Questi sussistono sia quando si acquista un’automobile nuova sia quando si compra una vettura usata. Prima che entrasse in vigore il Codice del Consumo, infatti, il commerciante poteva stabilire liberamente la durata e le condizioni della garanzia per automobili usate. Grazie al Decreto Legislativo, invece, è stata introdotta la garanzia obbligatoria per uno o due anni: chi vende una vettura usata, quindi, si impegna a riparare eventuali guasti o problemi dovuti all’usura per un periodo di 24 mesi. La garanzia sull’usato viene data dal fornitore al cliente in maniera del tutto gratuita. Se il cliente richiede una riparazione e il venditore ritiene che la richiesta non sia legittima, è quest’ultimo a dover dimostrare di essere nel giusto. In alcuni casi, tuttavia, la garanzia può essere compromessa da danni causati direttamente dall’automobilista; questa circostanza, ad esempio, si verifica quando viene installato un impianto non compatibile con la vettura, che va a determinare dei difetti nel funzionamento dell’automobile. Per quanto riguarda i tagliandi obbligatori, invece, l’automobilista può fare riferimento al proprio meccanico di fiducia e non necessariamente al venditore che ha fornito la garanzia usato. La garanzia per auto usate, in conclusione, rappresenta un diritto che l’acquirente può rivendicare nei confronti del venditore dell’auto usata; in tal modo, eventuali danni e problemi emersi nei primi mesi di utilizzo della vettura possono essere risolti in maniera semplice e rapida e senza affrontare alcuna spesa.
Garanzia per auto usata: quali sono le caratteristiche?
Gli automobilisti che acquistano un’automobile usata da un concessionario, da un’officina o da un altro rivenditore hanno il diritto di ricevere la garanzia. Per legge, la copertura dai così detti difetti di conformità deve durare 2 anni: ciò vale tanto per la garanzia di un’auto nuova quanto per quella di un’auto usata. Chi acquista una vettura usata, tuttavia, può stringere un accordo con il venditore e ridurre la copertura a un anno; in nessun caso è possibile accettare una garanzia di durata inferiore. Se il compratore e il venditore accettano reciprocamente una copertura inferiore a un anno, perciò, l’accordo non ha alcun valore legale. Un altro caso da prendere in considerazione riguarda la compravendita tra privati; il compratore privato che acquista una vettura usata da un rivenditore privato non ha diritto alla garanzia di conformità. Infatti, in questo caso, la compravendita è tutelata esclusivamente dal Codice Civile e non dal Codice del Consumatore. Per quanto concerne, invece, la vendita di auto a chilometro zero da parte del concessionario, bisogna distinguere tra la garanzia auto usata della casa produttrice e quella offerta dal rivenditore. La garanzia auto usata della casa produttrice è valida a partire dalla data di immatricolazione; se una vettura viene immatricolata e venduta sei mesi dopo, perciò, il compratore potrà usufruire della garanzia dell’auto nuova per un tempo residuo di un anno e mezzo. La garanzia offerta dal venditore, invece, scatta al momento dell’acquisto e dura sempre per due anni. Indipendentemente dalla data di prima immatricolazione, perciò, il compratore è coperto per due anni dalla garanzia offerta dal concessionario o comunque dal rivenditore. In altre parole, finché sussiste la garanzia della casa automobilistica, è possibile sfruttare questa copertura; trascorso questo tempo, si può fare riferimento al venditore. Trattandosi sempre di un’auto usata, comunque, il concessionario può accordarsi con l’acquirente per ridurre la durata della garanzia a un solo anno.
Usato auto garantito: quali sono i diritti del consumatore
Grazie al Decreto Legislativo che regola l’usato garantito, gli automobilisti possono usufruire di una serie di vantaggi quando vanno ad acquistare una vettura usata. Il venditore, nello specifico, deve impegnarsi a risolvere danni e problematiche derivanti dal quotidiano utilizzo del mezzo di trasporto; se i difetti dipendono dall’usura e non da un uso non appropriato del mezzo, perciò, le spese sono a carico del venditore. Prima di procedere con l’acquisto, in ogni caso, è estremamente utile valutare quali siano le condizioni dell’automobile usata. Se il veicolo richiede interventi consistenti già al momento dell’acquisto, la scelta di un’auto usata potrebbe non essere conveniente neanche dal punto di vista economico. Verificare la presenza di eventuali difetti, in altre parole, significa scongiurare il rischio di acquistare una vettura in pessime condizioni e di dover affrontare spese consistenti già dai primi mesi di utilizzo. Una volta acquistata l’automobile e ricevuta la relativa garanzia, comunque, il proprietario può rivendicare i propri diritti nei confronti del venditore. Nello specifico, se la vettura non è conforme alle caratteristiche riportate sul contratto di vendita, l’automobilista ha diritto alla riparazione o sostituzione dei componenti danneggiati. Nella peggiore delle ipotesi, l’acquirente può richiedere persino la risoluzione del contratto; in tal caso, comunque, bisogna tenere in considerazione l’utilizzo del veicolo da parte del proprietario. È possibile optare per la risoluzione, ad esempio, quando un componente guasto non è più reperibile in commercio e non si riesce a trovare un compromesso interessante sia per il venditore sia per chi ha acquistato la vettura. Per quanto riguarda, invece, i comuni interventi di riparazione o di sostituzione, la garanzia per auto usate copre tutti i costi che, in caso contrario, sarebbero a carico del proprietario della vettura. Gli interventi, inoltre, devono essere portati a termine nei tempi opportuni, in modo da non arrecare nessun tipo di disagio al proprietario dell’automobile. L’automobilista, da parte sua, deve impegnarsi a segnalare eventuali difetti in maniera tempestiva. Nella maggior parte casi, si ritiene che i danni sopraggiunti nel corso dei primi sei mesi siano già preesistenti al momento della compravendita; in ogni caso, avere a disposizione una garanzia significa poter affrontare qualsiasi problematica nel migliore dei modi. In conclusione, al momento dell’acquisto di una vettura di seconda mano, la garanzia auto rappresenta un aspetto da tenere sempre in considerazione.