Le pastiglie freni sono un componente indispensabile per serrare il disco freno, ovvero per rallentare la rotazione sfruttando l’attrito, e quindi per mantenere l’auto efficiente su qualsiasi percorso. Generano attrito per rallentare o fermare la vettura quando il pedale del freno viene premuto. Più precisamente, il liquido freni spinge un pistone che preme le pastiglie contro i dischi: l’attrito tra pastiglie e dischi rallenta la rotazione delle ruote, permettendo alla macchina di andare più piano o di stopparsi. Pertanto sostituire al momento giusto le pastiglie è un’operazione fondamentale per garantire la massima sicurezza, e per la stessa ragione controllare lo stato d’usura risulta essenziale.
Per quanto riguarda la sostituzione delle pastiglie freni, gli automobilisti più esperti potrebbero anche essere in grado di fare da sé, per risparmiare sulla manodopera, ma è sempre suggeribile rivolgersi a un’officina specializzata affinché l’operazione sia eseguita in modo corretto.
Perché le pastiglie freni devono essere sostituite? Essendo il disco legato alla ruota dell’auto, ogni frenata va a usurare leggermente le pasticche che, di conseguenza, dovranno essere periodicamente rimpiazzate. Si tenga infatti presente che le pastiglie dei freni sono fatte di una base metallica su cui è applicato uno strato di materiale di attrito, fatto di diverse composizioni, influenzando durata e prestazioni della pasticca.
In questo articolo verranno approfonditi tutti i temi e le domande relative alla sostituzione di quelle che vengono anche chiamate pattini freno o guarnizioni di attrito. Partendo dal momento adatto per intervenire, passando a descrivere le modalità per controllarne il corretto funzionamento e concludendo con un’analisi sui costi di sostituzione.