Prezzo basso, manutenzione ridotta: auto nuove economiche per risparmiare

Indice

• Quali sono le auto nuove più economiche
• Quali sono le auto buone ed economiche?
• Quali sono le auto elettriche più economiche?
• Qual è l'auto più economica in Italia e nel mondo?
• Test & drive report: quali auto sotto i 10.000 euro hanno la migliore qualità?
• Auto usate alternative: quali sono le auto usate più economiche?
• Assicurazione, consumo di carburante, costi di officina: qual è l'auto più economica da gestire?
• Conclusione: acquistare un'auto nuova in modo economico con questi consigli

Quali sono le auto nuove più economiche?

Le piccole auto sono già disponibili per meno di 10. 000 euro e sono quindi i campioni di risparmio tradizionali quando si tratta di costi di acquisto. Nel segmento dei piccoli citycar, i marchi asiatici, francesi e italiani occupano una posizione di forza. Inoltre, i modelli di produttori a basso costo sono in corsa per le auto nuove più economiche. Stanno immettendo sul mercato automobili a basso costo in altre categorie di veicoli, come SUV, fuoristrada o modelli compatti.

Come acquistare auto nuove a prezzi più bassi

Le auto con un buon rapporto qualità-prezzo si trovano in ogni segmento di veicoli e in quasi tutti i produttori. Chi è flessibile in termini di equipaggiamento come la versione del modello e ottiene informazioni aggiornate prima di acquistare un'automobile può beneficiare di vantaggi di risparmio. Ecco alcuni consigli su come acquistare auto nuove a buon mercato:

• Modelli base: la maggior parte delle case automobilistiche offre modelli di base che, grazie alla loro dotazione ridotta, consentono di iniziare.
• Modelli speciali: è possibile risparmiare anche con i modelli speciali che hanno a bordo interessanti extra oltre all'equipaggiamento di serie. Questi possono essere trovati nel listino prezzi per equipaggiamenti speciali e sono offerti in modelli edition nel pacchetto a prezzo ridotto.
• Modelli fuori produzione: una buona opportunità per acquistare un'auto nuova a basso prezzo si ha quando c'è un cambio di generazione. Prima del lancio del successore, molte case automobilistiche vendono i modelli delle serie fuori produzione a condizioni più favorevoli. Questo permette loro di vendere più rapidamente le scorte. L'equipaggiamento desiderato potrebbe quindi non essere più disponibile. In compenso, il prezzo della nuova auto è inferiore a quello del modello successivo.
• Auto con immatricolazione per un giorno: ufficialmente si tratta di auto usate, ma in realtà sono nelle stesse condizioni di un'auto nuova. Poiché sono immatricolate presso il concessionario, spesso vengono praticati sconti sostanziali sul prezzo originale dell'auto nuova.

Quali sono le auto buone ed economiche?

Tradizionalmente, i produttori asiatici come Toyota, Mitsubishi, Suzuki, Hyundai e Kia combinano elevati standard di qualità con prezzi bassi. Dacia e Lada sono noti marchi low-cost dell'Europa orientale che collaborano con la casa automobilistica francese Renault. Negli ultimi anni, i francesi hanno contribuito a migliorare la qualità costruttiva, la sicurezza e la durata delle auto a basso costo. In questo senso, soprattutto le Dacia dei modelli più recenti hanno fatto progressi rispetto alle generazioni precedenti e sono ora considerate auto buone ed economiche.

Produttori di volume con auto a basso prezzo

Nel centrocampo europeo, produttori come Renault, Ford, VW e il quartetto di marchi Fiat, Citroen, Peugeot e Opel, che ora fanno parte del Gruppo Stellantis, competono con concorrenti a basso costo provenienti dall'Asia e dall'Europa orientale. A volte sono anche i secondi marchi di un gruppo di aziende a soddisfare il criterio "auto buona ed economica". Questo vale, ad esempio, per le filiali VW Seat e Skoda, i cui modelli hanno un vantaggio di prezzo rispetto alle relative Volkswagen grazie a una dotazione di serie più ampia.

Acquistare auto elettriche a basso costo con bonus ambientali

I nuovi contendenti nella corsa ai vantaggi di prezzo iniziano con le auto elettriche. Ciò è dovuto ai bonus per l'innovazione o per l'ambiente erogati dallo Stato e dai produttori. Con sovvenzioni fino a 9.000 euro, le piccole auto elettriche in particolare stanno diventando più attraenti per i guidatori economici.

Classifica dei prezzi: acquistare o prendere in leasing un'auto nuova a basso costo

I prezzi speciali sotto gli 8.000 euro per la Mitsubushi Space Star 2022 e le auto nuove sotto i 10.000 euro provengono tradizionalmente da Dacia, e i concorrenti nella competizione per l'auto nuova più economica della Germania devono orientarsi su questi standard. La panoramica dei modelli noti a basso costo e delle auto nuove a basso prezzo 2023 nella classifica dei prezzi mostra quali auto sono in competizione per gli acquirenti attenti al prezzo e per i nuovi arrivati.

Qual è l'auto elettrica più economica?

La nuova Dacia Spring è in cima alla classifica delle auto elettriche più economiche, a poco meno di 11.000 euro. Seat Mii, Skoda Citigo e Renault Twizy seguono a ruota con prezzi intorno agli 11.500 euro.

I sussidi rendono le auto elettriche più economiche

In generale, le auto elettriche diventeranno più economiche con l'aumento dell'offerta e del numero di vetture. Per il momento, tuttavia, le auto nuove e usate a trazione elettrica beneficeranno di sussidi fino al 2025. Questi vengono erogati per l'acquisto o il leasing di auto elettriche con prima o seconda immatricolazione dopo il 3 giugno 2020. Lo Stato e i produttori contribuiranno con ben 9.000 euro per un prezzo di listino fino a 40.000 euro, mentre le auto elettriche di grandi dimensioni con un prezzo di listino fino a 65.000 euro riceveranno 7.500 euro di sovvenzioni.

Le auto elettriche più echonomiche

Il bonus ambientale rende le auto elettriche più interessanti per i neofiti e, se si produce l'energia solare in casa, si possono persino ridurre i costi di esercizio. Le auto elettriche nuove sotto i 10.000 euro non sono incluse nella classifica del 2023, ma la Dacia Spring non è lontana. Usate o nuove, queste auto elettriche offrono un buon inizio:

Dacia Primavera

Il piccolo SUV con un'autonomia fino a 230 chilometri è in listino a partire da 20.500 euro nel 2023. Con un bonus totale di 9.570 euro da parte del produttore e dello Stato, la nuova Dacia Spring costerà ancora 10.900 euro, diventando così l'auto elettrica più economica sul mercato.

Renault Twizy

La Twizy Life, aperta a 2 posti, parte da 11.450 euro, mentre la Twizy Intens, top di gamma, costa 13.200 euro. A ciò si aggiunge il leasing per la batteria, che può essere noleggiata a partire da 50 euro al mese. La Twizy beneficia di un'autonomia elettrica fino a 90 km, ma essendo un veicolo leggero non può beneficiare di sovvenzioni per l'acquisto di auto elettriche.

Seat Mii elettrica e Skoda Citigo e iV

Le sorelle della VW up! costeranno circa 20.600 euro nel 2020 e circa 11.600 euro al netto dell'eco-rebate. Tuttavia, la coppia non sarà più offerta come auto nuova nel 2023.

VW e-up!

Come auto elettrica, la Volkswagen parte da quasi 27.000 euro nel 2013, prima che VW abbassi il prezzo a poco meno di 22.000 euro nel 2020. Al netto delle sovvenzioni per l'acquisto di auto elettriche, la VW e-up! 2020 costerà poco meno di 12.400 euro nuova. Il Gruppo VW sta eliminando anche questa versione elettrica dalla gamma.

smart fortwo EQ

Con un prezzo da nuova auto di poco inferiore a 22.000 euro, la smart elettrica a 2 posti costa ancora ben 13.000 euro se si esclude l'innovazione.

Renault Twingo elettrica

L'auto elettrica Twingo costa circa 23.8000 euro nel 2022 e ben 14.800 euro al netto di tutte le sovvenzioni. Si tratta più o meno dello stesso prezzo della più piccola auto a benzina della gamma.

Fiat 500e

La retro-elettrica costa circa 27.500 euro da nuova, quindi dopo aver dedotto l'eco-rimborso rimangono circa 18.500 euro da pagare.

Qual è l'auto più economica in Italia e nel mondo?

7.000 euro per una nuova Lada e poco meno di 8.000 euro per il modello in promozione 2022 Mitsubishi Space Star: sono queste le linee di battaglia per l'auto più economica in Italia. Le auto più economiche del mondo, tuttavia, sono offerte in India e Cina. Ecco le auto più economiche che fanno la differenza di prezzo in Italia o in altri mercati:

Test & drive report: quali auto sotto i 10.000 euro hanno la migliore qualità?

Kia Picanto e Hyundai i10 promettono un'elevata qualità con lunghi periodi di garanzia, mentre il trio VW up!, Skoda Citigo e Seat Mii beneficia dell'immagine di qualità dei marchi Volkswagen in termini di tecnologia e lavorazione. Se cercate un'auto nuova a meno di 10.000 euro, la Mitsubishi Space Star ha il profilo giusto. I giapponesi offrono una gamma di equipaggiamenti più ampia per la versione base a un prezzo contenuto rispetto ai concorrenti francesi per le loro utilitarie. I veicoli Lada, invece, sono sinonimo di tecnologia robusta piuttosto che di equipaggiamento di alta qualità, mentre Dacia ha migliorato la qualità complessiva delle sue nuove auto.

Per la piccola Hyundai i10 sono disponibili cinque anni di garanzia illimitata sulle auto nuove.

Come si comportano le auto economiche nel rapporto sulla tecnologia?

Rispetto ai modelli precedenti, le nuove Dacia Sandero/Sandero Stepway o Dacia Duster soddisfano standard qualitativi più elevati in termini di tecnologia, lavorazione e scelta dei materiali. Tuttavia, dopo qualche anno, l'ispezione principale rivela dei punti deboli, ad esempio nelle sospensioni degli assali o nella prevenzione della ruggine. In termini di durata, le sorelle Opel Karl e Opel Adam in particolare sono di buona qualità, perché hanno prestazioni migliori della media alla prima ispezione principale. Ma anche auto economiche come la Renault Twingo e il trio Toyota Aygo/Peugeot 108/Citroen C1 danno pochi problemi alla revisione principale nei primi anni.

Auto usate alternative: quali sono le auto usate più economiche?

Oltre alle classiche utilitarie, i modelli di volume della classe compatta o della classe media offrono buone opportunità di acquistare un'auto economica con maggiori dotazioni e spazio di seconda mano. Per i neofiti, le auto usate sono quindi un'alternativa alle piccole auto nuove o ai modelli a basso costo. Le buone opportunità di fare affari si trovano soprattutto nelle auto offerte privatamente di serie ad alto volume o nei veicoli delle flotte e delle aziende che vengono regolarmente rinnovati e poi offerti a basso costo come reso attraverso i concessionari. Ma oltre alla situazione dell'offerta, a determinare il prezzo sono anche fattori come l'anno di produzione, il chilometraggio e le condizioni del veicolo.

Auto usate economiche: ecco i classici a poco prezzo

Nella classifica delle auto usate più vendute, le posizioni possono cambiare, ma nel corso degli anni compaiono sempre gli stessi modelli. Quando si parla di prezzi bassi, c'è un'intera gamma di classici per piccoli budget:

Volkswagen (Polo & Golf), Opel (Corsa, Astra, Mokka & Meriva), Ford (Fiesta, Focus & EcoSport), Peugeot (206 & 208), Renault (Clio, Captur & Mégane), Smart (fortwo & forfour), Skoda (Fabia), Seat (Ibiza & Seat Leon), Toyota (Yaris, Auris & Corolla), Hyundai (i20/ix20/i30), Citroen (C3/C4), Kia (Rio, Vengo & Ceed)

Assicurazione, consumo di carburante, costi di officina: qual è l'auto più economica da gestire?

Citroen C1, Toyota Aygo, Peugeot 108, Kia Picanto, Hyundai i10, Dacia Sandero, Mitsubishi Space Star e Lada Kalina sono particolarmente economiche nelle loro classi in termini di costi mensili di manutenzione. Solo le microcar a metano o elettriche sono più economiche. Nel test del 2022, la smart fortwo EQ e la Renault Twingo Electric o la Fiat Panda GPL e la VW eco up sono in testa. Le valutazioni dell'assicurazione, la tassa di circolazione, il consumo di carburante, il deprezzamento dell'auto nuova e i costi di officina sono tutti fattori che contribuiscono al calcolo.

Nessuna auto può essere sottoposta a manutenzione in modo così economico: la Toyota Aygo se la cava con costi medi di officina di 35 euro al mese.

Qual è l'auto con i costi di gestione più bassi?

Prendendo come base il consumo medio di carburante e una tariffa forfettaria per le riparazioni, possiamo stimare i costi di gestione di un'auto in condizioni normali di utilizzo. Anche in questo caso, le auto più piccole con motori bassi e tariffe assicurative ridotte hanno un vantaggio di costo nell'uso quotidiano. Ecco come appaiono i costi di esercizio mensili delle vere auto low-cost nella classifica Top Ten 2019:

Quale marca di auto ha i costi di officina più bassi?

La maggior parte delle auto economiche sono vicine tra loro in termini di costi di officina. In linea di massima, un prezzo basso e bassi costi di gestione significano anche costi bassi per le riparazioni e la manutenzione standard. Le differenze nei costi medi di officina nell'uso quotidiano sono mostrate nella panoramica dei costi delle auto nuove a basso prezzo, calcolati su base mensile:

Conclusione: acquistare un'auto nuova in modo economico con questi consigli

Desiderare un'auto nuova e avere pochi soldi non è un problema, vista la selezione di auto nuove a prezzi accessibili. Perché le persone attente al prezzo e i neopatentati possono facilmente trovare l'auto entry-level adatta a loro. Per chi non ha bisogno di molto spazio e usa l'auto principalmente in città, le auto subcompatte hanno un buon profilo quotidiano. Provengono da produttori affermati in Asia o in Europa e si distinguono per i bassi costi di acquisto e manutenzione.

I modelli a basso costo di Dacia, ad esempio, disponibili come berline, SUV o autovetture nella classe delle utilitarie e delle compatte, offrono una scelta più ampia di modelli. Ma è possibile risparmiare anche quando si acquista un'auto nuova, indipendentemente dal produttore o dal modello. Ci sono sempre offerte speciali in corso o modelli speciali con un prezzo vantaggioso. Anche le generazioni di modelli fuori produzione, che vengono offerti con uno sconto durante i saldi, offrono un potenziale di risparmio.

Con i veicoli più grandi e di maggiore potenza, tuttavia, occorre tenere conto di costi di gestione più elevati. D'altra parte, questi costi sono moderati per le auto nuove economiche della categoria delle utilitarie. D'altra parte, spesso non ci sono punti salienti per quanto riguarda l'equipaggiamento. Lo stesso vale per l'acquisto di modelli a basso costo, che possono essere commercializzati come auto nuove più economiche della Italia solo nella versione base scarsamente equipaggiata.

Per coloro che desiderano una maggiore dotazione e scelta, le auto usate rappresentano quindi un'alternativa interessante. Per poter stimare i costi successivi all'acquisto di un'auto, sono sempre utili le classifiche aggiornate della stampa specializzata o dei club automobilistici, che raccolgono dati sui difetti, sui costi di gestione e di officina e forniscono informazioni sul profilo delle auto nuove e usate a basso costo.