Le auto familiari appartengono a una categoria sempre meno diffusa rispetto al passato, il cui posto è stato preso dai SUV. Esse si differenziano da quest’ultimi per il loro aspetto più lungo e basso, oltre che per una migliore abitabilità e una maggiore capacità di carico.
Un’auto familiare che si rispetti deve essere dotata di una serie di caratteristiche, in primis una buona capienza del vano bagagli, per poi passare alla comodità al suo interno. Quindi, è importante avere più possibilità in termini di personalizzazione, così da configurare la vettura in relazione alle proprie necessità. La sicurezza è un altro aspetto essenziale, infatti, se si hanno bambini piccoli, sarebbe utile verificare la presenza di attacchi isofix di serie.
In passato le station wagon erano offerte principalmente in allestimenti a diesel, ma nell’era attuale sono disponibili svariate motorizzazioni, che presentano più alimentazioni, come quella elettrica e quella a GPL. Inoltre, la differenza di prezzo che intercorre tra le vetture ibride e quelle ad alimentazione tradizionale si è ridotta sempre di più, perciò è sempre più semplice imbattersi in modelli elettrici di fascia medio-bassa.
In definitiva, nell’acquisto di un’auto familiare bisogna considerare cinque aspetti essenziali: sicurezza, dimensione, capacità di carico, motorizzazione e prezzo. In questo articolo passeremo in rassegna una serie di auto di questo tipo, con un focus sulle elettriche e sulle GPL.