Ritiro patente per droga: sanzioni
Il Codice della strada, attraverso gli articoli 186 e 187, vieta l’uso di sostanze stupefacenti durante la guida. La sospensione della patente è automatica in caso di positività, insieme a una multa fino a 6.000 euro. In alcuni casi può essere prevista il sequestro del veicolo o, addirittura, l’arresto.
Quando è previsto il ritiro della patente?
Il ritiro della patente avviene sempre a seguito di un fermo per guida in stato di alterazione psicofisica. Ciò significa che se l’agente ha l’impressione che il guidatore sia sotto effetto di droghe, egli sarà autorizzato a ritirare a confiscare la patente ed effettuare i controlli necessari, ovvero le analisi che comprovino l’assunzione delle sostanze.
Le forze dell’ordine, per eseguire questa verifica, possono impiegare mezzi propri o rivolgersi a una struttura sanitaria. Nel caso venga riscontrata positività, si procederà alla sospensione della patente, che ha una durata da uno a due anni. La restituzione della stessa può avvenire solo a seguito di una revisione con visita, in cui una commissione medica dovrà verificare l’idoneità alla guida.
Quanto tempo dura la revoca della patente?
In caso di recidività, scatta la revoca della patente. In questo caso, l’unico modo per ritornare a guidare è rifare gli esami.
Le pene più severe sono riservate a delle categorie di soggetti, ovvero chi guida automezzi con più di 8 persone a bordo, i tassisti e chi guida i mezzi pesanti. In questi casi le pene raddoppiano, oltre al fatto che la patente verrà sempre revocata. Se invece si viene sorpresi sotto effetto di stupefacenti da neopatentati, allora le sanzioni risultano solo raddoppiate.
Nell’ipotesi venga perquisita la vostra vettura e venga trovata della droga al suo interna, possono verificarsi conseguenze diverse in relazione a più fattori, come la modalità di detenzione, il frazionamento delle droghe, il loro quantitativo, la presenza di arnesi da taglio con tracce di droga e la presenza di bustine. Nel caso venga scoperto un quantitativo cospicuo, oltre alle suddette sanzioni di cui abbiamo già parlato, verrete denunciati per il reato di detenzione ai fini di spaccio, che prevede la reclusione da 4 a 6 anni.
Se invece non vengono constatati degli indicatori di spaccio, andrete incontro solamente alla detenzione per uso personale, che non prevede altre tipologie di procedimenti.