Come si fa la disdetta dell’assicurazione auto
Iniziamo subito dal capire come si fa la disdetta dell’assicurazione auto. Abbiamo quindi capito quali sono i tre casi in cui è necessario interrompere la copertura, e ora andiamo a scoprire per tutti e tre i motivi qual è la procedura corretta, dicendo che la procedura per la disdetta dell’assicurazione auto è praticamente uguale per tutte le compagnie assicurative, con poche eccezioni che dipendono dalle eventuali polizze accessorie.
Se si vende una vettura ancora coperta dall’assicurazione RCA, è necessario contattare la compagnia di assicurazione subito dopo aver venduto il veicolo. A questo punto, ci sono due possibilità: sospendere definitivamente la polizza o trasferirla ad un nuovo veicolo.
Nel secondo caso, la compagnia assicurativa andrà ad adattare il premio al nuovo veicolo, trasferendo la classe di merito alla nuova vettura. Se, invece, non si è acquistato un nuovo veicolo oppure non si desidera continuare la copertura con quella compagnia, l’agenzia assicurativa andrà a restituire la parte di premio rimasta inutilizzata.
Oltre al denaro, invece, è possibile congelare la polizza, andando a conservare anche la propria classe di merito. Solitamente, il tempo di congelamento della polizza è di sette anni andrà ad attivare una procedura che permetterà al contraente di conservare la stessa classe che aveva al momento della sospensione.
La chiusura del contratto non prevede il pagamento di penali, mentre la compagnia assicurativa può richiedere un attestato di vendita della vettura per poter erogare il rimborso della parte di premio non utilizzata (al netto di tasse e imposte). Per quanto riguarda, invece, la cessazione della copertura in caso di furto, incendio o rottamazione, l’iter è leggermente diverso. In caso di furto dell’auto, ad esempio, è dirimente fare quanto prima la disdetta dell’assicurazione auto. In questo modo, se l’auto dovesse essere coinvolta in sinistri o in attività criminali lo sfortunato contraente non si troverà coinvolto.
In caso di incendio, la polizza di assicurazione auto va disdetta per l’ovvia impossibilità di rimettere in condizioni d’utilizzo la vettura alla quale è legata. Come per quanto riguarda l’iter per la vendita, è possibile disdire o congelare la polizza, in modo da poterla passare alla nuova auto che si vuole acquistare. In questi casi, bisogna fare attenzione nella disdetta di assicurazioni legate ad auto coinvolte in incendi alle condizioni a cui si deve sottostare, che variano a seconda della compagnia: informatevi, pertanto, sulle condizioni attivate in questi casi dalla vostra assicurazione.
Se, invece, si sceglie di rottamare la vettura, anche in questo caso è possibile disdire totalmente l’assicurazione o trasferirla su una nuova auto. Come per quanto accade in caso di vendita, comunque, bisogna portare alla compagnia una prova dell’effettiva rottamazione dell’automobile per attivare le varie procedure.
Arriviamo infine alla disdetta dell’assicurazione auto per cambio di compagnia assicurativa, in caso, ad esempio, si trovino offerte più convenienti in altre compagnie concorrenti rispetto a quella di cui si è clienti. In questo caso, bisogna fare attenzione alla disdetta dell’assicurazione auto in quanto cambia a livello di termini e libertà di manovra a seconda delle tempistiche. Questa possibilità, possibile per legge e regolata da diverse regolamentazioni, è possibile senza limitazioni al termine dei dodici mesi dalla stipula del contratto originale.
Da qualche anno è infatti possibile cambiare compagnia assicurativa al termine della copertura senza limitazioni, andando addirittura a non comunicare il passaggio alla società dei quali si è stati clienti. Andando a stipulare un nuovo contratto, infatti, sarà la nuova agenzia a prendersi carico delle pratiche di migrazione, senza richiedere un intervento al cliente.