Volkswagen ID.4

Per il resto, lo spostamento del motore a cavallo dell’asse posteriore non ha rubato eccessivo spazio al bagagliaio. La Volkswagen ID.4 prosegue, inoltre, sulla via del minimalismo sulla falsariga di ID.3, della quale riprende in parte le proporzioni. Gli abitacoli sono molto simili e tutto, o quasi, si concentra tra i due schermi posti nella visuale del conducente. Così come su ID.3, anche la ID.4 aggiunge la novità dell’Head-Up display con realtà aumentata, un salto nel futuro considerevole e utile ai fini della sicurezza.

Disponibile con due tagli di batteria, cui corrispondono autonomie variabili tra 340 chilometri e quasi 500 optando per la batteria da 77 kWh. Le potenze, invece, coprono un range che va dai 170 CV della versione più indicata per la città ai 299 CV, grazie al doppio motore elettrico, della sportiva versione GTX, poi estesa anche alla sorella coupé ID.5.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen ID.4.

Dimensioni Volkswagen ID.4

Le dimensioni della Volkswagen ID.4 sono:

• lunghezza 4,58 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,61 metri
• passo 2,76 metri

Le dimensioni della Volkswagen ID.4, come accennato, superano soprattutto in lunghezza quelle della ID.3, nonostante i riferimenti estetici molto simili. La Volkswagen ID.4 è anche 5 centimetri più larga e 7 centimetri più alta, mentre il passo di 2,76 metri è sicuramente considerevole ma non al livello della rivale Hyundai Ioniq 5 che arriva a 3 metri, con tutti i vantaggi per il comfort che ne conseguono, a fronte di una lunghezza superiore e pari a 4,64 metri.

Tolto questo difetto, volendola confrontare con la concorrenza, la Volkswagen ID.4 è comunque un’auto molto spaziosa che accoglie comodamente 5 occupanti. Siamo in un range di dimensioni, centimetro più centimetro meno, molto simile alla concorrenza diretta che, nel caso della Volkswagen ID.4, si chiama Nissan Ariya, Mercedes EQB, Hyundai Ioniq 5, Kia EV6 più Audi Q4 e-tron e Skoda Enyaq iV che poggiano sulla piattaforma MEB e offrono riferimenti simili se non uguali. Solo la Skoda Enyaq è in realtà più lunga di 6 centimetri, ma il passo è esattamente lo stesso.

La firma luminosa della Volkswagen ID.4 è Full LED ma, optando per la top di gamma GTX, i gruppi ottici arrivano a ospitare la tecnologia LED Matrix con Dynamic Light Assist, con l’aggiunta della fascia luminosa a LED che unisce i due fari all’anteriore. I fari posteriori, invece, si arricchiscono degli indicatori di direzione dinamici.

Le vernici della Volkswagen ID.4 includono, di serie, il Moonstone Grey, mentre le metallizzate Glacier White, Manganese Grey, Blue Dusk, Moon Silver, Stonewashed Blue e Mythos Black costano 665 euro in più sul listino. Per la prestazionale versione GTX, Volkswagen ha pensato alla tinta Kings Red solo in combinazione con il tetto nero (a 165 euro). Senza sovrapprezzo la pastello Moonstone Grey sempre con tetto nero.

Chiudendo con le dimensioni della Volkswagen ID.4, il bagagliaio offre una capacità che varia tra un minimo di 543 litri e un massimo di 1.575 litri abbattendo la seconda fila.

Interni Volkswagen ID.4

Gli interni della Volkswagen ID.4 si svelano in tutto il loro minimalismo riprendendo il family feeling introdotto con ID.3. Un minimalismo che sembra aver coinvolto anche la scelta di alcune plastiche assai rigide che stonano con la qualità generale dell’abitacolo. Rispetto alle rivali su base MEB, nello specifico Audi Q4 e-tron e Skoda Enyaq iV, l’abitacolo della Volkswagen ID.4 è quello che pare più “semplice” nel più ampio significato del termine. In realtà, tutto si concentra sui pochi tasti del volante e le informazioni si possono consultare sia dal quadro strumenti virtuale, arricchito dalla presenza dell’Head-up display con realtà aumentata incluso nel pacchetto Infotainment Pack “Plus” (1.625 euro) che comprende anche lo schermo da 12 pollici e l’impianto audio da 450 Watt.

Merita una precisazione la “comparsa” degli interni della Volkswagen ID.4, visto che può essere richiesto o meno. Grazie a un raffinato sistema di lenti ottiche, l’Head-up display di Volkswagen ID.4 è in grado di proiettare le informazioni a circa 10 metri di distanza dalla vettura seppur esse vengano in realtà proiettate dal visore sul parabrezza. Si tratta di un effetto ottico che permette di posizionare le corrette informazioni proprio dove il conducente posiziona lo sguardo, ovviamente sulla strada più che su una parte specifica della vettura con il rischio di distrarsi. Il sistema d’infotainment della Volkswagen ID.4 è in grado di aggiornarsi Over-the-Air (OTA), mentre non ci sono comandi fisici dedicati alla climatizzazione, a meno di considerare come tali i tasti a sfioramento dal non facile e sempre immediato utilizzo. Senza mai staccare le mani dal volante, si possono anche richiedere funzioni specifiche tramite i comandi vocali, pronunciando la frase Hello ID.

Gli interni della Volkswagen ID.4, inoltre, sono dotati di serie del Climatronic automatico a 2 zone, dei braccioli dedicati per sedile del guidatore e del passeggero, dei sedili anteriori riscaldabili, degli specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, del volante riscaldabile in pelle, di 2 porte USB-C nel vano anteriore e altrettante per la seconda fila, delle luci ambiente a LED, della ricarica wireless per lo smartphone, l’App-Connect (Apple CarPlay e Android Auto wireless) e dei sedili in tessuto Matrix.

Motori Volkswagen ID.4

Sotto il cofano della tedesca, ci possono essere uno o più motori della Volkswagen ID.4: la scelta è tra la trazione posteriore delle versioni da 170 CV (Pure Performance) e 204 CV (Pro Performance) e il doppio motore elettrico, con conseguente trazione integrale, della ID.4 GTX. Qui la potenza sale fino a 299 CV, con 6,2 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 180 km/h di velocità massima. Nella versione da 170 CV, abbinata alla batteria da 52 kWh netti, l’autonomia dichiarata dalla Casa è di 343 km mentre le prestazioni sono commisurate a un uso prevalentemente cittadino. Ciononostante, lo scatto è più rapido sullo 0-50 km/h e si raggiungono i 100 km/h in 9 secondi, con la velocità massima limitata in questo caso a 160 km/h. Si posiziona poco sopra la versione di ID.4 con motore da 204 CV, trazione posteriore e batteria da 77 kWh. Qui l’autonomia può raggiungere se non superare i 500 km con una ricarica completa, mentre lo 0-100 km/h è coperto in 8,5 secondi e la velocità massima è sempre di 160 km/h.

Per quanto riguarda la ricarica delle batterie che alimentano i motori della Volkswagen ID.4, quest’ultima può avvenire sia in corrente alternata sia in corrente continua. Nel caso dell’accumulatore da 52 kWh, quest’ultimo accetta una corrente alternata massima di 7,4 kW e una corrente continua massima da colonnina pubblica di 110 kW. In questo caso, si può passare dal 10 all’80% della capacità in mezz’ora. Solo le versioni di Volkswagen ID.4 dotate di batteria da 77 kWh possono invece fruire della ricarica in alternata a 11 kW (7 ore, tempo di una notte, per la ricarica fino al 100%) e della continua fino a 135 kW. Anche in questo caso, ci sono concorrenti, nello specifico le coreane Kia EV6 e Hyundai Ioniq 5, che sanno fare decisamente meglio specialmente in CC grazie all’architettura delle batterie a 800 Volt, più rapide nel ricaricarsi.

Motori Volkswagen ID.4

Elettrico

• 52 kWh RWD, motore singolo posteriore da 170 CV, batteria da 52 kWh, trazione posteriore
• 77 kWh RWD, motore singolo posteriore da 204 CV, batteria da 77 kWh, trazione posteriore
• 77 kWh GTX AWD, motore doppio da 299 CV, batteria da 77 kWh, trazione integrale

Prezzi Volkswagen ID.4

Il listino prezzi della Volkswagen ID.4 parte da 44.950 euro per la versione da 170 CV con batteria da 52 kWh netti, con autonomia stimata in 343 chilometri secondo i dati rilasciati dalla Casa nel ciclo WLTP. Si sale a 50.750 euro per l’upgrade di potenza, da 170 CV a 204 CV, ma soprattutto per raggiungere i 500 km di percorrenza grazie alla batteria da 77 kWh. La dotazione di serie compresa nel listino prezzi della Volkswagen ID.4 è piuttosto buona.

Nel dettaglio, sono compresi: Adaptive Cruise Control, Front Assist (telecamera con frenata d’emergenza), Lane Assist (mantenitore di corsia), riconoscimento segnaletica, sensori parcheggio anteriori/posteriori, sensore pioggia, Climatronic bi-zona, cavo di ricarica (Mode 2/Mode 3), Keyless Go, sedili anteriori riscaldabili, specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente, volante riscaldabile con corona in pelle, porte USB-C (2 fila davanti, 2 fila dietro), luci ambiente (10 colori), fari Full LED, tetto in tinta carrozzeria, App-Connect Wireless, aggiornamenti software OTA, Car2X, ID.Cockpit (strumentazione virtuale da 5,3 a 7 pollici), infotainment con schermo da 10 pollici (fino a 12 pollici su GTX), impianto audio 6+1 altoparlanti, navigatore Discover Pro, ricarica wireless per smartphone, radio digitale DAB+.

La Pro Performance aggiunge i cerchi in lega da 19 pollici rispetto ai 18 pollici presenti su Pure Performance, mentre la ID.4 GTX offre il massimo delle dotazioni con l’aggiunta di paraurti dedicati, tetto a contrasto nero, cerchi da 20 pollici, fari anteriori LED Matrix con Dynamic Light Assist, fari posteriori 3D LED con indicatori di direzione dinamici, interni dedicati con cuciture a contrasto rosse, Ambient Light in 30 colorazioni.

Tra gli optional del listino prezzi della Volkswagen ID.4, anche i cerchi da 21 pollici, le vernici metallizzate, gli interni in fantasie diverse (con i Top Sport Plus che comprendono anche la regolazione elettrica a 12 vie e il poggiatesta integrato), la pompa di calore, il gancio traino, il Design Pack (per avere i LED Matrix anche sui primi due allestimenti), il Climatronic a tre vie, lo Sport Pack (sterzo progressivo e sospensioni sportive), lo Sport Pack Plus (si aggiunge la regolazione attiva dell’assetto), l’Infotainment Pack Plus (con Head-up Display a realtà aumentata. Infine, pagando un’extra, si può estendere la garanzia oltre i 2 anni, per un massimo di ulteriori 3 e fino al limite dei 150.000 km. Stesso discorso per i pacchetti di manutenzione ordinaria/straordinaria.

Listino prezzi Volkswagen ID.4

Pure Performance

• 52 kWh, 170 CV RWD, 44.950 euro

Pro Performance

• 77 kWh, 204 CV RWD, 50.750 euro

GTX

• 77 kWh, 299 CV AWD, 56.850 euro

Volkswagen ID.4: concorrenti e conclusioni

ID.4 evolve i concetti già espressi con ID.3 portando la piattaforma MEB a misurarsi in un segmento più pensato per famiglie e automobilisti che necessitano di più spazio. Con 4,58 metri di lunghezza e 2,77 metri di passo lo spazio non manca, anche se alcune rivali fanno meglio. Le dimensioni sono quelle di un SUV di segmento D, con una considerevole altezza da terra, mentre gli interni sono votati al minimalismo e i tasti fisici ridotti all’osso. Buona la presenza di sistemi di assistenza alla guida così come la possibilità di scegliere, risparmiando, una versione con batteria più piccola ma comunque in grado di passare i 300 chilometri con un pieno alla colonnina. Capacità di ricarica che varia tra un taglio di batterie e l’altro, fino a 135 kW in corrente continua dalle colonnine ultra fast charge presenti sul territorio. Novità dell’abitacolo è l’Head-up display con realtà aumentata, assente da ID.3 e riproposto sul terzo modello della gamma ID., la ID.5.

Le concorrenti della Volkswagen ID.4 sono le vetture elettriche del gruppo Volkswagen che poggiano sulla stessa piattaforma (MEB), quindi Volkswagen ID.5 (la variante coupé di ID.4), Audi Q4 e-tron, Skoda Enyaq iV. A loro si aggiungono le coreane Kia EV6 e Hyundai Ioniq 5, che a parità o quasi di prezzo si caricano più in fretta in corrente continua e offrono più spazio a bordo, la Ford Mustang Mach-E e la MG Marvel R. La rivale americana è in realtà più lunga e parte da 269 CV, mentre la MG Marvel R parte da circa 40.000 euro è una concorrente diretta sia per segmento (supera la ID.4 di 9 centimetri) e per autonomie, con la batteria da 70 kWh standard e potenze comprese tra 178 e i 288 CV della versione Performance.