Pulire tergicristalli: consigli e trucchi

I tergicristalli, per eseguire al meglio il loro scopo, devono essere puliti regolarmente o sostituiti, in caso di deterioramento. Considerando che si tratta di una parte della macchina frequentemente a contatto con sporcizia e polveri, quindi anche escrementi di insetti o uccelli, è fondamentale sottoporla ad un’accurata pulizia, in quanto si rischierebbe che la sua efficienza sia compromessa, portando il conducente ad avere problemi in termini di visibilità.

Parliamo di una situazione potenzialmente pericolosa, ancora più reale quando si marcia sotto la pioggia battente. Pulire i tergicristalli non è un’operazione complicata, infatti, sarà piuttosto facile aggiungerla alla periodica routine di manutenzione della vettura. L’efficacia dei tergicristalli è strettamente correlata alle condizioni della parte di gomma, destinata a pulire il parabrezza, ovvero quella anche comunemente chiamata “gommino”. Nel momento in cui quest’ultimo tende a lasciare linee di sporco sul parabrezza, vuol dire che il gommino è consumato oppure sporco. Questa lama in gomma, d’altronde, ha una durata decisamente limitata, in particolar modo se utilizzata di frequente. Anche se di buona qualità, questa durerà un anno circa, ma, attraverso alcuni accorgimenti, possiamo fare in modo che duri più a lungo, magari con una pulizia periodica. Un metodo molto comune, consiste nel procurarsi un panno imbevuto di un classico detergente per vetri e passarlo ripetutamente e delicatamente sulla lama di gomma, mantenendo il braccio del tergicristallo ben saldo. L’operazione si ripete fin quando il panno utilizzato sarà pulito.

Pulire tergicristalli: consigli e trucchi

Pulire i tergicristalli risulta fondamentale per avere una buona detersione del parabrezza e del lunotto, al fine di avere una visibilità di guida ottima. Infatti, se i vetri dell’auto sono sporchi o si appannano, la visuale del conducente risulterebbe inevitabilmente compromessa, costituendo un pericolo indifferente sia per egli stesso, che per gli utenti che marciano sulla strada. Non sono necessarie azioni complesse o lunghe per mantenere i tergicristalli puliti, infatti, vi stupirete scoprendo quanto sia facile affrontare la guida nel massimo della sicurezza, evitando situazioni potenzialmente rischiose.

La pulizia dei tergicristalli, però, è necessaria anche per tenere la propria vettura igienizzata e pulita, incluso il parabrezza e il lunotto. In questo modo, l’aspetto esteriore dell’auto risulterà sempre ben pulito e come nuovo.

La prima cosa da considerare prima di procedere alla pulizia dei tergicristalli è di trovare una zona all’ombra, così da lavorare più facilmente e intervenire meglio sulle lame. Verificate lo stato di quest’ultime, perché potrebbero essere indurite o talmente consumate da rendere necessaria la loro sostituzione. È possibile adottare più metodi per questa operazione, assicurando sempre la morbidezza delle lame. In questo articolo ne vedremo tre.

Nel primo, si versa dell’aceto su un panno morbido, per poi passarlo sulle lame di gomma dei tergicristalli. In seguito si risciacqua il tutto con un panno imbevuto di acqua, si lascia asciugare e si passa della vaselina sulle lame, per poi far asciugare nuovamente.

Il secondo metodo prevede l’utilizzo di olio da cucina, che va sempre passato, attraverso un panno, sulle spazzole, lasciando agire per una nottata. La mattina seguente bisogna rimuovere i residui di olio con un panno pulito e, infine, attivare i tergicristalli spruzzando dell’acqua.

Nel terzo e ultimo procedimento si passa un panno morbido imbevuto di alcol denaturato sulle lame dei tergicristalli. È importante lasciare agire per diverse ore, in quanto l’alcol andrà a scaldare la gomma delle spazzole, rendendola più morbida e fluida.

Grazie a questi piccoli trucchi, avrete la certezza di pulire efficacemente i tergicristalli, facendoli apparire funzionali, fluidi e morbidi, senza mai rovinarli.

Domande e risposte

A cosa serve il liquido dei tergicristalli?

Il liquido dei tergicristalli è il detergente impiegato per la pulizia del lunotto posteriore e del parabrezza anteriore. È necessario ricaricare tale liquido periodicamente, è possibile farlo autonomamente, considerando che si tratta di un’operazione davvero facile e veloce. Non vi è alcuna difficoltà, dato che dovrete semplicemente riempire la vaschetta del liquido del lavavetri, escludendo un eventuale intervento del benzinaio o del meccanico. Per farlo, bisogna aprire il cofano e individuare la vaschetta. Quest’ultima è riconoscibile grazie al simbolo posizionato sul tappo, che raffigura il parabrezza con delle gocce d’acqua. Quindi, dovrete aprire il tappo e inserire all’interno il detergente, evitando che questo fuoriesca. Infine, riavvitate il tappo, chiudete il cofano e il gioco sarà fatto.

Come non far grattare i tergicristalli?

Sappiamo molto quanto possa essere frustrante e fastidioso sentire i tergicristalli fare rumore. Se hai notato che c’è qualcosa che non va, allora è importante cercare di trovare una soluzione il prima possibile, non solo per il tuo livello di stress, ma anche per la tua sicurezza alla guida. Se il tergicristallo è rumoroso, quasi sicuramente ciò è dovuto all’indurimento della gomma, quindi è necessario procurarsi dei prodotti così da lubrificarla e non far grattare più il vetro. I rumori fastidiosi possono essere anche dovuti a una grande sporcizia del vetro. In questo caso è bene intervenire con determinati prodotti, così da scongiurare la possibilità che si accumuli sporcizia sul parabrezza o che si formino incrostazioni.

Come pulire buchi tergicristalli?

I buchi dei tergicristalli, ovvero gli ugelli, possono risultare ostruiti, se ti accorgi che questi non funzionano più a dovere. Solitamente, è il freddo a provocare disagi di questo tipo sulla tua auto, con i tergicristalli che sono tra i primi componenti a risultare danneggiati dal ghiaccio e dall’incombere delle basse temperature. Con il termine “ugelli” si intendono i fori dai quali fuoriesce l’acqua che raggiunge il parabrezza, consentendoti la pulizia di quest’ultimo grazie al movimento dei tergicristalli. Gli ugelli, in questo caso, potrebbero essere ostruiti dalla polvere oppure dal ghiaccio. Per pulire i buchi tergicristalli potrete servirvi dell’alcol etilico, magari applicando su dell’ovatta. Potrebbe essere utile impiegare anche un ago, da inserire all’interno dei fori, così da eliminarne qualsiasi elemento di ostruzione.

Come far uscire acqua tergicristalli?

Se avete problemi nel far uscire acqua tergicristalli, allora dovreste cominciare a pensare di utilizzare il liquido antigelo. Durante la stagione invernale, per assicurarti una pulizia profonda e per avere la meglio rispetto al ghiaccio, è importante servirti dell’antigelo, così da guidare in completa sicurezza. Come abbiamo accennato nei paragrafi precedenti, nel cofano è presente una vaschetta che contiene il detergente destinato alla pulizia dei vetri. Questo liquido deve essere inserito all’interno di tale vaschetta, così da evitare che le basse temperature provochino la formazione di ghiaccio all’interno della stessa.

Quanto durano le spazzole dei tergicristalli?

Solitamente, le spazzole dei tergicristalli tendono a durare non più di un anno. Chiaramente, questo arco di tempo è variabile in base alle condizioni climatiche e alla frequenza di utilizzo. Per esempio, d’inverno, il freddo può generare delle screpolature, mentre d’estate, il calore del Sole irrigidisce e danneggia la gomma. Comunque sia, ci sono dei segnali che non vi fanno sbagliare e che vi faranno rendere conto di quando sostituire le spazzole, ovvero quando lasciano delle righe sul parabrezza dopo il loro passaggio, oppure quando fanno rumore. Se è solamente la gomma del tergicristallo ad essere rovinata, allora puoi procedere alla sostituzione delle sole lame. Alcuni tergicristalli sono dotati di una spia di usura, che consente di rilevare il loro degrado con molta facilità.