In realtà, ciò che molti pensavano fosse soltanto mera utopia, è stato lanciato sul mercato già da qualche anno e deriva dall’applicazione di alcune tecnologie che consentono di realizzare vernici più resistenti ai graffi e ai piccoli urti. Come funziona? Scopriamolo insieme.
La vernice antigraffio
La branca della scienza impegnata nello studio dell’attrito e dell’usura delle superfici prende il nome di tribologia, parola che deriva dal termine greco “tribos”, che vuol dire strofinamento. La tribologia costituisce a sua volta una delle tante applicazioni del più ampio settore della nanotecnologia, che negli anni scorsi ha permesso di dar vita a speciali vernici antigraffio, in grado di proteggere il telaio dell’auto dai piccoli attriti. Queste particolari vernici sono costituite da milioni di particelle ceramiche di dimensioni microscopiche, che all’interno del forno tendono ad indurirsi, formando una sorta di reticolo compatto. Il reticolo creato dalla reazione chimica appena descritta, riesce a proteggere la vernice stessa dai piccoli urti e dai graffi provocati dall’impatto accidentale con piccoli oggetti metallici, oppure dalle spazzole di un autolavaggio, o ancora, dai residui di terra sollevati dalle ruote. Le particelle ceramiche tendono a legarsi fra loro, così da creare una rete particolarmente fitta, solida e strutturata in maniera uniforme. Proprio tale struttura chimica fa in modo che le nano polveri con cui vengono solitamente prodotte tali vernici (ossido di ferro o diossido di titanio), conferiscano alle stesse vernici eccellenti proprietà tribologiche, ovvero una migliore resistenza ai graffi.
Vernice auto antigraffio
Per realizzare una verniciatura antigraffio fai da te, è possibile reperire diversi prodotti di buona qualità, che assicurano un’ottima resistenza ai graffi ed un’eccezionale brillantezza, oltre che una buona durata nel tempo. La maggior parte di queste vernici di ultima generazione offre una buona facilità d’impiego ed una discreta rapidità d’essiccazione. Generalmente, tali prodotti vengono venduti con induritori in dotazione. La vernice dovrà essere applicata su superfici ben asciutte e perfettamente pulite e sgrassate, pertanto, prima di procedere con l’applicazione tramite aerografo, sarà opportuno detergere l’auto mediante l’uso di un vaporizzatore professionale. Prima di procedere alla verniciatura, sarà opportuno agitare bene il prodotto e mescolarvi l’induritore, rispettando fedelmente il rapporto indicato nel foglietto illustrativo. In alternativa, il mercato offre un buon numero di vernici spray già pronte all’uso che risulteranno anche più facili da applicare.