Volkswagen ID.7

Tornando alla Volkswagen ID.7, lo spazio e il comfort sono stati altri due importanti cardini che ne hanno guidato lo sviluppo e la nascita. Non potrebbe essere altrimenti con una lunghezza che sfiora i 5 metri e con un passo di quasi 3 metri. Insomma, sia davanti sia dietro si sta davvero molto comodi e anche il bagagliaio offre una buona capienza.

Tante le soluzioni aerodinamiche per renderla più efficiente, già a partire dalle maniglie a filo carrozzeria passando per i cerchi dal design quasi completamente chiuso, quindi più performante nel contatto con i flussi d’aria.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen ID.7.

Dimensioni Volkswagen ID.7

Le dimensioni della Volkswagen ID.7 sono:

• lunghezza 4,96 metri
• larghezza 1,86 metri
• altezza 1,53 metri
• passo 2,97 metri

Le dimensioni della Volkswagen ID.7 superano quelle di tutte le altre Volkswagen oggi in commercio, tolta la Amarok, il pick-up della Casa tedesca, che tocca i 5,35 metri. Nessuna differenza nelle dimensioni tra Volkswagen ID.7 e ID.7 Tourer, cambia solo l’altezza di un centimetro. Abbiamo, dunque, una berlina tre volumi dove le ruote sono state poste il più possibile agli angoli liberando un notevole interasse, che si traduce per l’appunto in tanto spazio a bordo per tutti gli occupanti.

Siamo nel segmento E, là dove operano altre berline tedesche del calibro di Mercedes EQE e BMW i5. Tra le Volkswagen ID., la 7 è la più grande: ID.3, ID.4 e ID.5 si fermano rispettivamente a 4,26 metri, 4,58 metri e 4,60 metri. Ci sarebbe anche ID.Buzz, che nasconde tanta versatilità in uno spazio di appena 4,71 metri. Curiosamente, nel confronto diretto con Passat, che è arrivata nel 2024 con la nuova generazione che in versione Variant è lunga 4,92 metri ma ha un passo di 2,84 metri, ben 13 centimetri inferiore a ID.7. Caratteristici del design di questa berlina elettrica è sicuramente la firma luminosa che propone l’ultima versione delle luci a matrice di LED IQ.Light e dietro le luci a LED 3D con indicatori di direzione dinamici.

Si ritrova un grande lavoro di aerodinamica in linea laterale con il parabrezza inclinato e, guardando nel dettaglio, le feritoie dell’aria che favoriscono il passaggio dell’aria dal paraurti lungo le fiancate. Da non dimenticare analizzando le dimensioni della Volkswagen ID.7 è assolutamente il bagagliaio: parte da una base di 523 litri, grazie al terzo volume prominente, e si può estendere fino a 1.586 litri. Non manca un pozzetto per i cavi di ricarica e le poltrone si ribaltano 60:40, anche se il braccio centrale abbattibile permette di caricare oggetti lunghi come un paio o più paia di sci.

Interni Volkswagen ID.7

Gli interni della Volkswagen ID.7 proseguono sulla strada della semplificazione e della digitalizzazione già introdotta con ID.3 e le successive elettriche in gamma. Assoluto protagonista della scena è il vistoso display centrale che tocca quota 15” con l’aggiornato sistema di infotainment MIB4, c’è tanta cura per quanto riguarda le luci ambiente che attraversano l’abitacolo partendo dai pannelli porta e c’è poco spazio per i comandi fisici, anche perché sul volante i tasti sono a sfioramento, quindi dal feedback aptico.

Affogato nella parte centrale della plancia, dove trovano spazio anche parte ma non tutte delle bocchette di aerazione, c’è anche il quadro strumenti che trova una nuova disposizione rispetto allo schermino solidale al piantone. Qui la soluzione appare più elegante e meglio riuscita. Il grande schermo centrale presenta l’EV Route Planner di serie, utile strumento per affidarsi alla navigazione con soste per caricare e suggerimenti per consumare meno senza ricorrere al mirroring e alle varie app, comunque configurabili a bordo grazie all’App-Connect wireless.

Da Tesla Volkswagen ha chiaramente preso ispirazione, specie dalla Model 3, per quanto riguarda la climatizzazione in abitacolo. Tolte le bocchette centrali sotto lo schermo, le altre si comandano da un apposito menù semplicemente regolando flussi e velocità degli stessi con un dito. Sono le cosiddette Smart Air Vents, e nell’intenzione vogliono rendere tutto più smart. Le scuole di pensiero sono diverse, ma sono ancora in tanti a preferire un sistema di regolazione della climatizzazione manuale. Completano gli interni della Volkswagen ID.7 sia l’head-up display in Augmented Reality sia il comando del cambio che, come sulle auto americane, è solidale al piantone e permette un’estrema pulizia del tunnel centrale, molto ampio sotto le coperture. Interessante anche il tetto Smart Glass, in opzione, che permette di rendere più o meno trasparente il vetro tramite l’azione di elettrodi.

Motori Volkswagen ID.7

Volkswagen ID.7 può contare, nel momento in cui scriviamo, sull’abbinamento tra la batteria da 77 kWh e il motore singolo posteriore da 286 CV, per una velocità massima di 180 km/h auto-limitata e uno 0-100 km/h coperto in 6,5 secondi. Si tratta di prestazioni degne di una berlina il cui scopo sono le lunghe distanze, ecco perché diventa più interessante il discorso della Pro S, in arrivo nel 2024, che con la batteria da 86 kWh ferma restando la cavalleria promette fino a 700 km di autonomia in condizioni reali. Difficile dire se questo sia vero o meno, in autostrada siamo ancora in uno stato della tecnologia dove i dati tecnici si scontrano con la realtà dei fatti. Dalla parte della Volkswagen ID.7 c’è lo studio aerodinamico che vuole risolvere, tramite un Cx di 0,23, l’efficienza alle alte velocità.

Tornando al motore della Volkswagen ID.7 nella configurazione a singolo propulsore posteriore, 545 Nm è la coppia, che garantisce un’ottima ripresa, anche se il punto forte della ID.7 non è tanto la prestazione sul dritto quanto l’equilibrio complessivo dell’assetto, con quell’accento votato al comfort che non può mancare su una berlina di questo segmento. Non facile contenere i movimenti di cassa di un’auto pesante 2,2 tonnellate, ma della ID.7 si apprezza soprattutto il comfort di guida in autostrada anche grazie all’ottima taratura degli ADAS come la guida assistita di livello 2 che interviene sullo sterzo in maniera automatica per aiutare a mantenere l’auto al centro. Ricarica fino a 175 kW in corrente continua, con i “soliti” 30 minuti per passare dal 10 all’80%. Per le emozioni vere, questa volta pensando meno al comfort, bisogna scegliere la GTX con il suo doppio motore elettrico e 340 CV complessivi.

Motori Volkswagen ID.7

Elettrico

• 210 kW, singolo motore elettrico, 286 CV, batteria 77 kWh, trazione posteriore

Prezzi Volkswagen ID.7

Il listino prezzi della Volkswagen ID.7 parte da 63.550 euro, con la Pro Edition Plus che per 1.300 euro in meno rispetto alla Pro ha un vantaggio cliente notevole, di poco superiore ai 7.500 euro pesando i vari optional. Ad esempio sono di serie vernice metallizzata, Exterior Pack e Interior Pack. Nell’Exterior sono compresi i fari IQ.Light LED Matrix, i Dynamic Light Assist, le luci all weather, i fari LED posteriori con frecce dinamiche, i vetri posteriori e lunotto oscurati e il portellone posteriore a chiusura automatica.

Nell’interior, in aggiunta, troviamo Ambient Light interno con 30 tonalità, sedili anteriori con ErgoActive (funzione memory, funzione massaggio) e inserti similpelle. La Volkswagen ID.7 Pro, per 64.850 euro, completa il listino prezzi della tre volumi elettrica tedesca con Park Pilot e Area View, Park Assist, Rear Traffic Alert e Side Assist, Travel Assist 2.5, fari Full LED, Head-up display AR, navigatore Discover Pro Max con infotainment MIB4 con display 15”, assistente vocale IDA, cerchi in lega Hudson da 19”, sedili anteriori riscaldabili, clima automatico a tre zone e App-Connect Wireless. Si può avere, inoltre, la pompa di calore, che purtroppo non è proposta di serie come su altre elettriche, i cerchi da 20”, e le versioni “Plus” dei pack sopra citati.

Nel caso dell’Exterior Pack Plus, si aggiungono tetto panoramico con oscuramento elettrico del vetro, Adaptive Chassis Control Pro, DCC (regolazione elettronica dell’assetto) e sterzo progressivo. Nell’Interior Pack Plus ecco i sedili anteriori comfort Premium ErgoActive con ventilazione, sedili posteriori riscaldabili, sistema audio Harman Kardon (700 Watt), airbag laterale per sedili anteriori e posteriori e airbag per testa sedili anteriori.

Listino prezzi Volkswagen ID.7

Elettrico

• ID.7 Pro Edition Plus 286 CV, 63.550 euro
• ID.7 Pro 286 CV, 64.850 euro

Volkswagen ID.7: concorrenti e conclusioni

Volkswagen ID.7 è un modello che allarga i confini di una gamma, la ID., che ha proiettato Volkswagen nel mondo delle auto elettriche. Una sorta di anello mancante tra i tre SUV/Crossover ID.3, ID.4 e ID.5. Ha, per ora, il singolo motore elettrico posteriore da 286 CV ma la gamma ID.7 è destinata ad allargarsi in primis con la nuova batteria da 86 kWh che promette un’autonomia da record, tutta da verificare, e la sportiva GTX da 340 CV.

Molto aerodinamica, la ID.7 si promette in realtà come alternativa elettrica alla “vecchia” Passat, della quale sopravvive la sola Variant termica. Innegabili i vantaggi in termini di spazio, grazie al passo allungato, da cui ne deriva un comfort da vettura di segmento superiore. Tanti gli accessori, anche se purtroppo alcuni dei quali sono a pagamento: una è la pompa di calore, mentre l’ampio tetto panoramico è da segmento superiore. Bene gli ADAS, mentre l’assetto è giusto per chi preferisce un’auto da passista.

Le concorrenti della Volkswagen ID.7, e l’obiettivo della berlina tedesca è decisamente ottimista, sono le tedesche premium Mercedes, BMW e Audi. Specialmente nel caso delle prime due, Mercedes propone la EQE (lunga 4,95 metri, potenze simili almeno nelle versioni base) che supera di prezzo la ID.7 già nella versione base (ca. 15.000 euro di differenza tra la ID.7 e la 300 Advanced da 245 CV). Poco più lunga è la BMW i5, ma anche in questo caso si parte da 74.400 euro e la potenza è di 340 CV, esattamente come la GTX che potrebbe essere proposta a un prezzo simile.