Pro
- Motori a 5 cilindri moderni e potenti
- Sicurezza molto superiore alle concorrenti
Contro
- Bagagliaio non così capiente
- Stile che divide ancora oggi
Volvo 850 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Volvo 850 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per Volvo 850
-
Volvo 850 850 SW 2.0i 20V GLE Benzina e GPL
€ 2.300,-ND- 260.000 km
- 02/1996
- 93 kW (126 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- GPL
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-20145 milano -
Volvo 850 850 SW 2.0i 10v GLE
€ 1.650,-ND- 327.000 km
- 02/1996
- 93 kW (126 CV)
- Usato
- 2 proprietari
- Manuale
- Benzina
-
6,5 l/100 km (comb.)
I dati di consumi ed emissioni per le auto usate si intendono riferiti al ciclo NEDC. Per le auto nuove, a partire dal 16.2.2021, iI rivenditore deve indicare i valori relativi al consumo di carburante ed emissione di CO2 misurati con il ciclo WLTP. Il rivenditore deve rendere disponibile nel punto vendita una guida gratuita su risparmio di carburante e emissioni di CO2 dei nuovi modelli di autovetture. Anche stile di guida e altri fattori non tecnici influiscono su consumo di carburante e emissioni di CO2. Il CO2 è il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento terrestre. - - (g/km)
Privato, IT-31100 TREVISO -
Volvo 850 2.3 s.a. 20v R
€ 18.500,-ND- 120.000 km
- 12/1996
- 184 kW (250 CV)
- Usato
- 4 proprietari
- Manuale
- Benzina
-
7,3 l/100 km (comb.)
I dati di consumi ed emissioni per le auto usate si intendono riferiti al ciclo NEDC. Per le auto nuove, a partire dal 16.2.2021, iI rivenditore deve indicare i valori relativi al consumo di carburante ed emissione di CO2 misurati con il ciclo WLTP. Il rivenditore deve rendere disponibile nel punto vendita una guida gratuita su risparmio di carburante e emissioni di CO2 dei nuovi modelli di autovetture. Anche stile di guida e altri fattori non tecnici influiscono su consumo di carburante e emissioni di CO2. Il CO2 è il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento terrestre. - - (g/km)
Privato, IT-50123 Firenze -
Volvo 850 850 2.0i 20v GLT c/clima, cat.
€ 7.000,-ND- 162.000 km
- 06/1994
- 105 kW (143 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-09026 San Sperate -
Volvo 850 2.0i s.a. T5 20v
€ 11.900,-ND- 240.000 km
- 09/1994
- 155 kW (211 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
-
6,6 l/100 km (comb.)
I dati di consumi ed emissioni per le auto usate si intendono riferiti al ciclo NEDC. Per le auto nuove, a partire dal 16.2.2021, iI rivenditore deve indicare i valori relativi al consumo di carburante ed emissione di CO2 misurati con il ciclo WLTP. Il rivenditore deve rendere disponibile nel punto vendita una guida gratuita su risparmio di carburante e emissioni di CO2 dei nuovi modelli di autovetture. Anche stile di guida e altri fattori non tecnici influiscono su consumo di carburante e emissioni di CO2. Il CO2 è il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento terrestre. - - (g/km)
Privato, IT-32014 Ponte nelle Alpi
Ti interessa la Volvo 850
Altre informazioni per la tua ricerca
Prova: Volvo V40 e AutoScout24 – La Volvo V40 firmata AutoScout24 sui tornanti dell’Etna
Prova auto usate: Volvo XC90 – La regina di Svezia
Volvo XC90 B5 AWD (2025): Primo test superato, missione compiuta
Volvo XC60, un ibrido a due facce
Prova auto usate: Volvo S80 – Volvo S80
Prova auto usate: Volvo V70 – Volvo V70
Modelli alternativi
Volvo 850 è la prima vettura Volvo di grandi dimensioni ad introdurre la trazione anteriore e il motore trasversale, staccandosi dalla tradizione delle grandi berline e wagon a trazione posteriore. In più, Volvo 850 introduce un nuovo stile ancora più squadrato ma allo stesso tempo moderno, rappresentando la prima automobile dal disegno completamente nuovo dagli anni ’70. La grandissima novità, poi, risiedeva sotto il cofano: come il numero 5 indicava chiaramente, infatti, la nuova Volvo 850 era dotata esclusivamente di motori a cinque cilindri in linea aspirati o turbo, una soluzione che diventerà marchio di fabbrica per la Casa di Goteborg. Prodotta tra il 1991 e il 1996, nonostante i soli 5 anni di produzione come 850 ha cambiato la storia Volvo diventando uno dei modelli più apprezzati di Goteborg.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volvo 850.
Dimensioni Volvo 850
Le dimensioni della Volvo 850 sono:
- lunghezza 4,66/4,71 metri
- larghezza 1,76 metri
- altezza 1,42/1,45 metri
- passo 2,66 metri
Da fuori, Volvo 850 riprende un po’ lo stile squadrato delle altre Volvo precedenti, ma ne cambia parecchio l’impostazione. Il frontale, ad esempio, è più sottile e meno imponente, nonostante non manchino i fari squadrati e la mascherina rettangolare con la banda obliqua e il logo Volvo al centro. Il cofano è più corto rispetto alle precedenti Volvo medie, mentre le linee squadrate del profilo rimangono sia sulla berlina che sulla wagon. La differenza è solamente a livello di proporzioni, con un cofano più corto e un abitacolo più generoso rispetto alle precedenti 240, rispetto alla quale è decisamente più corta.
In coda, invece, la Volvo 850 berlina offre un terzo volume squadratissimo, con un lunotto poco inclinato e due fari orizzontali quadrati molto grandi, interrotti da parte del portellone posteriore. Decisamente più aggraziata e molto più apprezzata invece la Wagon, che introduce per prima un elemento di design che oggi è marchio di fabbrica della Casa di Goteborg. I fari, infatti, ora diventano a tutta altezza, occupando quasi interamente il montante posteriore partendo dal paraurti posteriore e arrivando fino al tetto. Il suo stile squadrato e rigoroso è tipicamente Volvo e molto diverso dalle tondeggianti vetture anni ’90, anche se rispetto alle precedenti Serie 200 e 700 la nuova 850 è più dinamica e meno paciosa nello stile. Concludendo con le dimensioni di Volvo 850, la berlina ha un bagagliaio di 445 litri, mentre la wagon parte da 420 litri e può arrivare a 1.580 litri.
Interni Volvo 850
Anche gli interni di Volvo 850 sono cambiati molto rispetto alle precedenti Serie 200 e Serie 700, che pativano ancora un progetto degli anni ’70 e ’80. Sebbene manchi la componente “tondeggiante” che tutte le vetture degli anni ’90 sfoggiavano sempre con fierezza, la nuova Volvo 850 introdusse una plancia più moderna e pratica, con un quadro strumenti che nello stile e nei caratteri ha lanciato il nuovo linguaggio stilistico seguito da Volvo nei successivi 15 anni. Facile da leggere ma minimalista e pulito, in pieno stile Volvo, il quadro strumenti della 850 diventa godurioso sulle versioni turbo, dove non manca mai del manometro dedicato alla pressione di sovralimentazione.
La plancia è poi dominata da una consolle centrale tanto semplice quanto ergonomica, con alcuni comandi che poi rivedremo, migliorati e “puliti” nello stile, sulle successive Volvo. Non compare ancora, ad esempio, l’“omino” che rappresenta i flussi dell’aria condizionata, mentre invece troviamo clima e radio di serie su tutte le 850. La qualità costruttiva è ottima, così come lo spazio che gli interni di Volvo 850 offrono per i passeggeri anteriori. Contro ogni pronostico, però, dietro si sta comodi ma senza esagerare con la disponibilità di spazio. Grandissima attenzione, infine, è stata riposta nella sicurezza. Oltre ai sedili con sistema anti-colpo di frusta e il doppio airbag, ancora molto raro all’epoca, Volvo 850 sfoggia delle portiere rinforzate con un sistema anti-intrusione, che migliorano notevolmente la sicurezza in caso di incidente laterale.
Motori Volvo 850
Anche a livello di meccanica e motori Volvo 850 è stata una rivoluzione per la Casa di Goteborg. Oltre alla presenza della trazione anteriore e dei nuovi motori plurifrazionati, infatti, Volvo 850 introduce una carrozzeria interamente imbottita in alluminio per rendere l’auto più sicura ma senza aumentare troppo il peso. In più, a livello tecnico troviamo delle sospensioni anteriori McPherson con, al posteriore, un sistema Multilink a quattro leve denominato Delta-Link, dotato di ancoraggio ruota al lato opposto della vettura con effetto autosterzante in curva. In più, non mancano ABS, servosterzo e quattro freni a disco con doppio circuito di serie su tutte le versioni, mentre colpisce il raggio di sterzata di soli 10,2 metri, davvero sorprendente per una vettura con un motore anteriore trasversale così voluminoso.
La gamma motori di Volvo 850 è infatti caratterizzata da una sola architettura, quella a cinque cilindri. Il valore dei propulsori a cinque cilindri era stato dimostrato da Audi, e Volvo utilizzò questo originale schema per offrire qualcosa in più rispetto ad un quattro cilindri in termini di coppia, fluidità e sound, ma senza le difficoltà di installazione trasversale che avrebbe richiesto un motore a sei cilindri. Per questo, Volvo 850 fa debuttare una nuova famiglia di motori a cinque cilindri, tutti dotati di collettore d’aspirazione a lunghezza variabile, con potenze comprese tra i 126 e i 250 CV. In Italia, andarono per la maggiore i 2.0 per via delle tasse sulle vetture oltre i 2.000 cm3 di cilindrata. Oltre al 2.0 con due valvole per cilindro da 126 CV o a 4 valvole con 143 CV, convinsero i 2.0 turbo T-5 da 175 e 211 CV, tanto che in Italia Volvo propose una versione depotenziata della sua mitica 850 T-5 R.
Se infatti al top della gamma “normale” trovava posto la T-5 con motore 2.3 da 226 CV, ispirata dalla Audi RS2 Volvo lanciò la versione sportiva T5-R, dotata di un potente 2.3 turbo da ben 250 CV e 340 Nm di coppia. Questa iconica versione, però, era disponibile in Italia solo su ordinazione: di serie, la T5-R “italiana” si accontentava del 2.0 da 211 CV dotato dello stile della T5-R più potente. Va segnalata inoltre la versione 2.5 TDI, dotata di un 2.5 turbodiesel da 140 CV, sempre cinque cilindri, ma prodotto da Volkswagen. Tutte le 850 sono dotate della sola trazione anteriore, mentre il cambio poteva essere un manuale a 5 marce o un automatico a 4 rapporti.
Motori Volvo 850
Benzina
- 2.0 10v, 2.0 cinque cilindri aspirato, 126 CV, cambio manuale a 5 m. o aut. a 4 m., traz. anteriore
- 2.0 20v, 2.0 cinque cilindri aspirato, 143 CV, cambio manuale a 5 m. o aut. a 4 m., traz. anteriore
- 2.4 20v, 2.4 cinque cilindri aspirato, 170 CV, cambio manuale a 5 m. o aut. a 4 m., traz. anteriore
- 2.0 turbo 20v, 2.0 cinque cilindri turbo, 175 CV, cambio manuale a 5 marce o aut. a 4 m., traz. ant.
- 2.0 turbo 20v, 2.0 cinque cilindri turbo, 211 CV, cambio manuale a 5 marce o aut. a 4 m., traz. ant.
- 2.3 turbo 20v, 2.3 cinque cilindri turbo, 226 CV, cambio manuale a 5 m. o aut. a 4 m., traz. anteriore
- 2.3 turbo 20v R, 2.3 cinque cilindri turbo, 250 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
- 2.3 turbo 20v R aut., 2.3 cinque cilindri turbo, 250 CV, cambio automatico a 4 marce, traz. anteriore
Diesel
- 2.5 TDI, 2.5 cinque cilindri turbodiesel, 140 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
Prezzi Volvo 850
A livello di prezzi, Volvo 850 è sempre stata un po’ più costosa delle sue dirette rivali, facendo leva sulla qualità costruttiva scandinava, sulla meccanica raffinata, sulla dotazione di serie ricca e, soprattutto, sull’altissimo livello di sicurezza raggiunto dalle vetture svedesi. Fin dalla versione base, infatti, Volvo 850 era offerta di serie con ABS, airbag guidatore (e passeggero dal 1995), quattro freni a disco, servosterzo, cinture di sicurezza per i cinque occupanti, vetri anteriori e specchietti elettrici, climatizzatore e radio. La versione più economica era la 2.0i con 126 CV e allestimento GLE, offerta all’equivalente di 24.000 euro per la berlina e a poco meno di 25.500 euro per quanto riguarda la Wagon. La più costosa? La 2.3 T5-R, che toccava quota 85.000.000 di vecchie lire, ovvero circa 45.000 euro.
Ma oggi, invece, quali sono i prezzi di Volvo 850? Dopo anni di dimenticatoio, la familiare svedese sta tornando di interesse, soprattutto per quanto riguarda le potentissime versioni T5-R nella gettonatissima versione Station Wagon. Per portarsi a casa una familiare da oltre 250 km/h, infatti, servono almeno 10.000 euro per una berlina con motore 2.0, 15.000 euro per una Wagon 2.0 e si sale oltre quota 20.000 per una 2.3 da 250 CV. Tornando sulle 850 “normali”, una berlina con motore 2.0 aspirato vale tra i 1.700 e i 2.500 euro, mentre le Wagon partono da 3.500 euro. Per una 850 T-5 non in allestimento R, invece, si possono spendere tra i 5.000 e i 7.500 euro.
Volvo 850: concorrenti e conclusioni
Nonostante sia uscita oltre 30 anni fa, per molto Volvo 850 è ancora un’automobile viva nella memoria, in quanto ha fatto fare a Volvo l’atteso e importantissimo salto di qualità. Dopo la 850, la Casa di Goteborg tornò con forza a vendere come negli anni d’oro della 240, aggredendo anche l’ostico mercato degli Stati Uniti d’America, che ha sempre apprezzato una buona station wagon. E 850 non era solo una buona familiare, ma un’ottima familiare: dotata di una meccanica raffinata e di motori moderni e molto vigorosi, 850 ha una sicurezza da prima della classe, una ottima guidabilità tra le curve correlata da una buona dose di comfort e un’ottima agilità in città, ottime dotazioni e un’affidabilità di ottimo livello. Rispetto alle precedenti 240 e 740, però, Volvo 850 è meno capiente a livello di bagagliaio, offre un po’ meno spazio per i passeggeri posteriori e ha uno stile che divide tra chi la ama e chi la odia. Sebbene poi la qualità sia molto buona, c’erano concorrenti di Volvo 850 che risultavano più curate e più lussuose.
Nonostante ciò, però, Volvo 850 è stata una grande vettura, capace nonostante un prezzo non popolare e un posizionamento piuttosto alto di ottenere, in soli 5 anni di presenza sul mercato, oltre 715.000 esemplari venduti, più della metà Station Wagon. Grazie ai suoi potenti motori turbo e al buon handling, Volvo 850 è ancora un’automobile appetibile per chi vuole una vettura storica veloce, bella da guidare e iconica ma che sia anche pratica, affidabile e utilizzabile nella vita di tutti i giorni. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Volvo 850: oltre alla connazionale Saab 9000, infatti, non possiamo dimenticare le tedesche BMW Serie 5, Audi 100/A6 e Mercedes-Benz Classe E, quasi tutte più lunghe della sorprendentemente compatta svedese. Tra le outsider, infine, non vanno dimenticate la Lancia K, la Opel Omega, la Ford Scorpio e le Alfa Romeo 164 e 166.