Come riparare la ruggine auto
Adesso andiamo a vedere come riparare un’auto infestata dalla ruggine. Prima di iniziare con il trattamento vero e proprio, è importante proteggere bocca, mani e occhi, così da evitare di inalare la ruggine, considerando che parliamo di particelle metalliche piuttosto volatili. Un respiratore è sicuramente preferibile a una mascherina, se bisogna svolgere un lavoro massiccio, magari in cui bisogna intervenire su gran parte della carrozzeria, invece di qualche macchia. Particolare attenzione va prestata anche a quelle parti che non dovranno subire il nostro trattamento. Per farlo, potreste applicare, sul metallo sano, della carta da fissare con un nastro. Infatti, risulterebbe difficile rimuovere la polvere di ruggine se si depositasse in corrispondenza della verniciatura.
Il primo vero passaggio consiste nello scoprire completamente il metallo, togliendo tutta la vernice circostante mediante una smerigliatrice, facendo aumentare la grana man mano, così da levigare la superficie il più possibile. Successivamente, per eliminare tutte le incrostazioni, ci si può servire di una fresa, così da esporre i fori. Se si trova della ruggine in punti difficilmente accessibili, potreste affidarvi all’acido fosforico.
Una volta rimossa tutta la ruggine, il metallo risulterà integro. Se sono presenti dei fori, bisognerà conferire consistenza alla superficie mediante lo stucco, per poi eseguire la fase più importante del processo, ovvero la verniciatura. In questo caso, potreste optare per più possibilità, cioè rivolgervi a un carrozziere o effettuare il lavoro da voi con una bombola. Quindi, scegliete una vernice alla pari dell’originale e applicatela sui pezzi che lo richiedono, o, in alternativa, su tutta la macchina.
Per effettuare quest’operazione, si andrà a spendere una cifra strettamente relativa a una serie di fattori, ovvero il servizio (nel caso vi rivolgiate a un carrozziere o un concessionario), la quantità della vernice e la sua qualità.
Se l’intervento è finalizzato solamente alla rimozione di danni di piccola entità, come punti ruggine o graffi, dovreste agire il prima possibile, per risolvere il problema senza troppa fatica. Ma prima di utilizzare la smerigliatrice, assicuratevi sempre che la macchiolina che vedete sia effettivamente ruggine e non, ad esempio, una macchia di catrame. Per farlo, potreste servirvi di un apposito detergente, come un rimuovi-colla.
In caso di danno superficiale, potreste impiegare anche un altro prodotto, ovvero il convertitore ruggine auto, che vi permetterà di trasformare la ruggine in un composto riverniciabile e più scuro. Adottando una soluzione del genere, non dovrete eliminare la ruggine carteggiando o levigando, ma semplice passare una spazzolata e pulire il tutto.
Se invece sono presenti dei piccoli punti ruggine sulla carrozzeria, ma il resto della verniciatura risulta intatto, avete molte soluzioni a disposizione, come i kit speciali con vernice garantita pari all’originale e le penne da ritocco. In questo caso, però, dovrete prima di tutto eliminare la ruggine fino in fondo attraverso un’azione precisa, per poi riportare la vernice a lucido con l’apposito kit.