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Focus: Patente di guida
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Auto sportive neopatentati: quali sono i modelli migliori 2024

Il dilemma che vive un ragazzo o una ragazza fresca di patente è sempre lo stesso, a prescindere dalle possibilità economiche della famiglia o, se la patente viene conseguita dopo l’adolescenza, delle proprie possibilità economiche.

Che auto comprare? Quali regole devo rispettare? Se alla prima domanda cerchiamo di rispondere noi, alla seconda non si sfugge. In breve, il nuovo Codice della Strada 2024 ha introdotto restrizioni più severe per chi si mette alla guida per la prima volta. Il fine è ovviamente quello di garantire maggiore sicurezza sulle strade, e questo riguarda anche la scelta delle auto sportive per neopatentati. Non sono poi tanti i modelli che oggi rispettano le nuove restrizioni, e impareremo a conoscerli da vicino.

Prima, però, la parte più burocratica. In due punti molto specifici, il nuovo Codice della Strada 2024 ha modificato le regole che riguardano le auto che possono guidare i neopatentati. In che modo? Vediamolo assieme.

I neopatentati possono guidare auto che non eccedano i 75 kW/T (kilowatt per tonnellata) e che non vadano oltre il limite di 105 kW di potenza massima, circa 142 CV.

Aumento del periodo di limitazione: se prima i limiti di potenza specifica si estendevano per un anno, dal 2024 per i neopatentati durano 3 anni Interpretati a parole, queste nuove regole si traducono molto semplicemente nella possibilità di guidare auto con motori leggermente più performanti di prima e per un periodo più lungo. Per verificare i kW e il peso del veicolo, così da effettuare un rapido calcolo, bisogna leggere sul libretto di circolazione entrambi i dati.

Obiettivo è prevenire gli incidenti dati da una cattiva gestione della guida in situazioni di pericolo, vista l’inesperienza, dall’altra prevenire le statistiche che vedono proprio i giovani, magari dopo una serata di divertimento, soggetti agli incidenti. Queste nuove regole che cambiano il panorama delle auto sportive dei neopatentati non hanno valore retroattivo, quindi interessano solo i ragazzi e ragazze che conseguiscono la patente con l’entrata in vigore del nuovo C.d.S. 2024.

Se è vero che tanti neopatentati, soprattutto per fare pratica, utilizzano l’auto di famiglia più vecchia, altri possono per svariati motivi desiderare un’auto più aggiornata, basti pensare all’importanza che ha oggi il mirroring dello smartphone rispetto alle prestazioni pure della vettura. Un’auto sportiva è sicuramente più accattivante, permette di mettersi più in mostra ed è sicuramente più coinvolgente alla guida rispetto alla vecchia Panda del nonno dimenticata in garage. C’è un altro fattore da considerare, visto che solitamente le auto per neopatentati sul mercato del nuovo hanno prezzi più accessibili.

Si presenta, comunque, un paradosso piuttosto curioso: per le auto elettriche e ibride plug-in il rapporto potenza/tara concesso ai neopatentati dal 2022 è di 65 kW/t (compreso il peso delle batterie) e non viene considerato il limite di potenza. Di conseguenza oggi ci sono decine di modelli di auto elettriche ad alte prestazioni sul mercato che, dividendo la potenza nominale per il loro peso, spesso molto alto, rientrano in questo parametro. Un’auto elettrica che aggira la norma grazie al suo peso elevato e alla possibilità di omologare una potenza nominale entro i termini di legge è meno pericolosa di un’auto termica sportiva? Lasciamo a voi il dubbio.

In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che dovete sapere sulle auto sportive per neopatentati, con particolare analisi dei modelli 2024 più interessanti e con un particolare focus sulle auto elettriche vista la loro particolarità.

Sommario

Modelli migliori auto sportive neopatentati 2024

Ci sono vari modelli di auto sportive per neopatentati 2024, noi ne abbiamo scelti solo una parte. Si va dalla piccola Pandina all’elettrica da 170 CV, l’Audi 35 Q4 e-tron, e qui sorge il primo dubbio. La potenza massima non era stata fissata a 142 CV? L’elettrica dei quattro anelli, introdotta appositamente per avvicinare il pubblico dei neopatentati con prezzi più bassi, aggira facilmente la legge nella piena legalità. Lo fanno anche altri modelli elettrici del gruppo Volkswagen, così come quelli di altre case automobilistiche. Due su tutte? Analizziamo il caso della Cupra Born e dell’Abarth 500e.

La prima ha un rapporto kW/t inferiore a 65 perché la sua potenza nominale pari a 70 kW/95 kW (nonostante la potenza massima indicata sui listini sia di 231 CV per 6,7 secondi da 0 a 100 km/h e 160 km/h di velocità massima) diviso per il peso (1,89 tonnellate la e-Boost) dia da calcolatrice un valore di 37,03 kW/t, quindi assolutamente entro la legge. E l’italiana Abarth 500e, prodotta a Mirafiori? La potenza nominale è di 47 kWc, che divisa per il peso di 1,29 tonnellate fa ottenere un valore nuovamente molto sotto il limite (36,43 kW/t). Insomma, la quasi totalità delle auto elettriche, il calcolo è veloce, possono essere guidate da neopatentati. Molti di essi sono modelli sportivi, basti pensare anche alla Alfa Romeo Junior che nella versione Veloce arriva a 280 CV. Anche la Tesla Model 3, ma solo nella versione RWD da 208 kW/283 CV è guidabile dai neopatentati.

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Certo, prima di ribaltare il discorso sui modelli di auto sportive per neopatentati 2024 termici, quindi Diesel e benzina, i vincoli sopra citati, inclusi quelli per le elettriche, non si applicano se al fianco del conducente per i primi tre anni si trova una persona di età non superiore a 65 anni e che abbia conseguito la patente B da almeno 10 anni. Parlando di auto a motore termico, se prima il limite dei 55 kW/t limitava di molto la scelta aver alzato lo stesso a 75 kW/t ha aumentato considerevolmente il range dei modelli sportivi guidabili dai neopatentati per i primi 3 anni dall’ottenimento della patente. Tra gli altri l’Alfa Romeo Junior 1.2 Hybrid 136 CV e l’Alfa Romeo Tonale 1.5 Hybrid da 130 CV e le due varianti di Audi A1 (Sportback e Allstreet) con il 1.0 TSI da 95 CV e 116 CV.

Rimanendo in Germania sono guidabili dai neopatentati anche l’Audi A3 (1.5 116 CV e 2.0 TDI 116 CV) e l’Audi Q2, la BMW 116i e 116d, la BMW 216i e 218d e la Mercedes-Benz Classe A 180 e 180d. Guardando agli altri brand troviamo Ford Focus (1.0 125 CV e 1.5 Ecoblue 116 CV) e Ford Fiesta (1.1 75 CV e GPL), Ford Puma 1.0 125 CV, Lexus LBX, Opel Corsa 1.2 100 CV e 1.2 136 CV Hybrid, SEAT Ibiza e Arona (no la 110 CV), Leon e Leon Sportstourer (no la 2.0 TDI) e la Skoda Fabia Young Edition sia con la motorizzazione MPI 80 sia con la 1.0 TSI 95 CV. La Volkswagen Golf si può guidare con il motore 1.5 TSI da 116 CV e 2.0 TDI da 116 CV, mentre la T-Roc ammette solo le motorizzazioni 1.0 TSI 116 CV e 2.0 TDI 116 CV.

Infine, concludendo con le auto ibride plug-in, la regola è la stessa delle elettriche: il limite non deve eccedere i 65 kW/t. Un altro paradosso non regolamentato è, però, che fa fede la sola potenza del motore termico. Anche qui, il motore elettrico e le relative batterie alzano il peso quindi, per una semplice regola matematica, più aumenta il divisore più il quoziente sarà basso. Prendiamo il caso della Cupra Formentor, modello molto apprezzato tra i giovani. La motorizzazione 1.5 e-Hybrid colpisce per la sua potenza combinata (272 CV) ma, come si è detto, fa fede la potenza del solo 1.5, rispettando così le regole. Una norma “assurda” in quanto il giovane neopatentato ha a disposizione sia il motore termico sia il motore elettrico, una norma che richiede una repentina revisione come d’altronde dovrebbe accadere per le elettriche.

I prezzi delle auto sportive neopatentati 2024

La lista dei modelli di auto guidabili dai neopatentati è ampia e, specie dopo l’introduzione del nuovo Codice della Strada che ha alzato i limiti di potenza massima (142 CV), quest’ultima si è ancor di più popolata di nuovi modelli. In questa guida, però, ci occupiamo di modelli di auto sportive per neopatentati e, di conseguenza, la lista è destinata a restringersi.

Tra questi modelli, infatti, abbiamo eliminato quelli meno “sportivi”, sia per prestazioni sia per design. Da qui la decisione di includere solo i 10 modelli più rappresentativi con i relativi prezzi. Ne abbiamo incontrato qualcuno nel paragrafo precedente, basti pensare alla Alfa Romeo Junior nella versione elettrica, ricordando che con i 156 CV di cui dispone il B-SUV del Biscione accelera da 0 a 100 km/h in 9 secondi netti.

Certo, non è tra le più economiche auto sportive per chi ha appena conseguito l’ambita patente, ma è una caratteristica comune a molte elettriche. Fa quasi sorridere che tra le elettriche si trovi anche la potente Audi e-tron GT, il cui prezzo parte da 128.400 euro (no, non è inclusa a scanso di equivoci tra i 10 modelli sportivi che un neopatentato può guidare). Bisogna, quindi, guardare ai modelli sportivi delle auto termiche per elaborare la lista che dà un senso a questo paragrafo.

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In ordine di prezzo crescente, ecco i 10 modelli di auto sportive per neopatentati.

  • Renault Clio 1.0 TCe 90 CV: 18.250 euro
  • Hyundai i10 1.0 T-GDI N Line 90 CV: 19.900 euro
  • Seat Ibiza 1.0 TSI 95 CV: 21.000 euro
  • Opel Corsa 1.2 101 CV: 21.200 euro
  • Peugeot 208 1.2 101 CV: 21.470 euro
  • Suzuki Swift 1.2 Hybrid 83 CV: 22.500 euro
  • Audi A1 1.0 TSI 95 CV: 25.800 euro
  • Ford Puma 1.0 Ecoboost Hybrid 125 CV: 27.500 euro
  • Mercedes A180 136 CV: 36.328 euro
  • Lexus LBX 136 CV: 38.000 euro

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FAQ

Con il nuovo Codice della Strada 2024 i neopatentati non possono guidare per tre anni auto che superano una potenza specifica (potenza nominale/tara) superiore a 75 kW/t, ca. 102 CV a tonnellata. La potenza massima ammessa è di 105 kW (ca. 142 CV) salvo per elettriche e ibride plug-in dove il limite è di 65 kW/t.

Sono diversi i modelli di auto sportive che possono guidare i neopatentati, tra cui molti modelli di auto elettriche dove, grazie al peso elevato e alla potenza nominale diversa da quella massima, è legale guidare auto elettriche con centinaia di cavalli e prestazioni del tutto comparabili, se non migliori, delle auto termiche paragonabili.

I neopatentati nel 2024 possono guidare auto termiche (benzina, Diesel, GPL) con rapporto potenza/tara (potenza specifica) non superiore a 75 kW/t e con una potenza massima non superiore a 105 kW, pari a 142 CV. Per ibride (MHEV e PHEV) ed elettriche il limite scende a 65 kW/T. Questo crea un paradosso per cui un neopatentato può guidare un’elettrica molto potente perché fa fede la potenza nominale e non la potenza di picco solitamente indicata a listino.

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