Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.

Distanza di sicurezza auto: calcolo, con pioggia, con neve

Guidare un veicolo è sicuramente qualcosa che necessita di una certa attenzione, in quanto richiede il rispetto dei limiti di velocità, della segnaletica stradale e molto altro ancora.

Una delle prime cose che un istruttore di guida insegna al proprio allievo, durante le prove su strada, è il rispetto della distanza di sicurezza, fondamentale per conseguire la patente. Questo particolare aspetto della guida è regolato dall’articolo 149 del Codice della Strada, che stabilisce come le vetture debbano mantenere una certa distanza di sicurezza rispetto al veicolo che le precede, così da evitare potenziali incidenti.

Infatti, non è assolutamente difficile che avvenga un tamponamento stradale a causa di una sottostima del tempo di arresto reale rispetto a quello immaginato. In molti dei casi di tamponamento tra due o più veicoli, il mancato rispetto della distanza di sicurezza ne rappresenta il motivo principale. Coloro che non rispettano questa norma, possono vedersi sanzionati con una multa pecuniaria. Se il conducente provoca un incidente, arrecando un danno a persone o cose, allora l’entità del provvedimento sarà strettamente relativa al danno prodotto.

Sommario

Calcolo distanza di sicurezza auto

Soprattutto quando si viaggia in auto, magari ad una velocità sostenuta con mille pensieri per la testa, può capitare di non prestare una grande attenzione alla distanza di sicurezza. Il suo calcolo, inoltre, non è neanche dei più semplici, come si tenderebbe a credere. Mantenere una certa distanza da un qualsiasi altro mezzo di trasporto che si trova davanti a noi non è solamente importante per la nostra incolumità e la carrozzeria della macchina, ma anche per il semplice fatto che si rischia di perdere qualche punto della patente o, ancora peggio, di incorrere nel pagamento di una multa salata.

Purtroppo, non è semplice determinare con esattezza di quanti metri dobbiamo essere distanti per essere totalmente tranquilli, dato che ciò dipende essenzialmente dalla situazione in sé. D’altronde, sono molteplici gli elementi che possono condizionare la distanza di sicurezza, con anche uno solo che può realmente fare la differenza in tal senso.

Per esempio, è necessario innanzitutto considerare l’usura delle gomme, l’età del mezzo e il veicolo sul quale si sta marciando. Infatti, se riteniamo che, ad esempio, che l’impianto frenante non sia più performante come una volta, sarebbe opportuno mantenere una maggiore distanza di sicurezza, considerando che lo spazio di arresto sarà inevitabilmente più alto. È il medesimo ragionamento che si fa quando si sta male o si prendono dei farmaci, in quanto potrebbero ridurre i normali tempi di reazione. Il tempo atmosferico è un altro aspetto da considerare con attenzione, infatti in presenza di nebbia, pioggia o neve, la distanza deve aumentare ulteriormente, ma avremo modo di approfondire questo argomento nei prossimi paragrafi. Ovviamente, sono anche le condizioni della strada in sé ad influenzare i tempi di arresto del veicolo.

Come calcolare la distanza in base alla velocità?

Adesso passiamo alla parte più pratica, ovvero come calcolare la distanza in base alla velocità mediante un calcolo matematico. Innanzitutto è bene sapere che, raddoppiando la velocità, per esempio da 50 a 100 km/h, lo spazio di arresto della vettura aumenta di quattro volte. Quindi, se a 50 km/h impieghiamo cinque metri a frenare, a 100 km/h ne percorreremo circa una ventina. Per avere un calcolo ancora più accurato si dovrebbe anche capire in quanto tempo siamo in grado di reagire agli stimoli. Questo può variare in base all’individuo in sé e all’età, ma, generalmente, possiamo fare affidamento al seguente calcolo. Tutto quello che dovrete fare è prendere la velocità a cui state viaggiando, dividerla per 10 ed elevarla al quadrato, il risultato di questa operazione rappresenterà una cifra di riferimento, abbastanza affidabile per mantenere una distanza di sicurezza ottimale.

Distanza di sicurezza auto con pioggia

Il problema principale di guidare con la pioggia consiste nell’“aquaplaning”, ovvero una sorta di galleggiamento della vettura sullo strato d'acqua formatosi sulla superficie della strada. Ciò si verifica nel momento in cui si forma un cuneo d’acqua davanti alla ruota, che occupa gli intagli sul battistrada, portando lo pneumatico a perdere completamente la sua aderenza rispetto al terreno. In relazione allo spessore dello strato d’acqua, il fenomeno dell’aquaplaning può aumentare in proporzione, ma anche in base alla velocità del veicolo e all’usura del battistrada.

Per quanto riguarda gli pneumatici, in queste condizioni, sarebbe meglio che la pressione sia minore rispetto alla norma, in quanto questa viene esercitata sul suolo in misura minore. Comunque sia, in caso di pioggia è necessario marciare con grande attenzione, mantenendo sempre una velocità moderata, magari un massimo di 90 km/h sulle strade extraurbane (o comunque 20 km/h in meno rispetto al limite) e di 110 km/h sulle autostrade. Quello che è fondamentale è di evitare sterzate improvvise, decelerazioni o accelerazioni brusche, oltre che tenere una distanza di sicurezza maggiore.

A questo punto vi starete chiedendo come si calcola la distanza di sicurezza auto con pioggia. Come abbiamo specificato nel precedente paragrafo, è difficile dare una risposta univoca, perché entrano in gioco una serie di fattori diversi. Solitamente, per compensare la bassa aderenza delle gomme sull’asfalto bagnato, è consigliabile incrementare la distanza dal veicolo che vi precede in maniera consistente, dal 20% all’80% di quanto fareste in condizioni di normalità. Per esempio, se in un giorno di bel tempo, stiamo marciando a 50 km/h, quindi mantenendo una distanza di sicurezza di 25 metri, con la pioggia, quest’ultima deve essere compresa tra i 30 e i 45 metri. Chiaramente, sarà il rovescio piovoso con la sua intensità a determinare la cifra, considerando che c’è una bella differenza tra una pioggerellina e un temporale.

Distanza di sicurezza auto con neve

Potrete ben immaginare che se si verificano fenomeni meteorologici più intensi, come grandine, nebbia o neve, è importante essere ancora più lontani dal veicolo che vi precede. La distanza di sicurezza auto con neve dovrebbe essere il quadruplo, rispetto a quella che si manterrebbe con la superficie stradale asciutta.

Quanti metri bisogna mantenere da una macchina sgombraneve?

L’unico caso in cui la distanza di sicurezza si attesta su un valore fisso e non uno variabile si verifica quando il veicolo che ci precede è uno speciale, ovvero una macchina spargisale o sgombraneve operativa. Infatti, in questo caso, la distanza di sicurezza deve essere di minimo 20 metri, indipendentemente dalla velocità con cui si marcia. Quando ci si imbatte nella circolazione di un veicolo del genere, significa che le condizioni atmosferiche non sono delle migliori, quindi, a prescindere dalle indicazioni del Codice della Strada, è fondamentale guidare con grande prudenza e prestare sempre un’attenzione elevata, al fine di evitare qualsiasi incidente.

Qual è la multa per mancata distanza di sicurezza?

Il Codice della Strada prevede che chiunque non rispetti la distanza di sicurezza deve essere sanzionato con una multa, che può avere un importo variabile, da un minimo di 41 euro fino a un massimo di 168 euro. Chiaramente, l’entità della sanzione andrà ad aumentare nel caso in cui avviene un incidente, a causa del mancato rispetto della distanza di sicurezza. In questo caso, l’importo della multa sarà compreso tra 84 euro e 335 euro.

Condividi l'articolo

Tutti gli articoli

Scrap Car collection

Rottamazione auto: incentivi, bonus e costi. Come non pagarla

Consigli · Burocrazia auto
parking-825371 1920

Disco orario: cos’è e come funziona

Consigli · Burocrazia auto
All car

Divieto di sorpasso: regole, segnale, multa

Consigli · Burocrazia auto
Mostra di più