Si tratta, in altri termini, della zona a traffico limitato più estesa d’Italia e in un certo senso fa da vera e propria barriera all’Area C, la zona che delimita il centro storico del capoluogo lombardo. 186 telecamere, e altrettanti accessi, monitorano l’accesso dalle 7:30 del mattino alle 19:30 di sera dei veicoli e delle relative targhe. Autovetture Diesel omologate come Euro 4 o Euro 5, così come veicoli con lunghezza che supera i 12 metri trasportanti merci, non possono mai accedere all’Area B milanese. La pena, visto che non c’è la possibilità di acquistare un ticket come invece avviene per l’Area C, può essere molto salata come vedremo a breve.
Molto semplice, tramite il sito ufficiale del comune di Milano, verificare tramite la targa se il vostro veicolo può entrare in Area B negli orari sopra citati, o al contrario se è meglio calcolare meglio gli orari di ingresso, quindi prima delle 7:30 del mattino e dopo le 19:30. Dal 29 febbraio 2024 i servizi del portale Area B, sempre da sito ufficiale del comune milanese, si possono consultare solo tramite SPID, CIE o ID azienda. Esistono diverse deroghe per diverse tipologie di veicoli come quelli che trasportano merci pericolose o per veicoli d’interesse storico, e non solo. Esiste, anche, Move-in, una soluzione che permette anche ai veicoli normalmente non ammessi, di entrare in Area B per un certo numero di volte e per un certo numero di km in base all’omologazione del veicolo.
Vediamo, nel dettaglio, quanto è ampia la mappa dell’Area B, gli orari entro i quali è valida e come funziona l’area B nel weekend, quali sono le date escluse dal funzionamento dell’Area B e come viene riconosciuta la targa, e l’eventuale sanzione di chi entra in Area B ma infrange le regole.