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Pro
- Affidabilità della meccanica
- Spazio a bordo ampio e configurabile
Contro
- Prestazioni del motore boxer appena sufficienti
- Scarso isolamento acustico a velocità relativamente sostenute
Volkswagen T2 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Volkswagen T2 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per Volkswagen T2
-
Volkswagen T2
€ 4.950,-- 999.999 km
- 07/1974
- 35 kW (48 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, DE-75446 Wiernsheim -
Volkswagen T2 Vw Tiguan advanced 2.0 Tdi 150cv dsg
€ 22.800,-ND- 98.000 km
- 05/2018
- 110 kW (150 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- - (Tipo di cambio)
- Diesel
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-73039 Tricase -
Volkswagen T2 LEGGERE DESCRIZIONE
€ 7.990,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 96.000 km
- 08/1969
- 41 kW (56 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-00175 Roma - Rm
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Modelli alternativi
Prodotto a partire dal 1950 fino al 2013 in diverse varianti, il Volkswagen Transporter è diventato un'icona del design automobilistico e della cultura popolare. Noto per il suo stile semplice e funzionale, questo veicolo ha sempre puntato sulla versatilità e praticità, offrendo spazio abbondante per passeggeri e merci.
La prima serie, meglio conosciuta come "T1" o "Bulli", presentava un motore posteriore a raffreddamento ad aria e una carrozzeria caratterizzata dal parabrezza diviso, che lo rese immediatamente riconoscibile. Con il passare degli anni, il Tipo 2 è stato aggiornato con motori più potenti e interni più confortevoli, ma ha mantenuto la sua caratteristica versatilità. Il "T2" e il "T3", prodotti rispettivamente dal 1967 e dal 1979, hanno continuato la tradizione del veicolo multiuso, adattandosi sia a famiglie che a piccoli imprenditori.
Nonostante sia stato sostituito da modelli più moderni, il Tipo 2 è ancora oggi un simbolo di libertà e spirito avventuriero, particolarmente amato dagli appassionati di camper e van life.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen T2.
Dimensioni Volkswagen Tipo 2
- Lunghezza: 4,54 metri
- Larghezza: 1,76 metri
- Altezza: 1,95 metri
- Passo: 2,4 metri
Rispetto ai modelli successivi come il T3 o l'attuale Transporter, il Volkswagen Tipo 2 del 1967 rappresenta un'evoluzione significativa del precedente T1, mantenendo però molte delle caratteristiche iconiche che hanno reso celebre il modello. Lo stile del T2 è più morbido e arrotondato rispetto al T1, con un frontale dominato dai fari circolari di maggiori dimensioni e dal classico logo Volkswagen di grandi dimensioni, che conferisce al veicolo un aspetto più moderno e robusto rispetto al modello precedente. La linea del cofano, leggermente più inclinata, ha reso il design complessivamente più fluido rispetto al modello precedente, pur mantenendo una struttura ben definita e funzionale.
Lateralmente, si nota l’ampia superficie vetrata e un passo generoso di 2,4 metri, che offre un interno spazioso e versatile. Le porte posteriori scorrevoli, introdotte proprio con il T2, rappresentano una novità rispetto al T1, migliorando l'accessibilità sia per i passeggeri che per il carico, rendendo il veicolo ideale per il trasporto commerciale o per essere allestito come camper. Il tetto piatto, spesso dotato di portapacchi o addirittura di rialzi nelle non rare versioni camperizzate, regala al Volkswagen T2 un aspetto classico ma estremamente funzionale. La coda del T2, come nel T1, è caratterizzata da fari verticali, ma con una linea più pulita e moderna, mentre il portellone posteriore offre un ampio accesso all’area di carico.
Le dimensioni totali di circa 4,5 metri, quelle di una attuale station wagon, lo rendono maneggevole ma al tempo stesso lo hanno reso apprezzabile per lunghi viaggi o per usi professionali. Anche se ormai superato dai modelli più moderni, il T2 resta un simbolo di libertà e praticità, amatissimo da generazioni di viaggiatori e appassionati di camper.
Interni Volkswagen T2
Gli interni, pur essendo semplici e funzionali, riflettono perfettamente lo spirito pratico e versatile per cui questo veicolo è diventato famoso. Rispetto ai modelli successivi o ai moderni van Volkswagen, il T2 offre un abitacolo essenziale ma ben studiato, con superfici lisce e comandi intuitivi. La plancia è semplice e lineare, realizzata in metallo verniciato, spesso verniciata dello stesso colore della carrozzeria esterna, e dotata di pochi strumenti essenziali e ben leggibili: un grande tachimetro circolare al centro, che include anche l'indicatore del livello carburante, e pochi altri comandi disposti con ordine rigoroso per garantire facilità d’uso durante la guida.
Al centro ovviamente non c'è traccia di sistemi multimediali avanzati come nei veicoli moderni. Il volante, grande e posizionato con una inclinazione molto orizzontale, privo di comandi, ma garantisce una guida comoda e abbastanza precisa. Il cambio, posizionato vicino al guidatore grazie alla lunga leva montata al pavimento che porta il pomello accanto al volante, manovra il cambio posizionato al posteriore. I sedili, rivestiti in vinile robusto e resistente, sono evidentemente stati progettati per durare nel tempo e resistere all'uso quotidiano, ma offrono comunque un buon comfort, sia per il guidatore che per i passeggeri.
La configurazione interna è estremamente flessibile, con diverse combinazioni di sedili che possono essere rimossi o ripiegati per trasformare il vano posteriore in uno spazio di carico ampio e versatile. Il tetto alto e le ampie superfici vetrate, tipiche del design dei van di quegli anni, contribuiscono a creare un ambiente arioso e luminoso all'interno del veicolo. Questo rende l’abitacolo perfetto per l’uso come camper o furgone per il trasporto commerciale, senza mai sacrificare la visibilità o la praticità.
Motori Volkswagen T2
La gamma motori del T2, al debutto della seconda generazione, segnò un'evoluzione rispetto alla prima serie, offrendo più potenza e una maggiore affidabilità. Il motore che equipaggiava il T2 era il classico 1.6 litri boxer a quattro cilindri raffreddato ad aria, che sviluppava circa 47 CV. Questo motore, posizionato nella parte posteriore del veicolo, era noto per la sua semplicità e robustezza, adatto sia per l'uso commerciale che per la trasformazione in camper. Nonostante la potenza modesta, il motore riusciva a garantire buone prestazioni per i tempi, permettendo al Tipo 2 di raggiungere velocità fino a circa 105 km/h, più che sufficienti per un veicolo concepito principalmente per trasportare merci o persone.
Nel corso degli anni, la gamma motori fu aggiornata con l'introduzione di motori più potenti. Dal 1971 infatti, furono disponibili delle versioni da 1.7 e 2.0 litri, che portavano la potenza fino a circa 70 CV, migliorando notevolmente la disinvoltura del veicolo sia su strada che su percorsi lunghi e impegnativi. Questi motori, sempre raffreddati ad aria, divennero uno dei simboli distintivi del marchio tedesco, apprezzati per la loro resistenza e facilità di manutenzione, caratteristiche essenziali per chi usava il Transporter per avventure a lungo raggio o per scopi commerciali. Questo modello fu disponibile esclusivamente con cambio manuale a quattro marce, semplice da usare e molto apprezzato per la sua affidabilità.
La trazione posteriore garantiva una buona aderenza anche su terreni accidentati, rendendolo una scelta versatile per chi cercava un mezzo multiuso. Nonostante l'assenza di motori diesel, il propulsore a benzina raffreddato ad aria rimane uno degli elementi più iconici e longevi nella storia dell'automobile, che consentì di produrre un veicolo affidabile e resistente, qualità che hanno reso celebre il Volkswagen T2.
Motori Volkswagen T2
Motorizzazione | Alimentazione | Cilindrata cm’ | Potenza kW/CV | Trazione | Cambio |
---|---|---|---|---|---|
1.6 L | Benzina | 1.584 | 34/47 | Posteriore | Manuale a 4 rapporti |
1.6 L | Benzina | 1.584 | 37/50 | Posteriore | Manuale a 4 rapporti |
1.7 L | Benzina | 1.679 | 49/66 | Posteriore | Manuale a 4 rapporti |
1.8 L | Benzina | 1.796 | 50/68 | Posteriore | Manuale a 4 rapporti |
2.0 L | Benzina | 1.970 | 51/70 | Posteriore | Manuale a 4 rapporti |
Prezzi Volkswagen T2
Il listino prezzi del Volkswagen Tipo 2 rifletteva l'epoca in cui fu prodotto, offrendo un'ampia gamma di versioni pensate per soddisfare diverse esigenze, dalle famiglie ai commercianti. Al momento del lancio il prezzo base, nella sua versione più semplice (furgone a due porte per il trasporto merci) si aggirava intorno ai 10.000 marchi tedeschi (un valore attuale di poco superiore ai 5000 euro), una cifra che lo rendeva accessibile rispetto ad altri veicoli multiuso dell’epoca.
Le versioni più accessoriate, come il celebre camper Westfalia dotato di tetto rialzabile, letto e cucina, potevano superare i 12.500 marchi, offrendo un veicolo completo per le avventure su strada. Nel corso degli anni, il Volkswagen T2 ha mantenuto il suo valore anche nel mercato dell'usato, specialmente tra gli appassionati di van d'epoca. Oggi, i modelli ben conservati possono variare molto di prezzo.
Per un esemplare restaurato o in buone condizioni, i prezzi partono da circa 20.000 euro, ma possono superare facilmente i 50.000 euro per le versioni più rare e ben mantenute, come i camper Westfalia o le versioni Samba con i loro iconici finestrini panoramici. Per quanto riguarda le condizioni più accessibili, i modelli meno rari o che richiedono un restauro partono da circa 8.000 euro. Anche in questi casi, la popolarità di questo modello, simbolo della cultura hippie e dei viaggi on the road, ha contribuito a mantenere i prezzi stabili nel tempo.
Tuttavia, la manutenzione di questi veicoli, in particolare del motore raffreddato ad aria, e la reperibilità delle parti originali possono influire significativamente sui costi complessivi di possesso.
Volkswagen T2: concorrenti
Il Volkswagen T2 si affermò come un veicolo versatile e iconico, competendo con rivali come il Ford Transit, noto per la sua maggiore capacità di carico, e il Bedford CA, apprezzato per la robustezza. Anche l'Hanomag F20 era un concorrente diretto nel mercato europeo.
Tuttavia, il Tipo 2 si distingueva per la sua semplicità, affidabilità e le numerose configurazioni possibili, tra cui la versione camperizzata Westfalia, rendendolo ideale sia come veicolo commerciale che per viaggi su strada, offrendo un fascino unico che i concorrenti non riuscivano a eguagliare.
Volkswagen T2: conclusioni
Il Volkswagen T2 incarna perfettamente l’essenza del marchio Volkswagen, puntando su praticità, semplicità e affidabilità. Rispetto ai suoi concorrenti si distingue per il design iconico e funzionale, caratterizzato da linee semplici e superfici ampie, che esprimono immediatamente la sua versatilità e capacità di adattarsi a diverse esigenze, dal trasporto merci al campeggio.
Sebbene ben lontano dal regalare prestazioni sportive, la proposta di Volkswagen offriva un comfort di marcia notevole e una grande facilità di utilizzo. La sua semplicità meccanica lo rendeva facile da mantenere e riparare, ma la sua velocità limitata e la mancanza di versioni più potenti lo rendevano meno adatto a chi cercava prestazioni più dinamiche. Tuttavia, la sua praticità, affidabilità e capacità di carico lo posizionavano tra i veicoli più apprezzati della sua epoca, valori che non ha perso con l’andare degli anni.