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Volkswagen T1 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Volkswagen T1 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
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Amatissimo e ricercatissimo nel mercato delle auto usate, il Volkswagen Transporter, conosciuto anche come VW T1 o "Bulli", era un veicolo commerciale prodotto dalla casa motoristica tedesca dal 1949 al 1967 in quasi 1.800.000 esemplari. In realtà il VW T1 si chiamava T2 Split, in quanto aveva una barra posta al centro del parabrezza per montare i due cristalli che lo componevano. Il veicolo, tuttavia, è stato conosciuto con molte denominazioni, la più diffusa è quella che attribuisce alla prima serie il nome di T1 "Split Window" o Splittie.
Un Maggiolino trasformato in veicolo commerciale
Il VW T1 usava interamente la meccanica del Maggiolino, l'unica prodotta in quegli anni dalla Volkswagen. Fu presentato il 12 novembre del 1949, ma entrò in commercio solo nel marzo del 1950, perché i primi prototipi avevano mostrato alcuni problemi progettuali. Il "Bulli", nome derivante dall'unione dei termini Bus e Lieferwagen (veicolo commerciale), inizialmente fu equipaggiato con un motore 4 cilindri boxer, raffreddato ad aria, da 1.131 cm³ di cilindrata (25CV), ossia lo stesso montato sul Maggiolino. Il VW T1 seguì tutte le evoluzioni tecniche operate sulla Maggiolino, comprese quelle motoristiche: nel tempo questo veicolo commerciale fu dotato anche di propulsori da a 1192, 1285 e 1493 cm³ di cilindrata. Il successo commerciale fu enorme e planetario. Il VW T1 divenne anche un mito per la generazione degli Hippie, specialmente nelle varianti Samba Bus (un pulmino bicolore) e Westfalia (camper).
Giovane ed attuale dopo 60 anni: il VW T1 è ancora tra le vetture più ricercate
La leggenda vuole che fu un certo Ben Pon, un commerciante olandese di autoveicoli Volkswagen, a ideare il VW T1. Ebbe l'idea osservando uno speciale carrello motorizzato, che sfruttava la meccanica del Maggiolino, utilizzato negli stabilimenti della casa motoristica teutonica per trasportare i materiali pesanti da un lato all'altro della fabbrica. Fece uno schizzo del suo progetto di veicolo commerciale su un block notes e lo consegnò a Nordhoff, in quegli anni massimo dirigente della Volkswagen. Il progetto piacque talmente tanto al Presidente dell'azienda che nel giro di pochi mesi il progetto definitivo del VW T1 era già pronto. Il mezzo, nonostante l'età avanzata, è ancora ricercatissimo presso il mercato delle auto usate. Tantissimi, inoltre, i fan club riservati agli estimatori del cosiddetto "Bulli".