Auto meno svalutate 2022: la classifica delle auto che perdono meno valore

Un’indagine effettuata dalla compagnia assicurativa Mapre, basata sui dati provenienti dalla società specializzata in analisi di mercato Dataforce, ha dimostrato che nel 2020 gli italiani hanno speso in media 22.400 euro per l’acquisto di un’auto nuova. E’ evidente insomma che l’automobile è una spesa non indifferente per le famiglie, le quali devono sentirsi in dovere di informarsi correttamente prima di firmare il contratto. Ecco allora che entrano in gioco tutta una serie di valutazioni e considerazioni: si parte dai termini di pagamento e dai consumi, passando per l’affidabilità ed i costi di riparazione. Non è meno importante sapere quali sono le auto meno svalutate 2022, in modo da avere un’idea del valore residuo della vettura nel momento in cui la si andrà a rivendere.

Sommario

- Auto meno svalutate 2022

- La classifica delle auto che perdono meno valore

- Domande e risposte

Auto meno svalutate 2022

Prima di entrare nello specifico, spieghiamo cos’è la svalutazione e perché questa varia (anche molto significativamente) da vettura a vettura. La svalutazione è la perdita di valore di un bene nel corso degli anni: ipotizzando che al momento dell’acquisto vengano spesi 22.400 euro, dopo 5 anni, quando si effettua una valutazione nell’ottica di rivendere l’auto o darla in permuta, la stessa vettura sarà valutata – tramite il parere di un esperto o attraverso specifiche tabelle – ad esempio 12.000 euro. I 12.400 euro “persi” sono appunto la svalutazione. A fronte di una bassa svalutazione, si ha la sicurezza di aver compiuto un buon acquisto. Quali sono allora gli elementi che influiscono sulla svalutazione?

Uno di questi è la data di immatricolazione: più l’auto è recente, minore è la svalutazione. Ecco perché è buona abitudine, acquistando l’auto a fine anno, attendere qualche settimana e farla targare nell’anno nuovo: la vettura risulta un anno più giovane e ciò influisce positivamente sulla svalutazione. Le auto meno svalutate sono quelle che hanno percorso pochi chilometri in rapporto all’età, quelle ben conservate, quelle con pochi proprietari precedenti, quelle con nessun incidente subito e quelle con il motore “giusto”: in questo periodo storico, il diesel tende ad essere evitato per via dei numerosi blocchi alla circolazione presenti nelle grandi città, dunque le auto a gasolio si svalutano maggiormente di quelle a benzina, a gas o ibride.

La classifica

Vediamo ora quali sono le auto meno svalutate 2022 e la classifica delle auto che perdono meno valore:

• Abarth 595
• Audi A1 Sportback
• Dacia Duster
• Fiat Panda
• Fiat 500L
• Jeep Renegade
• Mini 3 porte
• Peugeot 3008
• Renault Twingo
• Volkswagen Golf
• Volvo XC40

Iniziamo la nostra analisi delle auto meno svalutate 2022 dalla Fiat Panda, un vero e proprio assegno circolare in quanto sempre assai ambita come seconda o terza auto in famiglia o prima auto per neopatentati. La citycar torinese si fa apprezzare grazie a doti come la lunghezza a prova di parcheggio in centro (appena 3,65 metri), la buona visibilità e lo sterzo particolarmente leggero da azionare. Niente male lo spazio a bordo: quattro adulti viaggiano con agio, ma l'omologazione per il quinto posto va pagata a parte. E’ optional anche l'utile sedile anteriore destro con schienale ripiegabile in avanti, che consente di trasportare oggetti lunghi fino a due metri. La Panda è offerta con una gamma di motori piuttosto ampia: ci sono l'economo 1.0 ibrido "leggero" da 69 CV, il 1.2 a Gpl di pari potenza e il 2 cilindri turbo 0.9 a metano (Natural Power) con 71 CV. La Panda parte da circa 14.000 euro.

Andando avanti nella classifica delle auto che perdono meno valore, fra le auto meno svalutate 2022 c’è l’Abarth 595, ovvero la versione tutto pepe della Fiat 500: ha il frontale segnato da grandi prese d’aria, vistose minigonne laterali e due ampi terminali di scarico, che mettono in risalto la voce del motore turbo 1.4 da 145 CV (sono 165 o 180 per le versioni più potenti). I maggiori pregi dell’Abarth sono la guida appagante, il look grintoso ma non esagerato e le prestazioni brillanti, doti che la rendono assai apprezzata dai giovani (ma anche dagli automobilisti con qualche capello bianco) e di conseguenza le permettono di svalutarsi poco nel tempo. Per gli amanti della guida sportiva, fra le auto meno svalutate 2022, c’è anche la Mini 3 porte, dallo stile inconfondibile grazie ai fari tondeggianti, al tetto piatto e al parabrezza quasi verticale, dettagli che ricordano il modello storico del 1959.

Fra le auto meno svalutate 2022, nella classifica delle auto che perdono meno valore la Mini si difende bene grazie al suo essere una sorta di status symbol, perché è una delle poche utilitarie premium e questo fa si che la svalutazione sia più contenuta rispetto ad altre piccole. La Mini è offerta con vari motori a benzina: si parte dal 1.5 da 75, 102 o 136 CV, ma le più potenti montano un quattro cilindri 2.0 con 178 CV (la Cooper S) e 231 (la John Cooper Works). C’è anche la Mini elettrica, con 184 CV. Salendo di categoria, e dirigendosi verso le monovolume, la Fiat 500L è fra le auto meno svalutate 2022: è lunga appena 4,28 metri, dunque agilità e maneggevolezza rientrano fra le sue virtù, ma al contempo offre una notevole abitabilità anche nella zona posteriore dell’abitacolo e il plus del divano scorrevole longitudinalmente, il quale permette di aumentare l’agio per le gambe dei passeggeri posteriori oppure il volume del bagagliaio.

I motori non sono all’ultimo grido, perché la 500L si può avere con il tranquillo benzina aspirato 1.4 o il più brioso turbo diesel 1.3 (entrambi da 95 CV), ma i prezzi sono abbordabili: partono da circa 20.000 euro, e con gli sconti scendono a circa 15.000 euro. Cifre non elevate per una monovolume così pratica e sfruttabile, ed è proprio il prezzo contenuto a rendere la 500L assai ambita sul mercato dell’usato: ecco perché rientra fra le auto meno svalutate 2022. Vediamo ora un SUV e un crossover. Il primo è Dacia Duster, SUV compatto che è diventato il cavallo di battaglia della casa: ha un aspetto gradevole e ricercato, con vistosi parafanghi bombati, e trasmette una sensazione di solidità, mentre l'abitacolo è rifinito con la semplicità che ci si aspetta da una vettura low-cost, ma non per questo si può dire trascurato. La Dacia Duster è disponibile sia in versione a trazione solo anteriore sia in quella 4x4 (solo diesel). I motori sono i benzina 1.0 e 1.3 (il primo è offerto anche a gpl) e diesel 1.5.

Queste caratteristiche, unite al prezzo ridotto, rendono la Duster assai ambita sul mercato dell’usato e di conseguenza fanno sì che il SUV rumeno rientri fra le auto meno svalutate 2022. Il crossover invece è la Peugeot 3008, assai di moda (e dunque molto ambita anche da usata) grazie alla carrozzeria dal design moderno e accattivante, per effetto dei numerosi tagli e scalfature: la 3008 è fra le auto attualmente più facili da riconoscere e ciò la rende molto apprezzata, doti che contribuiscono a renderla una delle auto meno svalutate 2022 . Altrettanto originale l'abitacolo: come nelle altre Peugeot recenti, il cruscotto è posto molto in alto, e si legge sopra il volante, mentre la plancia si caratterizza per i tasti in stile pianoforte e il massiccio tunnel centrale. Tornando alle berline, nella classifica delle auto che perdono meno valore, una delle auto meno svalutate 2022 è la Volkswagen Golf, una vera e propria garanzia per chi vuole stare alla larga dalla svalutazione.

La Golf, giunta all’ottava generazione, è diventata un vero e proprio punto di riferimento in termini di affidabilità e facilità di guida, tanto da essere una scelta pressoché obbligata per chi cerca un’auto da famiglia con dimensioni non troppo abbondanti. L’ottava generazione è ben realizzata come le precedenti, ma è anche più tecnologica, grazie alla presenza di tanti sistemi per l’assistenza alla guida, come quello che previene i colpi di sonno, il sistema per il mantenimento in corsia e la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti. Ampia, come da tradizione, la gamma motori: fra i benzina, ci sono i 1.0 TSI da 110 CV, 1.5 da 150 CV ed i pepati 2.0 da 245 o 320 CV, mentre il duemila diesel offre 116, 150 o 200 CV. Non mancano le versioni a metano e ibride plug-in, con 204 o 245 CV.

Domande e risposte

Quali sono le auto che si svalutano di più?

In generale, le auto che si svalutano di più sono quelle di lusso: non è impossibile che perdano il 30% del loro valore uno o due anni dopo l’acquisto.

Quale auto mantiene il valore?

Un’auto che mantiene il valore è senza dubbio la Mini 3 porte, considerata da molti un piccolo oggetto desiderio: questo fa sì che si deprezzi meno di altre utilitarie.