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Obbligo Gomme invernali: quando scatta e quali sanzioni

Ogni anno gli automobilisti di tutta Italia sono chiamati a un obbligo, ben calendarizzato. Dal 15 novembre al 15 aprile è obbligatorio montare gomme da neve o quanto meno avere le catene neve in auto, quando gli pneumatici sono catenabili.

Al contrario, dal 15 maggio al 15 novembre è obbligatorio fare il contrario, quindi gli automobilisti devono passare dalle invernali alle estive. In questa guida vi facciamo capire come funziona l’obbligo delle gomme invernali, che ormai è ampiamente indicato, scatta il 15 novembre di ogni anno.

Ci sono delle eccezioni, vedremo quali, e già dal 15 ottobre è possibile installare le invernali, così da non trovarsi sotto data a fare file interminabili dal gommista di fiducia. Abbiamo visto come, a differenza degli pneumatici estivi, quelli invernali siano in realtà un’alternativa alle catene. Pensate al caso delle quattro stagioni, le All Seasons: sono sufficienti per circolare sulla maggior parte delle strade, ma nei casi specifici (strade di montagna) è preferibile usare le catene da neve quando il fondo asfaltato è completamente coperto di ghiaccio.

La legge 120 del 29 luglio 2010 ha stabilito le date precise entro le quali scatta l’obbligo delle gomme invernali oppure delle catene (dal 2022 anche le cosiddette calze). Sul sito di Autostrade per l’Italia è presente una tabella che riassume tutti i tratti di strade e autostrade dove è obbligatorio montare gomme invernali o portare con sé le catene da neve.

Sommario

Quando scatta l’obbligo degli pneumatici invernali

Abbiamo visto come sia obbligatorio circolare con gli pneumatici invernali sui tratti segnalati con precisione da Autostrade per l’Italia dal 15 novembre fino al 15 aprile dell’anno successivo.

Si tratta di una mossa atta a promuovere la sicurezza stradale, visto che la mescola dei pneumatici invernali è indicata appositamente per meglio performare nella circolazione con condizioni di freddo e di asfalto bagnato. Specie per chi abita in zone che in inverno sono tendenzialmente soggette a forti nevicate, la differenza tra un pneumatico invernale e un estivo è sostanziale e può fare la differenza tra un incidente e una buona frenata.

Ecco perché è fondamentale passare dalle estive alle invernali con un certo anticipo rispetto al 15 novembre, infatti già con un mese di anticipo e in caso di controlli non verrete multati dalle forze dell’ordine durante un controllo.

Inoltre, per chi se lo stesse chiedendo, non è necessario montarle tutte e quattro sulle auto dotate di trazione anteriore/posteriore. Lo stabilisce la direttiva del Ministero dei Trasporti (1580/2013), ma ci sentiamo di consigliare, spendendo di più ma preservando la vostra sicurezza stradale, di equipaggiarle su tutte e quattro le ruote. Pensate a cosa può succedere se incontrate neve sulla strada e, con la vostra auto dotata di trazione anteriore (la quasi totalità) incappate in un controsterzo per la differenza di grip tra asse anteriore e asse posteriore.

All’avvicinarsi della “fatidica” data del 15 novembre in cui scatta l'obbligo, inoltre, vengono puntualmente pubblicate la lista delle ordinanze emanate da ogni singolo comune o quanto meno provincia. Normale aspettarsi un comportamento diverso tra le località alpine e le località balneari in Sicilia. Le gomme termiche performano al meglio quando la temperatura scende sotto i 7°. In altre parole, la loro mescola più morbida le fa scaldare con più facilità garantendo un maggiore livello di aderenza con il terreno.

Anche il disegno del battistrada è diverso, ad esempio le scanalature sono maggiori per prevenire l'aquaplaning stradale, mentre le gomme specifiche per l’inverno possono presentare lamelle specifiche che trattengono la neve: è stato dimostrato che si ha maggiore attrito neve su neve rispetto alla gomma sulla stessa, senza usufruire delle gomme chiodate che ormai vengono usate raramente.

Facile riconoscere gli pneumatici invernali o all season (comunque a norma di legge): sulla spalla è presente la scritta impressa M+S ma solo quelle dotate di fiocco di neve sono specifiche. Il codice velocità, sempre presente sulla spalla, determina la velocità massima raggiungibile dal set di pneumatici: si passa da L (fino a 120 km/h) a ZR (oltre i 240 km/h).

Infine, scegliete gomme invernali specifiche al posto delle all season se vivete in zone dove la stagione è molto fredda: sopra i 10°, montare gomme invernali può essere controproducente perché si consumano prima.

Leggi anche: La guida alla scelta della assicurazione auto

Quali sono le sanzioni per chi non rispetta il cambio delle gomme invernali

Il Codice della Strada, dopo l’aggiornamento del 2010 che ha fissato le date entro le quali è obbligatorio montare gomme invernali, si è ovviamente aggiornato prevedendo sanzioni specifiche per chi non rispetta l’obbligo di montaggio dal 15 novembre al 15 aprile o viene sorpreso senza catene a bordo. La multa si divide in due casi: dentro i centri abitati e fuori dai centri abitati. Rispettivamente così variano gli importi:

  • Dentro i centri abitati: da 41 a 169 euro
  • Fuori dai centri abitati: da 85 a 338 euro
  • In autostrada: da 80 a 318 euro

Se si viene sorpresi più di una volta senza il necessario equipaggiamento, quindi c’è reiterazione, c’è la decurtazione di 3 punti sulla patente e ulteriori 84 euro di multa. Le forze dell’ordine, o chi effettua i controlli, devono decidere se il conducente del veicolo che procede non rispettando le norme può o meno proseguire la marcia. Sostanzialmente si verifica lo stato degli pneumatici: in caso di pneumatici estivi e se quest’ultimi sono molto usurati si può arrivare al fermo del veicolo.

Nei casi meno gravi, la marcia può proseguire rispettando certi limiti di velocità. Bisogna sempre pensare a casi estremi come nel caso di grandi nevicate: ne va della sicurezza propria e altrui. La sanzione, però, è sempre comminata. La multa si applica anche nel caso contrario: chi gira d’estate con le invernali un mese dopo la scadenza dell’obbligo del cambio (15 giugno) può incappare in spiacevoli sorprese.

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FAQ

Se vieni fermato senza gomme invernali nel periodo che va dal 15 novembre al 15 aprile dell’anno successivo, laddove vige l’obbligo, le sanzioni previste dal codice della strada, partono da 41 euro se il controllo avviene in città, ma possono salire da un minimo di 80 a un massimo di 318 euro se si viene sorpresi senza l'equipaggiamento indicato in autostrada.

In tutto il territorio nazionale sempre nel periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile. Le singole province possono decidere autonomamente specialmente in base alle condizioni atmosferiche: basti pensare alle località di montagna che possono anticipare o anche postporre l’obbligo delle gomme invernali o catene a bordo in caso di forti nevicate.

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