Spessimetro vernice: quale scegliere
Per scegliere uno spessimetro vernice di qualità, bisogna tenere in considerazione una serie di caratteristiche, le quali risultano determinanti ai fini delle prestazioni dello strumento, così da assicurare che il tester soddisfi le particolari esigenze del suo proprietario, garantendo un buon rapporto qualità-prezzo.
I primi parametri da considerare sono la buona stabilità e l’accuratezza dei dati di misurazione del tester dello spessore, in quanto permettono di determinare se la riparazione storica dell’auto usata può essere valutata correttamente anche nel periodo successivo. Per questo motivo, il nostro suggerimento è di acquistare uno strumento capace di garantire un’ispezione di qualità.
La velocità di risposta dello spessimetro consiste nell’intervallo di misurazione. Generalmente, un tester di fascia media è caratterizzato da un intervallo pari a 1 secondo, mentre quelli più costosi e qualitativamente superiore impiegano circa 0,5 secondi. In questo modo non bisogna attendere per avere il risultato, garantendo un’esperienza diversa, da un intervallo di misurazione a un altro.
La resistenza all’usura è un altro aspetto molto importante, perché la sonda tenderà inevitabilmente a deteriorarsi. Per questa ragione, per avere la certezza di utilizzare questo strumento per lungo tempo, è fondamentale orientarsi verso un modello dotato di una sonda resistente all’usura e caratterizzata da una durezza elevata. Se l’utente tende ad effettuare le misurazioni sempre all’esterno, allora la dimensione del tester assumerà una certa rilevanza in fase d’acquisto. Infatti, se lo spessimetro risulta troppo grande da trasportare, può risultare scomodo portarlo con sé da un luogo a un altro. Gli spessimetri di ultima generazione hanno anche un app mobile dedicata, che vi permetterà di memorizzare i dati di misurazione, quindi non sottovalutate la possibilità di acquistarne uno con compatibilità Bluetooth.
Infine, abbiamo l’aspetto delle basse temperature, perché la maggioranza dei modelli di tester non sono in grado di funzionare se utilizzati in ambienti a basse temperature. Quindi, coloro che vivono in zone piuttosto fredde, dovrebbero valutare di acquistare uno spessimetro che può essere utilizzato tutto l’anno, anche in condizioni di temperature particolarmente basse.
Per quanto riguarda la precisione, chiaramente più si andrà a spendere, migliore questa sarà. I fattori ambientali risultano determinanti ai fini della precisione, quindi è importante avere a disposizione un tester calibrato per diverse condizioni climatiche e in grado di tollerare diversi livelli di umidità e temperatura, senza che l’efficienza sia compromessa.
Inoltre, una menzione va fatta in merito allo spessore minimo e quello massimo misurabile. Il range più adatto dipenderà dalla tipologia di misurazione che andrete effettivamente ad eseguire. Per esempio, la maggioranza delle auto di questi tempi hanno uno strato di vernice di 120 micron, ma se il tuo obiettivo è di impiegare il tester per misurare dei dettagli, allora verifica che questo sia in grado di misurare meno di 100 micron. Se invece tendete a misurare vernici più spesse, allora lo spessimetro deve essere in grado di misurare almeno 2000 micron.