Nuovo Codice della Strada 2024: tutte le novità
Le novità che riguardano il Codice della Strada 2024 non sono certo poche e riguardano più ambiti. La stretta voluta dal governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni si è tradotta, non senza complicazioni, in nuove regole che interessano da vicino la sicurezza di chi guida e di chi si trova a circolare, a piedi o con altri mezzi, sulle strade pubbliche. Una su tutte? L’introduzione per legge dell’Alcolock, un dispositivo da installare sulle auto di chi viene sorpreso una prima volta con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l e atto a verificare che questo limite scenda a 0 nei 2 o 3 anni (a seconda del reato), pena la revoca della patente e danni più seri che possono sfociare anche nel penale in caso di incidente con dolo.
Questo dispositivo riconosce il tasso alcolemico nel sangue e impedisce l’avvio del motore se questo supera i limiti prefissati. Una norma che segue quella introdotta in precedenza dall’Unione Europea, la quale obbliga il costruttore (dal luglio 2024) a installare l’interfaccia software che permetta un’installazione postuma dell’Alcolock, resta da capire al momento con quali costi e presso quali officine. Anche chi assume droghe e si mette alla guida può andare incontro a guai seri, tra cui il ritiro della patente e il divieto di conseguirla nuovamente prima dei 3 anni.
Altra regola che cambia è quella sui limiti di velocità nel nuovo Codice della Strada 2024. Chiunque superi il limite, dovrà presentare il numero di punti residui sulla patente e se questi sono compresi tra 10 e 19 la patente viene sospesa per 7 giorni, che diventano 15 se i punti sono compresi tra 1 e 9. La guida contromano, senza cintura o la non presenza a bordo di seggiolini anti abbandono può provocare ugualmente la decurtazione di punti e la sospensione della patente in varie forme. Le famose regole post Covid sui monopattini sono pronte a entrare in vigore con il nuovo Codice: frecce obbligatorie, obbligo di indossare il casco e targa/assicurazione per i monopattini di nuova generazione. Per le aziende di noleggio dei monopattini, spetterà a loro adeguare la flotta e proseguire sulla strada del geofencing, ossia un dispositivo GPS che limita automaticamente la velocità a 6 km/h se viene rilevata la presenza del monopattino in movimento in una zona pedonale.
Sicurezza, anche sotto un’altra forma. Si parla tanto di autovelox e su questo punto il ministro Salvini ha voluto dire basta ai cosiddetti autovelox selvaggi. Visti da molti, anche dallo Stato, come un modo per riempire le casse dei comuni, ora i nuovi dispositivi verranno installati solo su strade che presentano particolari condizioni (es. strade ad alto tasso di incidentalità). Novità anche sul fronte dei neopatentati: il limite di potenza, ora passato da 55 kW/t a 75 kW/t e da 70 kW di potenza a 105 kW (ca. 142 CV) si estende per 3 anni dal momento del conseguimento della patente B. Per elettriche e ibride plug-in, invece, il limite di potenza è di 65 kW/t.
Con l’aumentare degli smartphone e del loro utilizzo indiscriminato mentre si è al volante si torna prepotentemente a parlare di sicurezza nel nuovo Codice della Strada 2024: le multe si fanno salate per chi viene sorpreso con il telefono alla guida (da 422 a 1.697 euro) e la patente viene sospesa da 15 giorni a 2 mesi. Multe proporzionalmente più alte, fino a 2.588 euro, in caso di recidiva, con tanto di sospensione patente fino a 3 mesi e decurtazione di 10 punti, che diventano 20 se la distrazione costa un incidente con feriti.
Infine, gioiscono gli animalisti e chi armato di buon senso: cresce di un terzo la multa per chi abbandona, che può portare a una multa di 10.000 euro, ma se l’abbandono crea un incidente con conseguenze gravi a persone le norme sono quelle previste per l’omicidio stradale, senza sconti.