Il termine Westfalia indica la versione camperata di molti veicoli commerciali leggeri, realizzata dalla ditta specializzata tedesca Westfalia-Warte, ubicata nella città di Rheda-Wiedenbrück. Sebbene gli allestimenti siano stati eseguiti per diverse case automobilistiche, come Ford e Mercedes-Benz, il marchio deve il suo enorme successo internazionale ai modelli realizzati per conto della Volkswagen. A partire dal 1951, infatti, cominciò una lunga e proficua collaborazione con la fabbrica di automobili di Wolfsburg, che portò alla realizzazione di veicoli che hanno fatto la storia non solo dell’automobilismo, ma anche del costume. Nel 2003, allorché il gruppo Daimler-Chrysler, concorrente della Volkswagen, acquistò la totalità delle azioni della Westfalia-Warte, il rapporto commerciale tra le due società tedesche si concluse; in seguito a tale avvenimento, gli allestimenti camperati dei veicoli Volkswagen mantennero esclusivamente la denominazione ““California””, termine tuttora utilizzato.
Il primo allestimento firmato Westfalia per il marchio Volkswagen fu realizzato sul modello T2, il famosissimo “Bully”. Il successo commerciale che accompagnò l’intera produzione, cominciata nel 1951 e conclusa nel 1979, fu talmente grande che il VW Westfalia T2 si trasformò in un simbolo di libertà e di indipendenza per la generazione di giovani che visse il periodo hippie e gli anni della contestazione studentesca. La dotazione prevedeva, oltre al tetto a soffietto apribile verso l’alto, marchio di fabbrica della Westfalia, quattro posti letto, frigorifero, riscaldamento mediante stufa a gas Truma, fornelli a gas, tavolo e lavello. Su richiesta, venivano realizzati modelli con un’ampia tenda laterale, che consentiva di aumentare notevolmente lo spazio abitabile verso l’esterno; altri optional disponibili erano l’aria condizionata e la trasmissione automatica.
Terminata l’era del T2, l’allestimento camperato venne realizzato anche per i nuovi modelli Volkswagen. Nacquero così il VW Westfalia T3 nelle versioni Joker e California, il VW Westfalia Florida LT e il VW Westfalia California T4, caratterizzati da dotazioni più confortevoli e da dimensioni maggiori rispetto al loro predecessore. La gamma di motorizzazioni, inoltre, fu potenziata dall’introduzione dei nuovi motori diesel e turbodiesel, che vennero ad affiancare i tradizionali propulsori alimentati a benzina. Per quanto riguarda le collaborazioni del gruppo Westfalia-Warte con altre case automobilistiche, alcuni tra i progetti più riusciti sono il Mercedes Westfalia Marco Polo Vito, caratterizzato da interni molto curati e da motorizzazioni particolarmente potenti, il Mercedes Westfalia John Cook, il più grande tra i Camper Westfalia, e il Ford Westfalia Nugget, prodotto sulla base del Ford Transit.