Patente CE costo ed esami da sostenere
Per chi è interessato al conseguimento della patente CE il prezzo è senza dubbio un aspetto che merita di essere preso in considerazione. Innanzitutto, occorre fare una distinzione tra la patente CE da privatista e quella conseguita in autoscuola. Nel primo caso, infatti, è possibile risparmiare sulle spese legate alla frequenza del corso di teoria; chi sceglie di sostenere l’esame di teoria da privatista, perciò, deve sostenere solo i costi legati alla parte pratica, oltre ovviamente a quelli previsti per l’iscrizione all’esame di teoria. Il prezzo per la patente CE, al tempo stesso, può variare in base alle specifiche tariffe applicate dalle diverse scuole guida. In media, comunque, il costo per l’iscrizione, per le lezioni di guida e per la presentazione all’esame pratico si attesta sui 430 €. Questo vale sia per chi sostiene l’esame per la patente da privatista sia per i candidati che hanno conseguito la patente C a partire dal mese di marzo 2015. Questi ultimi, infatti, non sono tenuti a sostenere nuovamente l’esame di teoria, in quanto hanno già dimostrato le proprie conoscenze ottenendo la patente di categoria C.
Tutti gli altri, invece, devono sostenere approssimativamente un costo per la patente CE che si aggira intorno ai 630 €: questo comprende l’iscrizione in scuola guida, la frequenza del corso di teoria, le lezioni di pratica e la presentazione all’esame di teoria e alla prova pratica. Per quanto riguarda gli esami da superare, bisogna innanzitutto superare quello di teoria. In questa occasione, il candidato deve dimostrare di padroneggiare i concetti base, ovvero quelli richiesti anche per le patenti A e B, e i concetti specifici legati al conseguimento della patente CE. Tra questi non mancano le disposizioni regolanti il trasporto di cose, merci e persone, le informazioni relative ai documenti di circolazione e di trasporto, le misure precauzionali e i comportamenti da adottare in caso di incidente. Al tempo stesso, bisogna dimostrare di conoscere le disposizioni che regolano la massa, le dimensioni e i limiti di velocità del veicolo, i fattori di sicurezza per il trasporto delle merci nonché le responsabilità del conducente nei confronti degli altri utenti. Infine, nell’esame di teoria, non mancano quesiti relativi al funzionamento dei veicoli e alla manutenzione e riparazione dei vari componenti interni.
La prova pratica, invece, ha una durata di 45 minuti e può essere effettuata sia con un complesso di veicoli sia con un autoarticolato. La prova è necessaria per verificare la capacità del conducente di guidare il veicolo e di muoversi nel traffico. In primo luogo, viene richiesto di preparare il mezzo e di effettuare i controlli tecnici necessari; durante la guida, invece, vengono valutati anche aspetti come l’attenzione all’ambiente e l’abilità di tenere sotto controllo la situazione. Tra le tante manovre da effettuare durante l’esame, spiccano la marcia indietro in curva e il parcheggio in sicurezza per consentire le operazioni di carico e scarico. Al candidato, infine, viene richiesto di agganciare al veicolo trainante un rimorchio o un semirimorchio posizionato accanto alla motrice; il rimorchio dovrà essere poi anche sganciato dal veicolo trainante. Una volta superati gli esami teorici e pratici e ottenuta la patente di guida, è possibile condurre tutti i veicoli di categoria CE.