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Volvo elettrica

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Volvo EX90 (2022) statisch, vooraanzicht
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Volvo elettrica: storia, modelli, versioni e prezzi

Dall’entrata nel Gruppo Geely, Volvo è diventata una delle Case “tradizionali” più attive nel mondo dell’elettrificazione, lanciando dal 2010 modelli Full Hybrid, Plug-In Hybrid e modelli elettrici. In realtà, la prima elettrica Volvo è arrivata nel lontano 1976, quando la Casa scandinava lanciò una citycar elettrica, la Elbil, parola che in svedese significa semplicemente “macchina elettrica”. Parzialmente finanziata dalla Televerket, la società di telecomunicazioni svedese, la Elbil è dotata di dodici batterie a sei volt, che consentivano un’autonomia di 50 km. Questa prima elettrica è stata prodotta in pochissimi esemplari di test, per dimostrare la validità delle auto elettriche nei brevi tragitti cittadini. Leggi di più

Dopo quell’esperimento del 1976, Volvo ha riproposto un’elettrica nel 2011, con la versione 100% elettrica della C30, la DRIVe Electric, finanziata dalla società elettrica principale della Svezia. Dotata di una batteria da 24 kWh, ha un’autonomia da 150 km ed è stata apprezzata per la sua guidabilità e l’economicità di gestione, che l’ha resa molto gettonata tra società, autorità e aziende. Prodotta in 209 unità, la C30 Electric e i suoi ottimi riscontri hanno convinto Volvo a puntare sull’elettrificazione, lanciando nel 2019 la sua prima elettrica di grande produzione, la XC40 Recharge.

Versione a zero emissioni del C-SUV della Casa di Goteborg, dopo un discreto successo di questo primo modello Volvo ha lanciato altre BEV, a partire dal SUV-Coupé C40 fino alle prime due auto esclusivamente elettriche, le EX30 ed EX90. In futuro, la Casa svedese ha l’obiettivo di Scopriamo allora modelli, versioni e prezzi delle elettriche Volvo.

Volvo elettrica: modelli e versioni

Come detto in apertura, dopo l’inaugurale XC40 come prima Volvo elettrica i modelli e le versioni si sono moltiplicati nel corso degli anni, arrivando oggi a contare una gamma di modelli piuttosto completa e variegata. Interessante segnalare come, dopo una vita industriale fatta di Station Wagon e vetture “a ruote basse”, oggi tutti i modelli di elettrica Volvo sono appartenenti alla famiglia dei SUV della Casa di Goteborg, compreso il SUV-Coupé C40, l’unico a non accogliere la lettera “X” nel nome. Questi sono, nel dettaglio, tutti i modelli di elettrica Volvo:

  • EX30
  • XC40 Recharge
  • C40 Recharge
  • EX90

Partiamo ad analizzare i quattro modelli dalla più piccola elettrica Volvo tra i modelli della Casa, nonché l’ultima arrivata, la EX30. Lanciata nel 2023, è la prima Volvo ad essere realizzata sulla piattaforma SEA del Gruppo Geely, pianale pensato esclusivamente per modelli elettrici e condiviso, tra le altre, con le smart #1 e #3. Lunga 4,23 metri, la EX30 si posiziona come modello d’accesso della gamma Volvo, e lo fa con un look personale e molto pulito in pieno stile Volvo.

Il frontale è caratterizzato dalla classifica firma luminosa a “martello di Thor”, mentre sebbene non ci sia una calandra aperta non manca la finitura diagonale con il logo Volvo al centro. Lateralmente, il passo lungo per le dimensioni (2,65 metri) e il piacevole montante posteriore rendono dinamica la vettura sino-svedese, mentre in coda a rubare la scena ci pensano i fari “spezzati”, che rielaborano il classico gruppo ottico verticale, e la fascia al centro del portellone che ospita il nome del brand a tutta larghezza.

All’interno vince il minimalismo, con un ambiente pulito e caratterizzato dalla presenza del solo schermo verticale da 12,3 pollici al centro della plancia. Qui troviamo sia il sistema di infotainment che il quadro strumenti, mentre i pochi comandi non inseriti nello schermo si trovano sul volante e sui classici devioluci. Piuttosto spaziosa per le dimensioni, è ben fatta e comoda, anche grazie al powertrain che la muove.

L’EX30 non condivide infatti solo la piattaforma con le smart #1 e #3, ma anche motori e batterie. La versione d’accesso ha infatti un singolo motore posteriore da 272 CV e 343 Nm, ed è mossa da una batteria da 51 kWh, che consente un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 344 km. Per chi vuole più autonomia, è possibile scegliere la variante Extended Range, che aumenta la capacità a 69 kWh, con una percorrenza che arriva a 476 km nel ciclo WLTP. Al top della gamma c’è la EX30 Twin Motor Performance, che aggiunge un secondo motore per arrivare a 428 CV, con uno 0-100 km/h davvero rapido (3,6 secondi) e un’autonomia di 450 km.

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Poco più grandi sono i due modelli di elettrica Volvo immediatamente successivi, le XC40 e C40 Recharge. Realizzate sulla stessa base, sono l’una la versione Coupé dell’altra, con la C40 (lanciata nel 2021) che modifica leggermente lo stile anteriore (diversa la mascherina carenata) e il posteriore. Se la XC40 al posteriore è squadrata, infatti, la C40 è più bassa e ha un lunotto molto più inclinato e completato da un piccolo spoiler fisso posteriore. Per il resto, le due automobili sono molto simili, a partire dagli interni in pieno stile Volvo. Le linee sono tese e semplici, con il sistema di infotainment verticale al centro della plancia basato su Android Automotive. Rispetto alla EX30, XC40 e C40 hanno un classico quadro strumenti digitale, mentre dietro la differenza tra i due modelli è nei 6 centimetri in meno per la testa di chi siede dietro.

Il bagagliaio, invece, è invariato (413 litri), compreso il vano bagagli sotto il cofano anteriore da 31 litri. Realizzate sulla piattaforma CMA del Gruppo, condivisa con altri modelli come la Polestar 2. Nel 2023, Volvo ha però “cambiato” la posizione dei motori, spostando il motore principale dall’anteriore al posteriore. Le versioni dell’elettrica Volvo partono dalla variante d’accesso, spinta da un motore posteriore da 238 CV e da una batteria da 69 kWh, con un’autonomia di 467 km per la XC40 e di 478 km della C40, più aerodinamica. C’è poi la versione con batteria maggiorata, con 82 kWh e motore da 252 CV, per un’autonomia di 572 km per la XC40 e 581 km per la C40. Al top troviamo la versione a doppio motore, chiamata AWD sulla XC40 e Twin sulla C40. Il powertrain, invece, è lo stesso: il doppio motore è 408 CV, per uno 0-100 km/h coperto in 4,9 secondi e un’autonomia di 537 km per la XC40 e 549 km per la C40.

L’ultimo dei modelli di elettrica Volvo è la EX90, lanciata nel 2022 e vera e propria ammiraglia della Casa svedese. Lunga oltre 5 metri, larga quasi 2 metri e con un passo quasi 3 metri, la EX90 ha uno stile futuristico ma legato ai classici stilemi Volvo, come linee tese e squadrate, i fari a “martello di Thor” e la banda obliqua con il logo al centro. Dotata di un lungo cofano anteriore e di uno stile da SUV pensato per la famiglia, come la piccola EX30 rielabora i fari posteriori verticali tipici della Casa svedese, “spezzandoli” e dandogli più tridimensionalità. All’interno, il minimalismo regna di nuovo sovrano, con un enorme schermo dell’infotainment da 14,5 pollici, coadiuvato da un piccolo quadro strumenti digitale da 9 pollici. Lo spazio è molto generoso, per le prime due file, mentre dietro la EX90 è una delle poche EV dotate di sette posti, offrendo anche un bagagliaio molto grande (310/655/1915 litri).

Waarom de Volvo EX90 plotseling bijna 16.000 euro goedkoper is

A livello meccanico, il più ricco dei modelli di elettrica Volvo è realizzato sulla piattaforma SPA2 del Gruppo Geely, condiviso con modelli di alta gamma come la Polestar 3. La versione d’accesso è dotata di un motore posteriore singolo da 279 CV, alimentata da una batteria da 104 kWh lordi che consente un’autonomia di 580 km nel ciclo WLTP. Per chi vuole di più, l’elettrica svedese propone una versione con doppio motore da 408 CV e 770 Nm di coppia, alimentata da una batteria da 107 kWh netti, per un’autonomia di 585 km nel ciclo WLTP. Al top della gamma, infine, troviamo la versione Performance, che porta la potenza a 517 CV e 910 Nm di coppia. Le prestazioni sono da sportiva (4,9 secondi nello 0-100 km/h), mentre l’autonomia scende di soli 5 km, passando a 580 km nel ciclo misto WLTP. Eccellente il livello di sicurezza, con uno scanner laser che individua ostacoli fino a 250 metri.

Volvo elettrica: i prezzi

Arriviamo così ai prezzi dell’elettrica Volvo più piccola e accessibile, la EX30. Il SUV compatto della Casa di Goteborg non è solo la più abbordabile delle vetture svedesi a batterie, ma anche una delle BEV dal miglior rapporto qualità-prezzo. Grazie all’arrivo della versione d’accesso Core, infatti, il prezzo d’acquisto della variante con motore a trazione posteriore da 272 CV e batteria da 49 kWh è fissato a circa 36.000 euro. Per questo prezzo, la dotazione di serie è decisamente ricca, con fari Full LED, Cruise Control Adattivo e guida autonoma di Livello 2, infotainment da 12,3 pollici, cerchi in lega, sensori di parcheggio posteriori e retrocamera. La versione più ricca è la Ultra con motore da 428 CV e dotazioni di pregio, con un prezzo di circa 51.000 euro.

Per quanto riguarda XC40 e C40, i prezzi dell’elettrica Volvo inaugurale, ovvero la XC40, partono da poco meno di 52.000 euro per la Core con motore posteriore e batteria da 69 kWh, mentre la più ricca Ultimate con doppio motore arriva a circa 65.000 euro. A parità di allestimento e motorizzazione, la C40 richiede circa 2.000 euro in più. Infine, la ricca EX90 parta da 85.000 euro per la Core con motore posteriore e batteria da 104 kWh. La più potente Performance da 517 CV in allestimento top di gamma Ultra, invece, sfonda la soglia dei 100.000 euro, superando i 107.000 euro (optional esclusi).

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