Liquido tergicristalli: dove si trova, migliore, fai da te

Il liquido per tergicristalli è indispensabile per lavare all’occorrenza il parabrezza sia anteriore che posteriore. In molti modelli di vetture è utilizzato anche per la pulizia dei fanali. Quando si usa quotidianamente tende a esaurirsi in fretta e per questo deve essere periodicamente ricaricato. Per fortuna l'operazione di riempimento della vaschetta del liquido lavavetri può essere effettuata anche dai principianti senza difficoltà e senza richiedere l’intervento di un meccanico o benzinaio. Un’operazione quindi decisamente semplice, ma allo stesso tempo molto importante.

Sostituire il liquido tergicristalli una volta esaurito è una buona norma per garantire la propria e l’altrui sicurezza. In particolare per quelle vetture dotate di fari di ultima generazione che ottengono performance molto diverse quando la cupola del faro non è pulita in modo adeguato.

Naturalmente, per avere un parabrezza sempre pulito non basta solo utilizzare un liquido di qualità ma bisogna anche avere delle accortezze. Una delle cose più importanti da fare periodicamente è quella di sostituire le spazzole dei tergicristalli quando si avvertono dei rumori nel momento in cui sono attivate.

In questo articolo scopriremo: quali prodotti usare per non danneggiare il parabrezza, gli ugelli e le spazzole; come sostituire in autonomia il liquido tergicristalli e dove acquistarlo. Uno spazio sarà dedicato anche agli amanti del fai-da-te che desiderano "produrre" in casa il proprio liquido per i tergicristalli.

Sommario

• Dove si trova e qual è il miglior liquido tergicristalli
• Sostituzione fai-da-te liquido tergicristalli

Dove si trova e qual è il miglior liquido tergicristalli

Per una buona resa e per non rovinare il parabrezza e gli ugelli è necessario scegliere una buona acqua per tergicristalli. È sconsigliato far ricorso all'acqua di rubinetto soprattutto se molto calcarea in quanto potrebbe provocare dei sedimenti e delle incrostazioni sia nei condotti che negli ugelli. L'opzione migliore è acquistare dell'acqua demineralizzata che si trova generalmente nei supermercati. Questa è anche molto economica e il suo prezzo al litro si aggira intorno ai 20 centesimi. Nella vaschetta tergicristalli va aggiunto un detergente per la pulizia dei vetri. L'errore più comune è quello di utilizzare, al posto del liquido tergicristallo, un detersivo per piatti o per la pulizia dei vetri di casa. A lungo andare questi prodotti danneggiano il parabrezza e formano molta schiuma rendendo difficile il processo di pulizia. Nei negozi specializzati si trovano buoni detergenti lavavetri auto a prezzi convenienti che non fanno molta schiuma e non sono aggressivi.

Nei supermercati e presso i negozi specializzati è possibile trovare anche delle taniche di circa 5 litri di liquido pronto all’uso. In questi casi il prezzo aumenta sensibilmente arrivando a 15-20 euro per confezione.

È buona norma, inoltre, utilizzare un liquido tergicristalli antigelo soprattutto nei periodi invernali. In caso di necessità si può ricorrere all'utilizzo di un bicchiere di alcol denaturato. Naturalmente, per avere un parabrezza sempre pulito non basta solo utilizzare un liquido di qualità ma bisogna anche avere delle accortezze. Una delle cose più importanti da fare periodicamente è quella di sostituire le spazzole dei tergicristalli quando si avvertono dei rumori nel momento in cui sono attivate.

In definitiva non esiste un miglior liquido per tergicristalli in assoluto, dipende molto dal tempo e dalle risorse economiche che si vogliono destinare. Il fai-da-te permette un grande risparmio, ma è necessario prestare attenzione al detergente impiegato. La scelta più rapida, e come spesso accade anche la più costosa, è quella di comprare un fusto con il liquido pronto all'uso. Questa soluzione vi mette al riparo da qualsiasi errore a fronte di una spesa maggiore.

Sostituzione fai-da-te liquido tergicristalli

Di seguito una breve guida per sostituire fai-da-te il liquido tergicristalli. Prima di ricaricare il liquido del tergicristallo bisogna aspettare che il motore sia del tutto freddo per evitare di scottarsi le mani. Dopo aver aperto il cofano attraverso la levetta all'interno dell'abitacolo, cercare la vaschetta lavavetri riconoscibile dal simbolo raffigurante i l parabrezza con sopra le gocce d’acqua disegnate sul tappo. Aprire la vaschetta e versare il liquido lavavetri auto avendo cura di non farlo fuoriuscire. A questo punto non resta altro che richiudere bene il tappo stringendo con forza. Abbassare il cofano della vettura e mettere in moto l'auto per provare il nuovo liquido tergicristallo. La quantità di liquido necessaria varia a secondo del modello dell'autovettura e da quanto ne è rimasto all'interno. 

Può capitare che, anche dopo aver ricaricato il liquido, l'acqua esca con difficoltà dagli ugelli. Questo capita quando sono ostruiti dal calcare. In questo caso si può provare a sturarli con uno stuzzicadenti senza fare forza. Per evitare questo inconveniente si può versare nella vaschetta del liquido dei tergicristalli auto un po' di aceto che funge da anticalcare. Ad ogni modo è sempre buona norma informarsi sulle caratteristiche della propria vettura e cercare di capire quali siano i consigli della casa produttrice per effettuare il cambio del liquido.

Domande e risposte

Dove comprare il liquido tergicristalli?

L'opzione migliore è acquistare dell'acqua demineralizzata che si trova generalmente nei supermercati. Nella vaschetta tergicristalli va aggiunto un detergente per la pulizia dei vetri che si trova nei negozi specializzati. È piuttosto semplice trovare buoni detergenti lavavetri auto a prezzi convenienti che non fanno molta schiuma e non sono aggressivi.

Quanto costa il liquido tergicristalli?

In genere una tanica da 5 litri costa circa 15 euro, per risparmiare si può comprare l’acqua demineralizzata e aggiungere in un secondo momento un detergente specifico.

Cos’è il liquido tergicristalli antigelo?

Il liquido antigelo è una soluzione detergente per i tergicristalli che, come afferma il nome, non si congela a temperature particolarmente basse. È buona norma impiegarlo nei mesi più freddi nelle zone in cui gli inverni sono più rigidi.