Listino prezzi utilitarie economiche 2022
Vediamo, in ultima istanza, i prezzi delle utilitarie economiche 2022 in Italia. Parlando di prezzi delle auto compatte più convenienti, non possiamo che riferirci alla lista sopra citata parlando questa volta di prezzi da listino ufficiale. Partiamo, per l’appunto, con Dacia Sandero. Come abbiamo visto la compatta arrivata alla sua terza generazione viene proposta in due allestimenti con prezzi distinti. La Dacia Sandero parte, infatti, da 9.050 euro per l’allestimento Access in stock (1.0 SCe 65 CV) ma il prezzo della nuova Dacia Sandero lanciata a fine 2020 parte, invece, da 10.550 euro. Torneremo sulla Dacia Sandero a breve, parlando del secondo allestimento, più caro, di nome Stepway.
Seconda nella classifica, in ordine crescente, dei prezzi delle utilitarie economiche 2022 è la Citroen C1, figlia del progetto di “gemellaggio” che coinvolse, ormai qualche anno fa, la stessa Citroen con Peugeot e Toyota nella creazione di una citycar sulla base di un progetto condiviso per giustificare l’abbattimento dei costi. La piccola francese da città non avrà un’erede diretta, infatti viene venduta in stock, quindi a esaurimento scorte. Visto il suo prezzo competitivo, che la pone al 2° posto nella classifica delle utilitarie economiche, è probabile che la attenda un 2022 ancora da protagonista prima del definitivo abbandono.
Sul podio, sempre in ordine crescente, anche la Kia Picanto, a partire da 12.350 euro. Disponibile sia in versione benzina sia biFuel, conta su dimensioni molto compatte ma sulla presenza delle 5 porte. Rinnovata nel 2017, la coreana è una piccola vettura aggiornata nell’estetica, nei sistemi di infotainment e dotata di dispositivi di sicurezza sufficienti. I suoi interni, votati all’economia, presentano uno schermo da 7 pollici e i sistemi Apple CarPlay e Android Auto utili vista l’assenza di un navigatore di serie fin dalla base. Sempre interessante il discorso sulla garanzia applicata dal costruttore coreano: 7 anni/150.000 km.
Si prosegue con la Hyundai i10 della precedente generazione, anche lei, come Citroen C1, ad esaurimento scorte con prezzi a partire da 12.700 euro. Si parla del restyling della i10 sostituita a inizio 2020 dall’arrivo del nuovo modello dove caratteristiche sono le luci a LED diurne, circolari, e staccate rispetto ai gruppi ottici principali sul frontale. Rispetto a Picanto, inoltre, è più spaziosa dentro e di bagagliaio, con 231 litri, non male per una vettura lunga 3,67 metri.
Sempre del 2013, e sempre in stock, è la Mitsubishi Space Star del 2013 (da 12.860 euro), nel frattempo sostituita dalla nuova generazione ma ancora in vendita. Erede della precedente Colt, senza essere una monovolume, ha guadagnato in stile dal restyling e, con 3,8 metri, è leggermente più lunga di alcune concorrenti dirette. Dentro propone un piccolo touchscreen ma di serie ci sono sia Apple CarPlay sia Android Auto.
La Mahindra KUV100 (da 12.930 euro) è invece una vettura da città travestita da crossover ultra compatto. Lunga 3,7 metri, il suo design può stupire in quanto piuttosto differente dai canoni europei, specie per quanto riguarda la gommatura, mentre sui sistemi di sicurezza viene proposto lo stretto indispensabile. Si può avere benzina o GPL, quest’ultima a 1.730 euro in più.
Con la Renault Twingo benzina (da 12.950 euro), la compatta francese che esordì all’inizio degli anni ‘90 si sta lentamente, ma neanche troppo, predisponendo alla totale conversione elettrica ma resiste, con un prezzo più economico, anche con un motore benzina da 65 CV aspirato con la trazione posteriore. L’asse anteriore, infatti, offre un raggio di sterzata maggiorato grazie allo spostamento del propulsore dietro la panca dei sedili posteriori.
La nuova Mitsubishi Space Star (da 13.300 euro), che ha debuttato nel 2019, è in realtà un corposo restyling della vettura lanciata nel 2012. Il suo Mivec, il motore da 1 litro 71 CV che la equipaggia, consuma poco ma non sprizza per dinamismo. Interni concreti e qualche rinnovamento alla linea esterna, come gli elementi a boomerang cromati che riprendono il family feeling dei modelli SUV della Casa, la pongono tra le utilitarie economiche 2022 a pieno titolo grazie al suo prezzo competitivo.
Dacia Duster (da 13.350 euro) è la prima di questa lista a proporre dimensioni maggiori, essendo lunga 4,34 metri, tenendo un prezzo tutto sommato competitivo visto che vetture del suo segmento, tra il B e il C, partono da prezzi ben superiori. Si può avere con motori benzina turbo o GPL e specie quest’ultimo, dopo l’aggiornamento del MY21, offre più autonomia grazie alle bombole maggiorate di capacità. Rivista anche la fanaleria, con un diverso disegno della firma luminosa a LED, così come sono stati lievemente aggiornati gli interni. Presente anche la trazione 4x4, solo con il motore Diesel 1.5 da 115 CV, a partire però da 20.700 euro.
Prima di riepilogare i prezzi delle utilitarie economiche 2022, la nuova Hyundai i10 chiude questa lista con un prezzo a partire da 13.450 euro, che è curiosamente anche il prezzo di partenza della Dacia Sandero Stepway, la versione con il look ispirato al mondo dei SUV della vettura con cui abbiamo aperto questa analisi sulle utilitarie economiche. La coreana, invece, si basa sullo stesso pianale della i10 del 2013 ma ora il passo è stato allungato giocando sugli sbalzi ottenendo così più abitabilità all’interno. Nuova anche la plancia con lo schermo da 8 pollici con i servizi BlueLink comandabili anche dall’app dedicata.
Prezzi utilitarie economiche 2022
- Dacia Sandero Streetway - da 9.050 euro
- Citroen C1 - da 10.750 euro
- Kia Picanto - da 12.350 euro
- Hyundai i10 (2013) - da 12.700 euro
- Mitsubishi Space Star (2013) - da 12.860 euro
- Mahindra KUV100 - da 12.930 euro
- Renault Twingo benzina - da 12.950 euro
- Mitsubishi Space Star - da 13.300 euro
- Dacia Duster - da 13.350 euro
- Hyundai i10/Dacia Sandero Stepway - 13.450 euro
Listino prezzi aggiornato al 31/12/2021