Qual è la differenza tra patente C, C1 e CQC?
Capita spesso di fare confusione tra patente di guida e CQC, ovvero Carta di Qualificazione del Conducente. Quest’ultima, in realtà, non è un permesso che abilita alla guida di veicoli ma rappresenta esclusivamente una qualificazione professionale che, in alcuni casi, deve accompagnare la patente di guida. Conseguire la CQC, nello specifico, è indispensabile per intraprendere un’attività professionale legata al trasporto di cose. In altre parole, il conseguimento della patente C è necessario per poter condurre veicoli di quella categoria. Chi decide di trasformare questa attività in una professione, però, deve ottenere anche la Carta di Qualificazione del Conducente per il trasporto di cose. Una volta ottenuta la patente di guida, perciò, è possibile scegliere se seguire o meno anche il corso per il conseguimento della CQC. Vale la pena ricordare che la Carta di Qualificazione del Conducente non deve essere ottenuta contestualmente alla patente di guida; gli automobilisti, quindi, possono decidere anche in un secondo momento di avviare un’attività professionale e di conseguire a questo scopo la CQC. Per ottenere la Carta di Qualificazione del Conducente, proprio come accade per la patente di guida, è necessario seguire un corso e superare un esame finale. Un ultimo vantaggio offerto dal conseguimento di CQC e patente C riguarda gli automobilisti che non hanno compiuto ancora i 21 anni di età.
Il conseguimento della CQC, infatti, va ad annullare il limite massimo di 7,5 t anche per i conducenti di età inferiore ai 21 anni. In breve, il conseguimento della patente C e della Carta di Qualificazione del Conducente consente ai conducenti di età superiore ai 18 di guidare anche gli autoveicoli di massa superiore alle 7,5 t.
Una valida alternativa alla patente di categoria C è rappresentata dalla patente C1, che è stata introdotta a partire dal mese di gennaio 2013. La patente C1 può essere conseguita solo dagli automobilisti che sono già in possesso della patente B e vogliono ottenere un ulteriore permesso di guida per condurre i camion. La patente C1, nello specifico, permette di guidare tutti i veicoli di categoria B e gli autoveicoli per il trasporto di cose con massa complessiva compresa tra le 3,5 t e le 7,5 t. Il limite massimo previsto dalla patente C1 è lo stesso imposto ai conducenti di età inferiore ai 21 anni che hanno conseguito la C. Un’ulteriore differenza è rappresentata dal fatto che la patente C1 abilita anche alla guida di macchine operatrici eccezionali.