Wey Coffee 01

Sostituendo il Marchio dalla carrozzeria e dal volante, e sostituendolo con un brand a noi più noto, in pochi potrebbero indovinare la sua vera identità. Dimentichiamoci il primo debutto di Great Wall Motors come costruttore in Europa, a inizi anni ‘10 del ventunesimo secolo. Qualcuno si ricorderà il SUV Hover o il pick-up Steed, con quest’ultimo ufficialmente ancora a listino nel nostro paese con prezzi molto competitivi. Ecco, solo il prezzo è avvolto nel mistero per quanto riguarda la Wey Coffee 01 della quale non è ancora sicuro, ma è molto probabile, se non certo, lo sbarco in Italia.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Wey Coffee 01.

Dimensioni Wey Coffee 01

Le dimensioni della Wey Coffee 01 sono:

• lunghezza 4,87 metri
• larghezza 1,96 metri
• altezza 1,69 metri
• passo 2,91 metri

Parlando sia delle dimensioni di Wey Coffee 01 sia della sua abitabilità, ovviamente i 4,87 metri di lunghezza e soprattutto i 2,91 metri di passo sono garanzia di tanto spazio. Le dimensioni del SUV prodotto in Cina e commercializzato in Europa, lo abbiamo capito, sono importanti. Per dare un’idea siamo sui livelli di una Maserati Grecale, lunga 2 centimetri in meno e davvero simile sia per larghezza sia per altezza. Il paragone con il SUV del tridente finisce qui. Wey Coffee 01 ha un’identità tutta sua che ben si sposa con l’eleganza espressa dalle tante cromature, tra cui quella richiamata dalla gigantesca griglia della calandra è la più evidente. Meritano attenzione anche i gruppi ottici, mentre in vista laterale, e volendo volutamente escludere muso e prima parte di carrozzeria, il montante C e la forma della coda ricordano la Toyota RAV4, anche lei mossa da un sistema ibrido plug-in ma di potenza inferiore a quello di Great Wall e con dimensioni inferiori di ben più di 20 centimetri.

In linea laterale, quindi, si apprezzano le dimensioni di Wey Coffee 01 maggiori rispetto ad alcune concorrenti dirette in Europa, il SUV Toyota ne è un esempio pur essendo un segmento D pieno, così come altri dettagli come le maniglie a scomparsa simboleggiano l’attenzione che anni fa sicuramente non avremmo visto su un’auto made in China. Cerchi da 20 o 21 pollici riempiono molto bene i passaruota che rappresentano un tutt’uno, specie cromaticamente, con la carrozzeria. Spiovente il lunotto, non esagerato nelle dimensioni, dove si evidenzia la presenza di un funzionale spoiler sempre in tinta carrozzeria con terza di luce di stop scenograficamente posizionata verticalmente. Non enorme il bagagliaio, per concludere con le dimensioni di Wey Coffee 01: 371 litri è la capacità minima, non troppo elevata considerando che si sfiorano i 4,9 metri di lunghezza.

Interni Wey Coffee 01

Gli interni della Wey Coffee 01, volendo soprassedere sul bagagliaio piccolo, mettono in mostra non solo un buon sfruttamento degli spazi interni, bensì tanta tecnologia e una buona qualità costruttiva. Se da una parte il generoso passo ha permesso di creare due file di sedili comode per cinque passeggeri, dall’altra creando Wey Great Wall Motors ha voluto assalire la concorrenza e senza digitalizzazione questo non sarebbe stato possibile.

Il risultato sono tre schermi in abitacolo, quattro se si considera l’eventuale head-up display, con il centrale da 14,6 pollici a sbalzo sulla plancia e ben visibile da conducente e passeggeri, uno schermo più piccolo separato dal principale e dedicato alla climatizzazione (diagonale 9 pollici) e il terzo, che è poi il quadro strumenti, da 9,2 pollici. Quest’ultimo è sviluppato in lunghezza e leggermente incassato nella sua cornice: ben visibile sotto la corona superiore del volante, ottimamente rifinita in pelle, viene compensato grazie all’head-up display che proietta le informazioni sintetizzate direttamente sul parabrezza in una porzione di vetro direttamente compresa nel campo visivo del conducente.

Pochi, davvero si contano sulle dita di una mano, i tasti fisici: sono radunati prevalentemente sul volante anche perchè il grosso, e semi-sospeso, tunnel centrale ne è totalmente privo. Gli interni di Wey Coffee 01 regalano poi diversi vani portaoggetti tra cui quello piuttosto ampio sotto il poggiagomiti, ben rifinito in pelle. Tolta la piccola leva del cambio, aver ridotto all’osso l’aspetto del tunnel ha costretto gli ingegneri a installare le prese USB sotto al tunnel, nell’ampio vano creato grazie alla posizione rialzata del primo. Tutto bene se non fosse che senza poterle vedere con chiarezza non sono facili da raggiungere e possono distrarre.

Motori Wey Coffee 01

Sono due i motori di Wey Coffee 01. In posizione anteriore abbiamo il 2.0 litri turbo benzina da 204 CV e il motore elettrico, a dare trazione alle ruote posteriori, da 187 CV. La potenza combinata è di 476 CV e ben 847 Nm di coppia, tanto che la sopra citata accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 secondi non deve poi sorprendere più di tanto nonostante nel complesso l’auto arrivi a pesare qualcosa come 2,3 tonnellate.

Sorprende, invece, l’autonomia in elettrico che è poi uno dei punti a favore se non il principale punto forte rispetto ad altri SUV ibridi plug-in oggi sul mercato. Vero è che la batteria installata, da 41,8 kWh, equivale a quella di una piccola FIAT 500 elettrica ma il risultato è assicurato e si arrivano a percorrere sulla carta fino a 140 chilometri senza mai attivare il motore termico. In queste condizioni, ipotizzando un tragitto giornaliero medio di poche decine di chilometri percorsi a velocità medie piuttosto basse, si potrebbe idealmente caricare Wey Coffee 01 non più di due volte alla settimana. Diverso il discorso in autostrada, dove l’autonomia elettrica termina prima e il peso ulteriore della batteria grava sui consumi generali, come su qualsiasi ibrida plug-in.

Motori di Wey Coffee 01 performanti sotto diversi aspetti, complice una ricarica che può avvenire anche in fast charge (max 50 kW) in tempi di poco inferiori all’ora, mentre da una colonnina 11 kW sono sufficienti 3 ore e 15 minuti. Anche da una wallbox domestica da 7,4 kW, una notte è più che sufficiente per caricare completamente la batteria. Prestazioni notevoli, tra cui 235 km/h di velocità massima, ma indole tranquilla per un SUV per famiglie che deve necessariamente puntare sul comfort e sull’insonorizzazione dell’abitacolo. Ci sono diverse modalità di guida ma si cambia tutto, loro comprese, solo agendo dallo schermo centrale attraverso un’operazione che distrae. Bene anche il responso del reparto sospensivo che assorbe bene le asperità e bene la suite di ADAS con la guida autonoma di livello 2.

Motori Wey Coffee 01

Ibrido

• 2.0, quattro cilindri turbo benzina da 204 CV più motore elettrico posteriore da 184 CV, potenza combinata 476 CV, cambio automatico 9 rapporti, trazione integrale

Prezzi Wey Coffee 01

Il listino prezzi della Wey Coffee 01 è conosciuto in Europa poiché l’auto è già stata lanciata ma solo in Germania. Nel paese che ha dato i natali a Ludwig Van Beethoven il prezzo di Wey Coffee 01 parte da 55.900 euro per la versione Premium, già dotata di un ottimo pacchetto di accessori, superata dalla sola Luxury che costa 4.000 euro in più, arrivando ai limiti dei 60.000 euro. Un prezzo che, se fosse confermato per l’Italia, andrebbe a fare concorrenza a modelli talvolta di segmenti inferiori. Basti pensare che costa 55.900 euro la Alfa Romeo Tonale ibrida plug-in, ma stiamo parlando di un’auto di 4,53 metri che, con il doppio motore termico/benzina arriva a 280 CV, quasi 200 CV in meno rispetto alla Coffee 01. SUV premium di case tedesche come BMW X3 o Audi Q3 vanno molto oltre i 60.000 euro sempre per le versioni plug-in.

Il listino prezzi di Wey Coffee 01 tedesco permette di comprendere cosa è incluso nella dotazione di serie della versione Premium e cosa si aggiunge scegliendo la top di gamma Luxury: la versione “base” ha di serie i cerchi da 21 pollici, la trazione integrale, la regolazione elettrica dei sedili, lo Smart Parking Assist con telecamera a 360° e tanto altro ancora, mentre sono sempre sei le tinte a scelta per la carrozzeria. La Wey Coffee 01 Luxury aggiunge tetto panoramico, memoria sedili, ventilazione sedute anteriori, parcheggio automatico integrato, head-up display con realtà aumentata ecc. Negli optional sono inclusi anche i fari LED Laser, il Comfort Package e il Practical Package.

Wey Coffee 01: concorrenti e conclusioni

Wey Coffee 01, vista una prima volta al Salone di Monaco 2021 e poi rivista al Salone di Parigi 2022, poco prima del debutto europeo in terra tedesca, è un SUV ibrido plug-in versatile e molto spazioso. Ha un bagagliaio piccolo, che è un suo grosso difetto considerando la lunghezza della carrozzeria, ma compensa con un’autonomia in elettrico che supera i 100 chilometri (e una batteria che si ricarica in fretta, in poco meno di un’ora) e prestazioni che, grazie ai suoi 476 CV, la potrebbero inquadrare come sportiva anche se lei sportiva non lo è affatto, per indole. Si tratta di un SUV per famiglie dotato di connettività 5G, una dotazione completa di sistemi di assistenza alla guida e la comunicazione V2X che le permette di anticipare i tempi potendo comunicare con altri veicoli. Lo stile è originale, forse un po’ esagerato viste le tante cromature, mentre dentro pochissimi tasti fisici lasciano terreno libero alla digitalizzazione con almeno tre schermi di varia misura cui si aggiunge l’head-up display, anche con la realtà aumentata.

Considerando il prezzo di 55.900 euro con cui viene venduta in Germania, le concorrenti della Wey Coffee 01 ideali sono SUV sia di segmento C sia di segmento D, visto che i casi già citati di Tonale (da 55.900 euro in Italia la ibrida plug-in) dimostrano come il prezzo scelto da Great Wall Motors per il suo SUV premium è altamente competitivo. Anche un altro modello orientale, la Hyundai Santa Fe, nella versione plug-in parte da 62.100 euro (listino italiano) e aggiunge la possibilità di ospitare 7 passeggeri. La differenza con il listino di un’altra concorrente europea, la Mercedes GLC, è superiore ai 10.000 euro. Stiamo sempre parlando di un listino tedesco confrontato a listini di auto già commercializzate in Italia.