamo, infine, con i prezzi di Hyundai Kona Electric 39 kWh, che in allestimento d’accesso XTech City parte da 36.750 euro.

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