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Limite autostrada: regole, neopatentati, pioggia, nebbia, 150

Le misure vigenti lungo le autostrade sono pensate in modo specifico per ridurre i rischi derivanti dall'alta velocità; approfondiamo quali sono le regole, le sanzioni e i limiti di velocità previsti dal Codice Stradale.

L’autostrada, strada a scorrimento veloce per eccellenza, è soggetta a limiti di velocità massima e minima che variano di nazione in nazione.

Il massiccio flusso di traffico ospitato dalle autostrade richiede misure di sicurezza ad hoc, tali da consentire ai veicoli un transito celere minimizzando i potenziali rischi derivanti dall’alta velocità. Le caratteristiche distintive dell’autostrada – almeno due corsie per senso di marcia, carreggiate divise da uno spartitraffico e corsie di accelerazione e decelerazione per entrare e uscire – consentono ai veicoli di circolare ad una velocità sostenuta, mantenendo una visibilità ottimale in tutte le direzioni e una segnaletica chiara ed evidente. La stessa nascita delle autostrade si deve alla necessità di fornire ai veicoli a motore una via alternativa alle strade preesistenti, che attraversano i centri abitati e non sono adatte, sotto diversi aspetti, all’alta velocità.

Sommario

Limite autostrada: tutte le regole

In Italia il limite massimo di velocità in autostrada è di 130 km/h, che scende a 110 km/h in caso di pioggia. In condizioni meteorologiche avverse, i veicoli con rimorchio o caravan sono invece soggetti al limite di 80 km/h. L’articolo 142 del Nuovo Codice della Strada consente tuttavia di innalzare il limite a 150 km/h in certi tratti autostradali, assoggettandolo però a determinati requisiti della carreggiata, come il numero delle corsie (almeno tre) per senso di marcia, la presenza della corsia di emergenza, la segnaletica e un basso numero di incidenti stradali in quel determinato tratto di strada.

Le caratteristiche peculiari del tratto autostradale rendono la circolazione dei veicoli "lenti" rischiosa e inopportuna. In Italia solo i veicoli a motore sono ammessi alla circolazione autostradale, e tra questi sono banditi i motoveicoli con cilindrata inferiore a 150 cm³, i veicoli sprovvisti di pneumatici, nonché i sidecar e tutti i veicoli a motore che non superano gli 80 Km/h, come macchine agricole e macchine operatrici. Non possono circolare quindi biciclette, che non hanno il motore, o altri velocipedi. Vi sono restrizioni anche per veicoli che possono in qualche modo ostruire il traffico o costituire pericolo per gli altri, come quelli con carico non opportunamente fissato o sporgente entro i limiti consentiti. In tutti i casi, le limitazioni alla circolazione rispondono alla necessità di garantire un transito veloce e sicuro.

Limite autostrada: sanzioni

Secondo le statistiche citate dalla società Autostrade per l’Italia, il 60% degli incidenti mortali è dovuto al mancato rispetto dei limiti di velocità. Se fissi, gli autovelox in autostrada sono indicati da una segnaletica apposita, che avvisa gli automobilisti sia prima che in prossimità del rilevatore. Le sanzioni prevedono una tolleranza del 5%: non vi sono dunque ammende pecuniarie per chi viene sorpreso a guidare a 136 km/h in presenza del limite canonico di 130 km/h. Per chi supera questo limite di non oltre i 10 km/h è prevista una sanzione di massimo 41,00 euro, che sale a 169,00 euro se si supera la soglia consentita dai 10 fino ai 40 km/h, con una decurtazione di 3 punti dalla patente. Chi guida a 200 km/h, superando di oltre 60 km/h il limite consentito, può invece vedersi decurtare 10 punti della patente con sospensione della stessa fino a sei mesi, e una sanzione aggiuntiva di 829,00 euro. Le contravvenzioni sono superiori di un terzo se vengono comminate tra le 22:00 e le 7:00 del mattino.

Quando cambia il limite in autostrada

I limiti di velocità possono cambiare non solo in condizioni meteorologiche sfavorevoli. Nel nostro paese, per i neopatentati vige infatti il limite in autostrada di 110 km/h per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente. Inoltre, durante i mesi freddi, in alcuni tratti vige l’obbligo di montare in autostrada pneumatici invernali, indispensabili per affrontare l’asfalto ricoperto di ghiaccio o neve. L’imposizione è specificata da appositi cartelli, posizionati generalmente nelle stazioni d’ingresso. Nonostante non sia previsto un limite di velocità legato in particolare all’utilizzo di queste gomme, è tuttavia consigliata una guida più prudente in caso di ghiaccio o neve; a prescindere dai pneumatici indossati si devono rispettare i limiti consentiti in caso di condizioni meteorologiche avverse.

Il limite superiore di 150 km/h costituisce ancora un’eccezione nella rete autostradale italiana e deve essere specificato dalla segnaletica. Sono previste sanzioni anche per chi circola troppo lentamente, intralciando il transito degli altri veicoli.

Limite autostrada in altri paesi europei

Nonostante le autostrade del Vecchio Continente facciano ormai parte della rete stradale internazionale europea, ogni paese ha mantenuto le disposizioni specifiche preesistenti sui prezzi, sulla segnaletica, sulle caratteristiche della carreggiata, le restrizioni alla circolazione e i limiti di velocità. In quasi tutti i paesi europei sono in vigore limiti di velocità che superano i 100 km/h (si fermano a 100 solo a Cipro e Montenegro). In paesi come Albania, Moldavia, Russia, Norvegia e Svezia il limite di velocità in autostrada è di 110; sale a 120 in Irlanda, Svizzera, Spagna, Portogallo, Turchia, Belgio e Paesi Bassi, mentre in Inghilterra è di 70 miglia orarie, equivalenti a circa 112 km/h. Negli altri paesi, tra cui Italia, Francia, Danimarca, Slovenia, Repubblica Ceca, Austria, Romania, Ungheria e Grecia, il limite è fissato a 130 km/h; con eccezione di Bulgaria e Polonia, dove sale a 140. Non esiste invece nessuna soglia massima consentita in Germania, dove il limite è soggetto solo alle condizioni meteo.

Domande e risposte

Quando si può andare a 150 in autostrada?

Il limite di 150 km/h è un’eccezione nella rete autostradale italiana e deve essere specificato dalla segnaletica. Sono previste sanzioni anche per chi circola troppo lentamente, intralciando il transito degli altri veicoli.

Qual è la velocità minima in autostrada?

Sulla prima corsia sulla destra non esistono limiti di velocità minima, la corsia di mezzo non può essere percorsa a meno di 60 Km/h, mentre quella di sinistra a meno di 90 Km/h.

Quando si può superare a destra in autostrada?

148 del Codice della Strada dispone che “il sorpasso deve essere effettuato a destra quando il conducente del veicolo che si vuole sorpassare abbia segnalato che intende svoltare a sinistra; ovvero, in una carreggiata a senso unico, che intende arrestarsi a sinistra, e abbia iniziato dette manovre”.

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