La corretta posizione di guida in auto

Per questo è fondamentale conoscere quale sia la corretta posizione di guida quando conduciamo un'automobile. Per salvaguardare la propria postura e riuscire a guidare con maggiori benefici per il comfort e la propria salute, oltre che per la sicurezza generale.

Sommario

- La corretta posizione di guida

- Domande e risposte

La corretta posizione di guida

Assumere una corretta posizione di guida non significa solo curare la salute della propria schiena e in generale avere a cuore il proprio benessere, ma vuol dire anche tenere in modo giusto quella posizione che ci assicura un maggiore controllo del veicolo, migliore prontezza di riflessi, più dinamicità e stabilità per la gestione del mezzo nel caso di imprevisti. In poche parole, una corretta posizione di guida è necessaria sia per la salute che per la sicurezza.

Molti guidano nelle posizioni più bizzarre, credendo di stare nel giusto solo perché è la loro dinamica più abituale, ma la corretta posizione per mettersi alla guida è una scienza precisa, ben studiata per permettere più comfort e la massima tutela del proprio corpo, oltre che il massimo della sicurezza. Le spalle, quindi, devono essere perfettamente aderenti al sedile, ben appoggiate nello spazio dedicato. È questa la base dalla quale si sviluppa poi la postura ideale per tutti i guidatori. Di contro, avere le spalle spostate rispetto al sedile, piuttosto che non ben appoggiate, può compromettere tutta la posizione generale, ovvero una cattiva abitudine che va subito modificata. Spalle ben appoggiate al sedile quindi, che generalmente deve stare quasi in posizione verticale, mai troppo inclinato all'indietro.

Una volta posizionate le spalle tocca alle braccia. È ovvio che anche queste ricoprono un ruolo fondamentale nell'insieme di una posizione di guida corretta. I polsi devono arrivare a toccare il volante senza che la schiena si stacchi dal sedile. Ovviamente, per ottenere questo risultato, è opportuno regolare le altezze del sedile ed eventualmente dello sterzo, come vedremo dopo. Le mani devono essere posizionate sul volante in maniera ben precisa: per fare questo possiamo prendere come riferimento l'orologio, la posizione corretta delle mani è alle ore 9 e 15, con i pollici ben inseriti tra volante e razze. Questa posizione è stata studiata nel tempo e, oltre ad essere per molti la più comoda, è certamente quella che permette la presa più salda ed efficace sullo sterzo. Inoltre, consente una capacità di reazione, in caso di imprevisti, veloce ed agevole. Potete calcolare la giusta distanza anche considerando che le braccia non devono essere troppo tese o rigide, ma sciolte e comode.

In caso di problemi improvvisi o imprevisti, la corretta posizione delle mani alle ore 9 e 15 permetterà di essere più veloci in ogni risposta. In più, è questa modalità che garantisce una maggiore sensibilità e sintonia con il proprio veicolo. Infatti, vibrazioni dello sterzo, anomalie delle sospensioni e altri segnali vengono percepiti con più prontezza quando le mani sono posizionate in questa configurazione ideale.

Altro aspetto fondamentale per la migliore posizione di guida è certamente la regolazione del sedile. Tutte le vetture permettono di configurarlo in più varianti: altezza, profondità e inclinazione dello schienale. Le vetture di ultima generazione permettono poi non solo di regolare il sedile elettronicamente ma anche di lasciare nella memoria dell'auto la posizione ideale e richiamarla all'occorrenza con un semplice tasto.

Il sedile deve essere posizionato in modo che le gambe siano comode, ma soprattutto che si possa arrivare con facilità a tutti i pedali. Per capire quando è nella giusta distanza potete provare a premere fino in fondo tutti i pedali e dovete riuscire in questa semplice operazione senza sforzi e impedimenti. Fate queste prove più volte con entrambi i piedi fino a quando non sarete sicuri, prestando sempre un occhio anche alla vostra comodità. Tenere presente che il piede non deve formare un angolo inferiore ai novanta gradi con la caviglia. Successivamente assicuratevi che la cintura di sicurezza si allacci in modo corretto e confortevole, fasciandovi bene il torace ma senza uscire fuori dal vostro corpo o stare troppo in alto rispetto al busto.

La posizione di guida ideale è costituita anche da un altro importante elemento che in molti trascurano, il poggiatesta. Ricordate che quest’ultimo ha come funzione principale quella della sicurezza, prima ancora che quella della comodità, quindi posizionarlo in modo errato può essere pericoloso in caso di incidente. Colpi di frusta e lesioni alla colonna vertebrale possono essere una spiacevole conseguenza di un poggiatesta configurato in modo errato. Pertanto, capiamo con precisione come questo deve essere posizionato. È necessario che il punto più alto del poggiatesta deve sorpassare il capo del guidatore, non di molto, ma bastano due o tre centimetri, mentre la distanza tra la nuca del conducente e il poggiatesta deve essere invece compresa tra i 4 e i 6 centimetri. È sconsigliato, oltre che pericoloso, sporgersi troppo in avanti rispetto al poggiatesta stesso.

Una volta fatti questi passaggi, vanno regolati gli specchietti per avere il totale controllo della strada circostante. Gli specchietti sono di primaria importanza ed è fondamentale posizionarli in modo ottimale. Non basta che sia solo quello centrale ad essere ben regolato, infatti è necessario avere il pieno controllo anche di quelli laterali. Un perfetto posizionamento di tutti gli specchietti consente di avere un campo visivo completo, che praticamente abbraccia tutto l'ambiente stradale che ci circonda. Per stare nella configurazione ideale. la prova regina è una sola: dobbiamo poter vedere in modo chiaro e veloce tutti gli specchietti senza dover muovere il capo o il collo, ma con il semplice sguardo. Quindi i nostri occhi devono poter arrivare ad inquadrare istantaneamente tutti gli specchietti senza dover torcere o spostare il viso.

Un ultimo aiuto per assumere la corretta posizione di guida consiste nella regolazione del volante, in altezza e in profondità. Le auto di ultima generazione hanno una funzione elettronica per questo e rendono molto facile e intuitivo un posizionamento giusto ed equilibrato dello sterzo.

Come vedete è molto facile assumere la corretta posizione di guida, anche se purtroppo in molti non lo fanno e si abituano a condurre la propria auto con una postura sbagliata. Ma non è mai troppo tardi per correggersi, basta seguire questi semplici consigli per ritrovare in poco tempo la corretta posizione per mettersi alla guida. È bene ricordare sempre che una postura sbagliata può essere anche pericolosa e provocare impedimenti, nel caso serva una reazione veloce e dinamica ad un improvviso problema che può verificarsi mentre guidiamo.

Domande e risposte

Qual è la posizione corretta delle mani sul volante?

La posizione ideale è di avere le mani ben salde sul volante e con una posizione ad ore 9 e 15, con i pollici ben saldi tra razze e sterzo. Oltre ad essere la posizione più comoda, è anche quella che permette una maggiore presa sul volante.

Come funziona un sedile auto?

Il sedile dell'auto si può regolare in profondità, in altezza e anche lo schienale può essere inclinato. Sulle vetture elettroniche di ultima generazione queste regolazioni si ottengono elettronicamente ed è possibile impostare nel computer di bordo la posizione ideale, richiamandola con un semplice comando.