Ricarica aria condizionata: come si fa, gas, prezzo, quando farlo

L’operazione di ricarica del gas refrigerante è un tema che molto spesso confonde gli automobilisti. In primo luogo non è chiaro se la ricarica debba essere effettuata in base gli anni o ai chilometri della vettura. In secondo luogo molti automobilisti ritengono la ricarica del gas, un’operazione talmente banale da poter essere effettuata sempre in autonomia. La verità come spesso accade sta nel mezzo. Da una parte non la ricarica del gas refrigerante non va effettuata in base ai chilometri percorsi o agli anni della vettura, ma è pur vero che questi influiscono sul buon funzionamento dell’impianto.

Infine, seppur vero che il procedimento di ricarica dell’aria condizionata è piuttosto semplice, non sempre conviene effettuarlo in modo del tutto autonomo. I problemi sottostanti al malfunzionamento del condizionatore possono essere molteplici pertanto, considerando il prezzo non eccessivo, è certamente buon costume recarsi presso un’officina specializzata.

In questo articolo verranno approfonditi tutti questi temi e verrà trattato anche il tema della riparazione e della manutenzione del climatizzatore, dispositivo che pur piuttosto robusto si può rompere imponendo un esborso di denaro anche, in alcuni casi piuttosto alto.

Sommario

• Come si fa la ricarica dell’aria condizionata
• Quando fare la ricarica del gas dell’aria condizionata
• Ricarica aria condizionata: prezzi e manutenzione

Come si fa la ricarica dell’aria condizionata

Quando si ricarica l’aria condizionata si riporta ai giusti livelli il gas refrigerante all’interno del condizionatore, nonostante ciò non esistono tempistiche stabilite a monte su quando compiere questo intervento. Se il condizionatore funziona nel modo corretto si potrà evitare serenamente di ricaricare il circuito. Dovendo fornire delle linee generali il rabbocco del gas si effettua ogni circa 50-60.000 chilometri. Per effettuare l’operazione è consigliabile recarsi da un professionista o presso un’officina specializzata che ha a disposizione tutti gli strumenti essenziali per effettuare una diagnostica completa, evidenziando possibili perdite di gas massicce che necessiterebbero di un intervento ben diverso. Inoltre, in officina è possibile eseguire anche l’igienizzazione completa dell’impianto che permette di eliminare muffe e batteri che possono provocare danni alla salute degli occupanti.

Nel caso in cui si decida di ricaricare in autonomia il gas del climatizzatore sarà necessario acquistare un kit, che generalmente è composto da una lattina contenente il gas refrigerante ed una valvola. Prima di procedere bisognerà aprire del tutto la valvola e avvitare quest’ultima alla lattina. Una volta collegata la valvola all’interno del condotto dell’auto, basterà avviare il motore e contestualmente l’impianto dell’aria condizionata per poi aprire nuovamente la valvola per far passare il gas all’interno del condotto.

Quando fare la ricarica dell’aria condizionata

Quando si parla di ricarica dell’aria condizionata il costo e prezzi non sono gli unici aspetti da tenere in considerazione. Mantenere l’impianto in ottimo stato, infatti, significa ridurre la frequenza con cui bisogna effettuare la ricarica e, di conseguenza, anche le spese. La ricarica dell’aria condizionata, nello specifico, può avvenire dopo 5 o 10 anni dall’acquisto della vettura così come potrebbe non essere mai necessaria.

Se non c’è una dispersione di gas rigenerante dalle tubature, perciò, il costo ricarica climatizzatore auto è pari a zero. In altre parole, per la ricarica climatizzatore auto prezzi e spese dipendono essenzialmente dalla salute dell’impianto. Se si riduce la probabilità di dover effettuare la ricarica aria condizionata auto costo e spese si riducono a loro volta. È importante, perciò, accorgersi tempestivamente di un eventuale danno al condizionatore: i sintomi più frequenti sono la difficoltà a raggiungere la temperatura impostata e la mancanza di aria fredda. In entrambi i casi, per evitare un eccessivo costo ricarica condizionatore auto, si consiglia sempre di rivolgersi al proprio meccanico di fiducia. I tecnici dell’officina, infatti, sapranno valutare se l’aria condizionata dev’essere semplicemente ricaricata oppure se occorre effettuare la manutenzione dell’impianto.

Esistono in commercio diversi kit fai da te che consentono la ricarica aria condizionata auto costo ridotto; tuttavia, i metodi artigianali devono essere utilizzati solo da persone esperte e in grado di portare a termine l’operazione in totale sicurezza. Se non si conosce con certezza il problema da risolvere, è preferibile richiedere la consulenza di un esperto piuttosto che rischiare di danneggiare il condizionatore della propria autovettura.

Ricarica aria condizionata: prezzi e manutenzione

Non si può dire con assoluta certezza quanto costa ricaricare aria condizionata auto: le spese da sostenere, infatti, possono variare sensibilmente in base al tipo di intervento. Nella maggior parte dei casi, se il tecnico si limita semplicemente a ricarica l’aria, il compenso non supera i 100 euro compresa la manodopera. Se vengono rilevati danni all’impianto, invece, al prezzo ricarica aria condizionata auto bisogna aggiungere quello per la manutenzione. In alcuni casi, può trattarsi di un problema irrisorio: un filtro antipolline da sostituire, ad esempio, non costa più di 30 euro. In altri casi, invece, i danni possono essere ingenti: è questo il caso dei guasti al compressore, componente che favorisce il circolo di aria fredda all’interno dell’impianto di condizionamento. Se il compressore dev’essere riparato, la spesa può superare anche i 300 euro; se questo componente va sostituito, invece, i costi raggiungono persino i 600 euro.

In conclusione, sebbene sia impossibile determinare quanto costa ricaricare condizionatore auto, è possibile ridurre la frequenza di questo intervento. Utilizzare l’impianto frequentemente e preoccuparsi della manutenzione, perciò, significa avere maggiori probabilità di ridurre il costo ricarica aria condizionata auto. Come già anticipato esistono diversi kit fai da te per ricaricare in autonomia il gas dell’aria condizionata, nonostante ciò se non si conosce abbastanza bene ciò che si sta facendo sconsigliamo questa via, il costo medio dell’intervento è infatti piuttosto contenuto, decisamente inferiore rispetto alla riparazione di un danno causato da mani non esperte.

Domande e risposte

Quanto costa ricaricare l’aria condizionata?

La sola ricarica del climatizzatore con il gas refrigerante, in genere, non costa più di 100 euro compresa la manodopera.

Quando ricaricare il climatizzatore?

Se il condizionatore funziona nel modo corretto si potrà evitare serenamente di ricaricare il circuito, non esiste un tempo prestabilito che impone al proprietario dell’auto di sostituire il gas refrigerante.

Come si ricarica l’aria condizionata?

Per effettuare l’operazione è preferibile rivolgersi a un’officina specializzata che ha a disposizione tutti gli strumenti essenziali per effettuare una diagnostica completa. Diversamente esistono kit fai da te che permettono di effettuare il procedimento in autonomia.