Pro
- Motore
- Assemblaggi
Contro
- Sedili
Volvo P1800 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Volvo P1800 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
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Modelli alternativi
L’auto è stata ristilizzata ed è anche stata trasformata in station wagon 1800ES (ES per “Estate”). Successivamente il calo delle vendite, le più severe norme di sicurezza e ambientali e la crisi petrolifera, hanno comportato la fine della produzione nel ’73: Volvo ha preferito investire su vetture familiari, abbandonando le sportive, fino alla recente 480 e l’elettrica moderna la Polestar 1.
Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Volvo p1800.
Dimensioni Volvo p1800
Le dimensioni della Volvo p1800 sono:
- lunghezza 4,38 metri
- larghezza 1,70 metri
- altezza 1,28 metri
- passo 2,45 metri
La Volvo p1800, a partire dal 1961 si è sempre posta come una coupé svedese familiare semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente raffinata. La Volvo p1800 venne realizzata nella versione coupé e, dal 1966, anche una versione station con la coda tagliata per rimarcare la velocità della shooting brake. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina una grande griglia orizzontale e semplice contornata a sua volta da proiettori circolari con linee smussate accentuate dalla linea dei parafanghi che ne ricalcano il design. Il cofano in questo caso risulta curvilineo, pulito e molto alto, come ogni vettura di classe degli anni 60 richiedeva.
Lateralmente la Volvo p1800 si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina ai piccoli vetri che donano comunque luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi in ferro da 15 pollici con le coppe cromate. Altra peculiarità della Volvo p1800 sono le modanature laterali cromate che si chiudono sulla porta anteriore. La linea complessiva si caratterizza anche per linee dolci e morbide che vedono gli specchietti a metà cofano e non sulla portiera, il tutto però sempre mantenendo il proverbiale senso di solidità che si addice ad una svedese, quello che cambia nella shooting brake è anche lo spostamento dello specchietto all’altezza delle portiere.
Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto dinamico dove predomina il lunotto obliquo e piccolo ad evidenziare l’ampia coda. Nella parte inferiore per la versione berlina troviamo i fanali piccoli a sviluppo ovale che riprendono i lineamenti dei parafanghi posteriori, il portello di carico risultava essere grande e spazioso nonostante le dimensioni ridotte della Volvo p1800. Il modello shooting brake vede un secondo vetro più lungo che continua con una wagon lunga e allargata. Il portellone posteriore vede un vetro che funziona da bagagliaio e vede fanali rettangolari.
Interni Volvo p1800
Gli interni della Volvo p1800 risultavano essere semplici, bombati e raffinati, denotando anche connotati unici per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura mista a pelle regalavano un aspetto di semplicità e classe della vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un grande volante a due razze in pelle grande quanto un timone, con le due razze poste esattamente a metà del clacson. Inoltre la classicità e la scelta dei materiali non è scelto a caso, tutto è studiato per essere duraturo nel tempo.
Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed un piccolo orologio analogico disposti con un design orizzontale, con altri ulteriori indicatori. Sotto al contachilometri erano presenti dei tasti per gestire l’aria ed i principali comandi della Volvo p1800. Inoltre la leva del cambio è posta nella parte rialzata del tunnel in modo da lasciare spazio ai due occupanti interni della parte anteriore. Chi sedeva dietro poteva contare su una piccola panca e poco spazio per la testa, ma per due bambini lo spazio è perfetto. Chiude la Volvo p1800 coupé un bagagliaio da 250 litri, non molti, ma per una vettura del 1960 questo lo è concesso, che diventavano circa 500 per la versione shooting brake.
Motori Volvo p1800
Nel corso degli anni si sono susseguiti due soli motori sotto il cofano della mitica Volvo p1800 che lo stesso Ugo Tognazzi definì auto bellissima. Si trattava di varianti a benzina che come fa suggerire il nome erano un 1.778 litri da 95 cavalli che era montato in posizione longitudinale con cambio a quattro marce, mentre la seconda versione ebbe alcune modifiche allo scarico con la potenza di 103 cavalli, infine nel 1969 il motore crebbe a 1.986 centimetri cubici con una potenza elevata a 118 cavalli..
Nel 1971, sempre con la collaborazione della Frua e della Coggiola, venne trasformata da coupé a shooting brake con portellone posteriore in vetro. Il frontale era invece identico a quello della 1800 E che rimaneva in produzione. Grazie all'adozione dell'iniezione elettronica al posto di quella meccanica, la nuova Sport Estate, denominata 1800 ES, disponeva di 126 CV. La 1800 E uscì di listino nel 1972, mentre la 1800 ES rimase in produzione fino al giugno 1973. Questo denota che i motori che la Volvo p1800 vedeva sotto il cofano motori fatti per durare, infatti a riscattare le motorizzazioni dallo scetticismo iniziale sarà proprio il tempo che dimostrerà la loro affidabilità e la buona base meccanica che consentirà di introdurre costanti migliorie senza stravolgere l'impostazione iniziale.
Prezzi Volvo p1800
I prezzi della Volvo p1800 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due o sono talmente rari da essere presenti solo nei migliori musei d’Europa.
La Volvo p1800 nei suoi anni di produzione garantiva optional unici e rari che ne modificano di molto i prezzi, inoltre le versioni benzina normali erano apprezzate per la sua sobrietà e longevità. Da ricerche di mercato è emerso che tra i 30.000 ed i 34.000 euro si può portare a casa una delle rarissime Volvo p1800 coupé presenti in Europa, mentre sono necessari circa 35.000 euro per potersi mettere in garage una Volvo shooting brake. Queste vetture rappresentano la bellezza e la durezza delle Volvo d’altri tempi e che si susseguono ancora oggi per attestarne la robustezza e l’unicità che solo una Volvo è in grado di dare. Sono vetture semplici in grado, senza tanti fronzoli, di essere riparate e di guadagnarsi la nomea di auto indistruttibili.
Volvo p1800: concorrenti e conclusioni
La Volvo p1800 ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a medio costo per essere una vettura del 1961 in versione coupé rimanendo la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo di Volvo, ovvero fatto di classe e robustezza in chiave “democratica” di lusso, invece la versione del 1960 risulta essere una vettura ormai da museo e d’ineguagliabile bellezza.
In tutti i suoi anni di produzione la Volvo p1800 ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornata nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo. Sono molte le concorrenti della Volvo p1800, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come la BMW, l’Audi, la Peugeot, la Mercedes-Benz, la sorella Volvo Amazon, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Volvo p1800 non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.