Secondo i dati di Federcarrozzieri, dal 2011 al 2023 è costato circa 1,2 miliardi alla tasche dei possessori di auto che, da libretto, superano i 185 kW, o 251,53 CV. In buona sostanza, chi compra un’auto che eccede questo livello di potenza è obbligato per legge a pagare una sovrattassa pari a 20 euro/kW. Una tassa che ovviamente non tocca chi non può permettersi auto sportive o comunque di lusso ma che ha sempre scatenato le ire del cliente alto spendente. Un problema non problema? Dipende dai punti di vista, certo è che a più riprese vari governi hanno promesso la sua abolizione che non si è poi puntualmente trasformato in un fatto compiuto, anzi.
La storia ci dice che fu, nel 1993, l’allora premier Giuliano Amato a introdurre una sorta di “papà” del superbollo, rendendo non fiscalmente deducibili le auto di “grossa cilindrata”. Berlusconi, corsi e ricorsi storici, abolì queste norme con il suo primo governo del 1994, aprendo una nuova era al mercato libero e soprattutto allo sviluppo in Italia delle auto di lusso. I tempi duri successivi alla crisi del 2008 e all’innalzamento dello spread convinsero l’allora ministro Tremonti a introdurre il vero superbollo, inizialmente solo per le auto eccedenti i 225 kW (306 CV), con 10 euro per ogni kW eccedente, mentre Monti portò questa soglia agli attuali 185 kW raddoppiando la tariffa.
In ultima istanza, ad agosto 2023 è stato discusso un disegno di legge per la riforma fiscale dove non si parla dell’abolizione del superbollo bensì della sua riformulazione. Quale e come non si è ancora capito nel momento in cui scriviamo, visto che l’esecutivo dovrebbe trovare il modo di compensare gli oltre 100 milioni di euro che derivano dal superbollo ogni anno. Un problema non di poco conto per far quadrare i conti dello stato.
Un paradosso, le auto elettriche pagano 12 euro/kW rispetto ai 20 euro delle auto termiche, mentre in alcune regioni il paradosso si raggiunge con la completa esenzione dal pagamento del bollo e quindi del superbollo da un minimo di 5 anni a fino all’esenzione a vita. Per scoprire se nella vostra regione vale l’esenzione parziale o totale del superbollo, basta cliccare sul sito ufficiale della vostra regione per scoprirlo in pochi minuti. Ancora diverso il discorso per le auto ibride, dove si calcolano i kW del motore termico per determinare il pagamento del superbollo ma non quelli del motore elettrico.
Sommario