Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.

Verniciare paraurti: fai da te, graffiato, costo

Seguendo pochi e semplici passaggi, potrete finalmente verniciare paraurti in modo assolutamente fai da te.

Non è molto difficile che si verifichino dei danni alla carrozzeria, magari al paraurti, risultando difficili da riparare e richiedendo l’opera di un professionista. Nel caso in cui il paraurti risulti solo lievemente danneggiato, allora si potrebbe optare per la soluzione del fai da te, così da risparmiare qualcosa sulle spese di riparazione.

Se avete intenzione di procedere alla verniciatura in completa autonomia, allora dovrete anzitutto procurarvi tutto il materiale utile per effettuare il lavoro. Per prima cosa acquistate la vernice facendo riferimento solamente al codice del colore della vostra auto situato nel portabagagli o sul montante, per poi fornirvi di carta abrasiva a grana sottile e media. Quando sarete in possesso di tutti gli strumenti necessari, procedete a smontare il paraurti, aprendo il cofano. Nei prossimi paragrafi andremo ad approfondire come verniciare paraurti, qual è il miglior metodo fai da te, cosa fare se questo è graffiato e qual è il costo nel caso ci si rivolge a un carrozziere.

Sommario

Verniciare paraurti: fai da te

Seguendo pochi e semplici passaggi, potrete finalmente verniciare paraurti in modo assolutamente fai da te. Procuratevi dello shampoo per auto, possibilmente uno da risciacquare facilmente e che asciughi velocemente, e utilizzatelo per lavare il paraurti in maniera adeguata. Poi eseguite la stuccatura, in questo caso è necessario indossare dei dispositivi di protezione, quindi guanti da lavoro, occhiali e mascherina. In seguito, grattate le parti danneggiate con della carta grana media (P800), fino a quando queste non diventano perfettamente lisce, e applicate lo stucco con l’induritore mediante una spatolina di plastica. Una volta che lo stucco sia completamente indurito, passate un’altra volta la carta grana media, così da rendere liscia la superficie. Fatto ciò, bagnate tutto il paraurti con una spugna e passate la carta grana più sottile (P400). Terminata questa operazione, sciacquate un’altra volta il paraurti e lasciatelo ad asciugare, oppure accelerate il processo usando un phon, per poi bagnare un panno in microfibra con dell’antisilicone. Quest’ultimo andrà passato sul paraurti fino a quando si asciuga.

Quando si svolge un intervento del genere, è fondamentale isolare le parti non interessate, quindi coprite le fiancate anteriori e il cofano con carta e scotch. Con una bomboletta di primer, spruzzate la prima mano in senso orizzontale, mantenendo una distanza di 30 cm dal veicolo. Asciugata la prima passata, procedete ad applicare la seconda mano, adesso in verticale. In questo modo avrete la certezza che tutto il paraurti sarà coperto dall’aggrappante. Infine, asciugate il tutto attraverso un phon.

Adesso è il momento della verniciatura: armatevi di una bomboletta spray e passate una prima mano leggera in modo orizzontale, per poi procedere all’asciugatura con un phon. In seguito, fate lo stesso ma verticalmente e lasciate asciugare, per poi effettuare una terza e ultima mano in senso orizzontale.

Una volta che il paraurti è completamente asciutto, prendete una bomboletta del lucido e usatela in maniera più abbondante rispetto allo spray, così da avere una vettura brillante. Lo spray trasparente necessita di più tempo per asciugarsi, quindi lasciate l’auto a riposo almeno per una notte intera.

Il giorno seguente, rimuovete la carta e i giornali e, con un panno in microfibra, pulite per bene il paraurti, per poi asciugarlo accuratamente. A questo punto, dovrete applicare la pasta abrasiva e lasciarla agire per un po’ di minuti, per poi rimuoverla con un panno in microfibra. L’ultimo passaggio consiste nello stendere il polish, che, una volta asciugato, rilascerà una patina bianca che andrà rimossa, al fine di conferire brillantezza e lucentezza al paraurti.

Verniciare paraurti: graffiato

Nel caso in cui il paraurti sia semplicemente graffiato, potrebbe risultare sufficiente l’uso della sola bomboletta spray di vernice. Dopo aver effettuato la levigatura e il lavaggio del paraurti, bisogna lasciarlo asciugare, per poi applicare una passata di vernice. La bomboletta del colore deve essere distante di minimo 15 cm rispetto al paraurti. Una sola mano di vernice, però, non è abbastanza, quindi, dopo che la prima passata è asciutta, proseguite con la seconda mano. Nell’ipotesi in cui i graffi non investano esclusivamente la parte più superficiale del paraurti, ma anche la parte sottostante, il nostro consiglio è di rivolgersi a un carrozziere professionista, in quanto l’operazione risulterebbe un po’ più complicata. In determinati casi, infatti, può essere necessario l’uso di vetroresina e colle, che richiedono una certa manualità per un’applicazione impeccabile. Per questa ragione, ma anche per evitare di perdere denaro e tempo, se vi trovate di fronte a un danneggiamento di una certa entità, rivolgetevi direttamente a un’officina o a un centro specializzato.

Verniciare paraurti: costi

Se avete abbandonato l’idea di verniciare paraurti in modo fai da te, allora dovrete recarvi presso un carrozziere. Infatti, se il paraurti è particolarmente rovinato, è necessario attuare anzitutto una riparazione, per poi stendere un fondo isolante sulla superficie, al fine di correggere le piccole imperfezioni e uniformare la parte lavorata. Si procede alla verniciatura una volta completata la riparazione. Considerando che parliamo di una serie di operazioni non da poco, vi suggeriamo di affidarvi a un professionista in materia. Escludendo le operazioni preliminari, verniciare paraurti prevede il susseguirsi dei seguenti passaggi: applicazione della base opaca, smacchiatura del metallo, essiccazione della base opaca, stesura del trasparente ed essicazione del trasparente.

Per quanto riguarda il costo dell’operazione, solitamente si aggira tra 250 e 350 euro, ma non si tratta di un range univoco, in quanto è strettamente variabile in relazione a una serie di elementi, come il modello dell’auto (ovvero la complessità di montaggio del pezzo e le dimensioni); il tipo di paraurti, infatti, riverniciare quello anteriore risulta decisamente più costoso di quello posteriore, in quanto il primo è costituito anche di sottoparaurti, paraurti superiore e griglia; il colore dell’auto, se si adottano tinte più particolari, come quelle opache, metallizzate o perlate, si spenderà di più e il tipo di vernice. In merito a quest’ultima, non rappresenta solo un elemento meramente estetico, in quanto costituisce la prima barriera della vettura, considerando che isola dagli agenti ossidanti e impedisce il contatto della lamiera con l’atmosfera.

Per evitare di sostenere costi esagerati, è consigliabile richiedere preventivi presso più carrozzerie, così da optare per quello più conveniente. Generalmente, per apportare una riparazione del genere, non si impiegano più di 1-2 giorni.

Domande e risposte

Quanta vernice ci vuole per verniciare un paraurti?

Per quanto riguarda la quantità di vernice da acquistare, è sicuramente variabile in relazione al modello di auto in questione, ma generalmente 3 etti risultano sufficienti. Procurarsene 5, però, può rappresentare una buona scelta, così da non rischiare di rimanere senza, se risultano necessari ulteriori ritocchi.

Quanto costa verniciare un parafango?

Verniciare un parafango, di dimensioni non particolarmente eccessive, dovrebbe prevedere una spesa intorno ai 250 euro, se ci si rivolgere a un carrozziere. Se si intende riparare o addirittura sostituire l’intero parafango, il prezzo andrà ad innalzarsi notevolmente, infatti, potrete aspettarvi una spesa compresa tra 300 e 1.000 euro. Chiaramente, questo valore è strettamente dipendente da una serie di fattori, quali marca del veicolo, età, danni al paraurti, tipologia di intervento, colore della verniciatura e altro ancora.

Condividi l'articolo

Tutti gli articoli

Tergocristalli

Cambiare tergicristalli: come si fa, posteriore, costi

Consigli · Riparazione auto
Airbag

Sostituire airbag: sensore, quanto costa

Consigli · Riparazione auto
All ESP is flashing in the car

Spie macchina: significato simboli e colori. La guida

Consigli · Riparazione auto
Mostra di più