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Modulo Blu (CID): cos’è e come si compila

Il Modulo Blu, chiamato anche CID o CAI è un documento che ci si augura non dovrete mai compilare ma che garantisce una corsia preferenziale in caso aveste bisogno di un risarcimento del danno provocato a seguito di incidente stradale.

Per via della sua natura estremamente straordinaria, molti automobilisti sono spesso inconsapevoli di cosa è e come si compila il Modulo Blu, mettendo a rischio i loro diritti in caso di sinistro senza colpe. Nella guida di seguito, tutto quello che c’è da sapere sul CID, le modalità di compilazione e i suoi elementi essenziali, in modo da poter velocizzare i tempi assicurativi in caso di sinistro stradale per ottenere un risarcimento.

Sommario

- Modulo Blu o CID: cos’è

- Modulo Blu o CID: come si compila

- Domande e risposta

Modulo Blu o CID: cos'è

Il Modulo Blu, come accennato, è un documento che va compilato da chi è stato coinvolto in un sinistro stradale e che deve essere necessariamente firmato da entrambi i conducenti del veicolo mentre si trovano ancora sul luogo dell’incidente, a pochi minuti dal verificarsi del fatto stesso. Al suo interno, entrambe le parti devono descrivere in maniera sommaria com’è avvenuto l’incidente, ossia la dinamica del sinistro stradale, indicando anche dove sono stati danneggiati i veicoli e le relative responsabilità, se possibile.

In tal senso è chiamata anche constatazione amichevole perché entrambi i conducenti decidono di risolvere da soli il problema del sinistro e, come tale, potrebbe non essere necessario, se a seguito dell’incidente una delle due parti preferisca proseguire per una via più lunga. Un modulo blu compilato correttamente, inoltre, garantisce di ottenere un risarcimento del danno accorso da incidente stradale in tempi molto più veloci: questo perché l’assicurazione che riceve il documento ha 60 giorni di tempo per formulare un’offerta di risarcimento dalla sua consegna, pena sanzioni. Questi giorni, diventano addirittura 30 se il CID è firmato da entrambe le parti.

Nel caso in cui l’altra parte non voglia compilare il CID è possibile ugualmente firmarlo da soli e portarlo all’assicurazione, tuttavia ci sono alcune differenze: Il Modulo Blu firmato da entrambi i partecipanti al sinistro è un atto con valore quasi contrattuale, vincolando entrambe le parti al rispetto di quello che c’è scritto dal suo interno, come se fosse una sorta di confessione ma, l’assicurazione, non è vincolata a questo testo in quanto potrà predisporre tutti gli strumenti di analisi da essa ritenuti più opportuni per accertare la natura del sinistro, per evitare frodi del genere. Oggi, le assicurazioni sono tutelate da queste eventualità perché molte volte richiedono l’installazione di un satellitare per poter rendere valida la polizza.

Se il modulo blu, invece, non è sottoscritto da entrambi gli automobilisti, il vincolo nasce solamente per chi l’ha sottoscritto, rendendolo una prova per un eventuale contenzioso di qualsiasi natura. Ora che è stato chiarito cos’è il CID è bene ribadire che compilare la constatazione amichevole non è un obbligo legislativo e, in ogni caso, non sostituisce le autorità nel caso in cui il sinistro sia stato ben più grave del normale e ci sia bisogno di chiamare le autorità di zona, come vigili urbani, carabinieri o polizia ai quali, in questo caso, sarà demandato il compito di ottemperare a tutti gli obblighi relativi ad un incidente automobilistico.

Modulo Blu o CID: come si compila

Per essere valido, il Modulo blu richiede una certa cura nella compilazione e, in tal senso, sono richiesti dei requisiti aggiuntivi rispetto a quelli necessari per poterlo utilizzare per risolvere una controversia relativa all’avvenimento di un sinistro (cioè l’assenza di danno, anche leggero, alle persone e la volontà di almeno una parte di impegnarsi nella dichiarazione). Di seguito, sono elencati anche tutti gli altri requisiti per compilare il modulo blu o CID:

  • Ora, luogo e data dell’incidente indicati in modo chiaro
  • Targhe dei veicoli coinvolti nel sinistro
  • Dati anagrafici, generalità e recapiti telefonici dei conducenti assicurati, oltre a quelli dei proprietari delle automobili se sono diversi dagli assicurati che hanno cagionato l’incidente
  • Il nome delle compagnie assicurative di entrambi i veicoli, facilmente individuabili dai rispettivi contrassegni
  • Indicazione delle modalità del sinistro, accurate e ricche di particolari relative alle dinamiche
  • Segnalazione di ogni tipologia di danno materiale che è visibile all’esterno delle auto (graffi, ammaccature, rotture dei fanali etc.)
  • Generalità e tutti i recapiti telefonici utili per la reperibilità di eventuali testimoni presenti al momento del sinistro e che hanno dato la loro disponibilità
  • Segnalare, eventualmente, se prima o durante la compilazione del sinistro è intervenuta la pubblica autorità anche se non espressamente chiamata da qualcuno
  • Infine, per compilare correttamente il modulo blu è necessario apporre almeno una firma dei partecipanti al sinistro stradale, ben leggibile e autentica visto che il modulo blu ha valore legale.

Queste sono tutte le informazioni necessarie su come si compila il modulo blu. Inoltre, non è necessario che ognuno dei due automobilisti compili un proprio CID, pur se di contenuto analogo, perché il modello blu è solitamente composto da un originale da 3 copie carbone, le quali in sostanza servono ai due automobilisti (uno a testa) e alle rispettive compagnie assicurative per poter segnalare e iniziare la pratica relativa alla liquidazione del risarcimento. Per questo motivo, è fondamentale fare sempre attenzione ad avere un modulo blu integro di tutti i fogli così come prevedono le normative stradali poiché, viceversa, il suo valore è nullo.

Quali sono le parti del modulo blu che vanno compilate?

Da un punto di vista grafico, il CID o modulo blu è composto da due parti principali, colorate e ben indicate da una lettera A e una lettera B per facilitarne la compilazione e la lettura. Ognuna delle due sezioni è, sostanzialmente, relativa ad ognuno dei mezzi che sono stati coinvolti nel sinistro automobilistico: non è necessario che ognuno dei due conducenti compili la sua parte se entrambi sono d’accordo e firmano, mentre non ha valore la parte opposta compilata da uno stesso automobilista senza entrambe le firme apposte. In ognuno dei box colorati del modulo blu è necessario inserire i dati succitati, nella sezione su come compilare il modulo blu, facendo attenzione ad apporre una scrittura chiara e a non dimenticare nulla di importante, segnando anche i danni ai veicoli, apponendo una crocetta sul disegno dell’auto nella posizione in cui si trova il danno reale. Infine, c’è un riquadrato vuoto dove è possibile disegnare la dinamica del sinistro: questa particolarità non deve essere sottovalutata e compilata di fretta in quanto può dare una velocità ancora maggiore alla compagnia assicurativa per erogare il risarcimento.

Domande e risposte

Quando il Modulo Blu o CID non è valido?

Il modulo blu non è valido se non contiene tutte le informazioni necessarie alla sua compilazione o se non c’è l’accordo ma uno dei due automobilisti ha firmato anche la parte relativa all’altro, oppure il CID è danneggiato esteriormente.

Si può contestare un CID firmato?

Il Modulo Blu firmato può essere contestato in via giudiziale solamente in pochi casi, come ad esempio aver dato il consenso in caso di scarsa lucidità oppure per la mancanza dei requisiti necessari alla sua compilazione.

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