Le batterie delle automobili, infatti, contengono sostante altamente nocive per l’ambiente; tra le tante, basti citare i metalli pesanti come il piombo e gli acidi, a partire dall’acido solforico. Smaltire correttamente questi componenti della vettura, perciò, significa innanzitutto proteggere dalle sostanze tossiche l’aria, il terreno, l’acqua e, più in generale, l’ambiente circostante. Al tempo stesso, non bisogna sottovalutare il fatto che un corretto smaltimento delle batterie auto si traduce in una possibilità di riciclo. Nel 90% dei casi, infatti, le batterie dell’auto possono essere riciclate, andando a recuperare quasi la metà dei componenti.
Smaltire le batterie auto, in altre parole, significa anche poter riutilizzare degli elementi ancora in un buono stato per nuove finalità. Il piombo, ad esempio, può essere impiegato sia per realizzare nuove batterie sia in altri settori, dalla chimica all’edilizia. Ciò si traduce in un importante risparmio economico e in un minor consumo di piombo, plastica, acido solforico e altri materiali contenuti in quasi tutte le batterie per le automobili. Molti automobilisti, inoltre, non sono consapevoli del fatto che abbandonare le batterie esauste lungo la strada o in un comune cassonetto dei rifiuti rappresenta un vero e proprio pericolo per la salute; proprio per tale ragione, questo gesto viene perseguito ed è soggetto a sanzioni piuttosto pesanti.
Chi non sa come smaltire la batteria auto, perciò, non deve far altro che informarsi: si tratta di un gesto di civiltà e di responsabilità per sé e per gli altri.