Volkswagen Taigo

Volkswagen Taigo nasce con una buona dotazione tecnologica, come testimoniato dai fari Full LED di serie, dalla strumentazione interamente digitale e dai sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, come il Travel Assist. A livello di motorizzazioni l’ex Nivus per i mercati sudamericani è stata reinterpretata per il pubblico europeo puntando in tutto e per tutto sul downsizing e sui soli motori benzina, non elettrificati. Con potenze da 95 a 150 CV, su cambi manuali e automatici DSG, Taigo punta sulle sole motorizzazioni benzina endotermiche facendosi trovare un poco impreparata nei confronti di una concorrenza che marcia a vele spiegate verso l’elettrificazione leggera con sistemi perlopiù mild hybrid.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen Taigo.

Dimensioni Volkswagen Taigo

Le dimensioni della Volkswagen Taigo sono:

• lunghezza 4,26 metri
• larghezza 1,75 metri
• altezza 1,49 metri
• passo 2,55 metri

Le dimensioni della Volkswagen Taigo suggeriscono un approccio da crossover di segmento B dalle linee sportiveggianti. Tale conferma la si evince leggendo la lunghezza del veicolo, quasi ai limiti del segmento C ma del tutto in linea con concorrenti della sua categoria. Confrontandola con gli altri B-SUV della Casa tedesca, Taigo risulta molto più lunga di Polo (4,07 metri) e poco di più rispetto a T-Cross (4,18 metri). Sempre nei confronti della prima, le dimensioni di Taigo guadagnano 8 centimetri di altezza su Polo ma ne perdono 7 nei confronti di T-Cross. Tutte e tre le vetture nascono sulla stessa piattaforma e offrono motorizzazioni nonché tecnologie simili se non uguali. Uguale, infine, è l’altezza da terra tra T-Cross e Taigo.

In linea laterale, Taigo propone linee tese e gli ampi passaruota contribuiscono a enfatizzare la sua linea da piccolo SUV. I cerchi sono in lega da 16” sul primo allestimento Life e da 17” esteticamente più sportivo R-Line. In optional i 18” così come il ruotino di scorta da 15”. Caratteristica è la firma luminosa a LED della Volkswagen Taigo, con luci a LED diurne, full LED sempre di serie e Matrix LED in optional. Questa caratteristica non è comune a molte concorrenti di segmento. Le luci a sviluppo orizzontale del lato B, inoltre, valorizzano l’impronta a terra della vettura e fanno apparire meglio armonizzate un frontale più dinamico rispetto a quello di T-Cross. Tra le colorazioni della Taigo, si distinguono il colore senza sovrapprezzo Ascot Grey così come gli opzionabili Pure White, i metallizzati (tra cui il colore di lancio Kings Red), il Deep Black perlato o le combinazioni bicolore per tetto e carrozzeria.

Infine, tra le dimensioni della Volkswagen Taigo si segnala una buona capacità del bagagliaio, che parte da una capacità minima di 438 litri. La coda spiovente non toglie infatti spazio né alla testa dei passeggeri del divanetto posteriore né al vano bagagli. Non c’è il divano scorrevole come su T-Cross ma, in ogni caso, la capacità massima arriva a un massimo di 1.437 litri e, già di partenza, Taigo è molto più spaziosa rispetto a T-Cross.

Interni Volkswagen Taigo

Gli interni della Volkswagen Taigo presentano una forte spinta verso la digitalizzazione tanto che viene dotata, senza sovrapprezzo, sia del Digital Cockpit da 8” sia dello schermo centrale da 8” con radio DAB+, Bluetooth e mirroring wireless per lo smartphone. Con l’allestimento R-Line, più ricco di dotazioni di serie, la misura del quadro strumenti digitale passa a 10,25”. Sono poi curati i materiali nonostante la presenza di plastiche rigide in alcune parti dell’abitacolo. I sistemi di infotainment presenti in vettura si basano sulla tecnologia MIB3 con eSIM integrata e la già citata possibilità di non connettere via cavo i telefoni per poterli replicare su schermo grazie ai protocolli Apple CarPlay, Android Auto e Mirrorlink.

Optional il climatizzatore automatico a due zone Climatronic con superfici di tipo touch, non così pratici come i tradizionali comandi fisici tramite manettini. La zona sotto i comandi del clima è invece stata ottimizzata, e illuminata, per poter posizionare il telefono con la possibilità di ricarica wireless dello stesso. Piuttosto centrali in abitacolo le bocchette del clima così come non mancano i tocchi di colore in abbinamento alle tonalità esterne scelte per la carrozzeria.

Gli interni della Taigo R-Line si arricchiscono, infine, di contenuti specifici, tra i quali spiccano i cristalli posteriori e il lunotto oscurati, l’illuminazione interna a LED, i sedili dal taglio più sportivo, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e il supporto lombare con regolazione manuale per i soli sedili anteriori. Completa il pacchetto di dotazioni di serie il tetto panoramico capace di donare luce naturale all’abitacolo. Nonostante il tetto affusolato verso il posteriore, l’abitabilità interna della Taigo non viene sacrificata, anzi, i passeggeri possono stare comodi, meglio in due piuttosto che in tre e meglio se non eccedono con i centimetri.

Motori Volkswagen Taigo

I motori della Volkswagen Taigo si basano sulle sole versioni turbo benzina della famiglia TSI. I 1.0 tre cilindri sono disponibili con una potenza di 95 CV associata al solo cambio manuale e con una potenza di 110 CV associata sia al cambio manuale a 6 rapporti o l’automatico DSG a 7 rapporti. Il motore entry level offre prestazioni che rispondono a una velocità massima di 183 km/h a fronte di un consumo, nel ciclo combinato WLTP, di 5,4-5,8 l/100 km. Con un livello di emissioni massime di 124 g/km, la Taigo 1.0 TSI 95 CV potrebbe anche rientrare negli incentivi statali collegati all’Ecobonus.

Più prestante la stessa unità da 110 CV complice la sesta marcia di riposo utile a contenere i consumi. Questi ultimi vengono dichiarati dalla Casa in 5,8-6,1 l/100 km a prescindere dalla tipologia di cambio adottata. Completa la gamma, nel solo allestimento R-Line, la versione quattro cilindri da 1,5 litri di cilindrata con una potenza di 150 CV. Quest’ultima si posiziona al vertice dell’offerta dei motori di Volkswagen Taigo e offre prestazioni più significative: lo 0-100 km/h è coperto in 8,3 secondi e la velocità massima raggiunge i 212 km/h. Questo propulsore, per non alzare troppo i consumi, è dotato di tecnologia di disattivazione dei cilindri (ACT) e viene abbinato con il solo cambio automatico DSG.

Motori Volkswagen Taigo

Prezzi Volkswagen Taigo

Il listino prezzi di Volkswagen Taigo parte da 25.900 euro per la versione base Life che offre una buona dotazione di serie con Cerchi in lega "Belmopan" 6 J x 16" , Fari LED posteriori, Fari anteriori a LED, Controllo elettronico stabilità ABS, ASR, EDS, MSR, ACC - Adaptive Cruise Control, incluso limitatore di velocità, Riconoscimento segnaletica stradale, Rilevatore di distrazione e stanchezza conducente, App-Connect con funzione Wireless, per Apple CarPlay e Android Auto, Climatizzatore manuale e Digital Cockpit.

Salendo di allestimento con la Edition Plus troviamo dotazioni più complete che prevedono in aggiunta alle dotazioni della Life la Videocamera per retromarcia "Rear View", il dispositivo senza chiave Keyless entry/go, i cerchi da 17" Bangalore oltre ai cristalli posteriori oscurati. In questo caso il listino della Volkswagen Taigo parte da 26.100 euro.

Al top della gamma, infine, troviamo la R-Line che aggiunge una caratterizzazione sportiva marcata con i cerchi in lega “Valencia” 6,5 J x 17” (optional i 18”), il sistema multimediale Digital Cockpit Pro da 10,25”, il rivestimento dei sedili in microfibra "ArtVelours", motivo "Karoso", il Park Pilot – dotato di Sensori di parcheggio anteriori e posteriori e, infine, il tetto panoramico. In questo caso la Taigo abbinata al motore 1.5 e al cambio automatico parte da un listino di 32.700 euro.

Listino prezzi Volkswagen Taigo

Life

• 1.0 TSI 95 CV, 25.900 euro
• 1.0 TSI 115 CV, 27.400 euro
• 1.0 TSI 110 CV DSG, 29.000 euro

Edition Plus

• 1.0 TSI 95 CV, 26.100 euro
• 1.0 TSI 115 CV, 27.600 euro
• 1.0 TSI 110 CV DSG, 29.200 euro

R-Line

• 1.0 TSI 110 CV, 29.600 euro
• 1.0 TSI 110 CV DSG, 31.200 euro
• 1.5 TSI 150 CV DSG, 32.700 euro

Volkswagen Taigo: concorrenti e conclusioni

Nato inizialmente per i soli mercati sudamericani, Volkswagen ha pensato bene di prendere la sua Nivus e “trasformarla” in un’auto che potesse stuzzicare i gusti anche del pubblico europeo. Così è nata Volkswagen Taigo, disegnata e adattata per il continente europeo. Nel segmento B si sta pian piano diffondendo la tendenza di rendere più sportive le linee dei tanti crossover in commercio, come sta in parte succedendo nei segmenti superiori (basti pensare ad Audi Q3 Sportback o alla più recente Renault Arkana, anche lei inizialmente prevista per altri mercati e poi commercializzata anche in Europa). Molto buona la dotazione di serie che comprende, ad esempio, il doppio schermo digitale all’interno e i fari full LED all’esterno. Non c’è l’ibrido per una precisa scelta di puntare sui motori benzina tre e quattro cilindri con potenze comprese tra i 95 e i 150 CV, tutti omologati Euro 6D.

Tante le concorrenti della Volkswagen Taigo, a partire dalla stessa gamma Volkswagen. Poco più corta è la T-Cross che è simile per impostazione e del tutto uguale per offerta motoristica, così come sulla stessa piattaforma (MQB A0) nasce Polo che è, però, molto più compatta e meno alta da terra. Sempre nel segmento B di SUV e crossover si distinguono la Citroen C4, la Opel Mokka e la Peugeot 2008, quest’ultime disponibili anche in versione elettrica. Ci sono poi, disponibili con motori mild hybrid, Hyundai Bayon, Ford Puma, Mazda CX-30, Fiat 500X e Suzuki S-Cross. Infine, sempre all’interno del Gruppo Volkswagen, Skoda Kamiq rientra nello stesso segmento e, oltre alle motorizzazioni benzina, propone anche l’alternativa a metano G-Tec.