La decisione di disimmatricolare la vettura o meno è fondamentalmente una questione personale. Considera però che una vettura disimmatricolata non può più essere parcheggiata o guidata sui terreni pubblici. Di conseguenza, non si possono neppure effettuare giri di prova sulle strade. Risulta quindi più opportuno lasciare immatricolata la vettura fino a vendita avvenuta. In questo modo potrai sempre parcheggiarla senza problemi su terreni pubblici ed effettuare giri di prova.Dopo la vendita ti consigliamo di disimmatricolare immediatamente la vettura. A questo scopo, utilizza il modulo per le sedi della motorizzazione contenuto nel contratto-tipo di acquisto. Inoltre la sede di motorizzazione richiede:
- la carta di circolazione I (libretto di immatricolazione)
- la carta di circolazione II (certificato di proprietà)
- la targa
- il tuo documento di identità L’acquirente può ritirare la vettura disimmatricolata con una targa provvisoria o un rimorchio. Se la vettura è ancora registrata a tuo nome, l’acquirente è autorizzato a condurla per raggiungere il suo luogo di residenza. In questo caso, concorda preferibilmente per iscritto che l’acquirente registri la vettura a nome suo nell’arco di pochi giorni. Concorda inoltre con precisione la data e l’ora del passaggio di proprietà e informa immediatamente la tua compagnia di assicurazione.
Nota:
Ciascuna compagnia tratta in modo diverso la questione delle ripercussioni sulla classe di rischio del venditore in caso di incidenti causati dall’acquirente prima dell’immatricolazione della vettura a suo nome. Informate al riguardo presso la tua compagnia.