Volkswagen CC

Sulla base meccanica della Passat, la CC ha proposto per pochi anni uno stile pulito ed elegante ma più grintoso e personale rispetto alla precedente Passat CC, un’ottima capacità di carico ed è stata capace di confermare i punti di forza della precedente Passat CC. Distintasi per un’ottima dotazione tecnologica e per un ottimo equilibrio tra stile e abitabilità, la nuova CC conferma queste caratteristiche aggiungendo la tecnologia a LED per i fari, un nuovo sistema di infotainment e la stessa, ottima dotazione di sicurezza.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen CC.

Dimensioni Volkswagen CC

Le dimensioni della Volkswagen CC sono:

• lunghezza 4,80 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,43 metri
• passo 2,70 metri

Lo stile di Volkswagen CC riesce in un’impresa davvero tosta, ovvero quella di migliorare ancora le linee della già affascinante Passat CC, con una nuova pulizia e più modernità. Il frontale riprende infatti il nuovo stilema della Passat B7, con una calandra cromata e squadrata a dividere i fari, molto filanti ed eleganti, per un look anteriore tanto sportivo quanto elegante, e ispirato un po’ anche all’ammiraglia di casa, la Phaeton. Il cofano lungo e spiovente fa il paio con un abitacolo dall’altezza molto contenuta, con parabrezza e lunotto molto inclinati e una linea posteriore da Fastback davvero accattivante ed originale.

Anche il posteriore è cambiato parecchio rispetto al passato, con dei fari che riprendono a loro volta il disegno, più pulito ed elegante, di quelli della Passat tradizionale, per un posteriore decisamente più pulito ed elegante con un accenno di spoiler a coda d’anatra sul portellone posteriore, che rende la berlina-coupé di Wolfsburg ancora più sportiva e dinamica. Concludono poi un quadro che unisce sportività ed eleganza i vetri a giorno, senza cornice, i cerchi che possono arrivare a 20 pollici e la presenza del doppio scarico al posteriore, per una vettura elegante, pulita ma sportiva. Concludendo con le dimensioni di Volkswagen CC, il bagagliaio è addirittura superiore sia a quello della berlina che della Variant, nonostante l’assenza di un portellone intero: sono ben 532 i litri di capacità, aumentabili abbattendo il divano posteriore.

Interni Volkswagen CC

Gli interni di Volkswagen CC, invece, continuano a lasciare un po’ l’amaro in bocca in quanto l’intero abitacolo è ripreso fedelmente da quello della normale Passat. Questo rende quindi l’ambiente elegante, pulito e realizzato in maniera impeccabile con materiali di qualità, ma l’impostazione fin troppo seriosa stona con l’esterno così sportivo e sinuoso. Essendo basata sulla Passat B7, anche la nuova CC offre tutte le novità della settima generazione di Passat, con la quale condivide una dotazione tecnologica eccellente e un’ergonomia ottimale.

Caratterizzati dal nuovo listello in alluminio che corre per tutta la plancia, gli interni di Volkswagen CC riprendono comandi e stilemi delle Volkswagen degli anni ’10, come il sistema di navigazione RNS 510 con connessione Bluetooth e una qualità decisamente buona, i comandi per il clima automatico o l’impostazione di volante e quadro strumenti, entrambi molto simili a quelli che troviamo sulla Golf VI. Volkswagen CC però può contare su dotazioni di maggior pregio come gli interni in pelle beige Nappa con plancia bicolore, che aiutano a dare un tono più elegante e altolocato alla vettura, mentre rimane anche sulla CC l’orologio analogico circolare, elegante ma un po’ fuori luogo su una berlina-coupé. L’ergonomia e lo spazio per i passeggeri anteriori, però, è eccellente, mentre dietro nonostante qualche difficoltà a causa del tetto discendente si sta comodi e si viaggia bene anche in quattro (il quinto posto non è disponibile neanche a richiesta, sostituito da un vano portaoggetti e da un bracciolo) per lunghe tratte.

Motori Volkswagen CC

A livello meccanico e di motori, Volkswagen CC è una vettura che non si spende in novità clamorose o differenze abissali né dalla precedente Passat CC che dalla nuova Passat B7, dalla quale riprende quasi tutta la meccanica. Il telaio è il solito A6 condiviso con le vetture a motore trasversali più lunghe come la Skoda Superb, ma su CC è stato irrigidito e reso più dinamico e comunicativo. Come per la precedente Passat CC, poi, compaiono gli ammortizzatori a controllo elettronico DCC e una dotazione di sicurezza di ottimo livello, con Cruise Control Adattivo, mantenitore di corsia, assistente alla retromarcia e sensore per l’angolo cieco disponibili, seppur a pagamento. Compare anche il differenziale elettronico XDS, disponibile in coppia con gli ammortizzatori a controllo elettronico.

A livello di motori invece Volkswagen CC conferma alcuni dei propulsori presenti già sulla precedente Passat CC come l’apprezzato 1.8 TSI e i 2.0 TDI da 140 e 170 CV. Nel 2013, però, il 2.0 TDI ha guadagnato 7 CV passando a 177 CV e 380 Nm di coppia, e anche il 1.8 TSI è stato sostituito dal piccolo 1.4 TSI dotato di doppia sovralimentazione con turbocompressore e compressore volumetrico, sempre dotato di 160 CV. Questo piccolo motore, potente e molto vigoroso, ha però dato qualche grattacapo a livello di affidabilità, con diversi episodi di rotture e problemi di varia natura. In Italia, infine, non sono stati importati i motori più potenti a benzina, il 2.0 TSI da 200 CV o il 3.6 V6 da 300 CV, quest’ultimo presente sulla precedente Passat CC.

Motori Volkswagen CC

Benzina

• 1.4 TSI, 1.4 quattro cilindri turbo, 160 CV, c. aut. doppia frizione a 7 marce, traz. anteriore
• 1.8 TSI, 1.8 quattro cilindri turbo, 160 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. anteriore

Diesel

• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 140 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 170 CV, cambio aut. doppia friz. a 7 m., traz. anteriore
• 2.0 TDI 4Motion, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 170 CV, c. aut. doppia friz. a 7 m., traz. integrale
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 177 CV, cambio aut. doppia friz. a 7 m., traz. anteriore
• 2.0 TDI 4Motion, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 177 CV, c. aut. doppia friz. a 7 m., traz. integrale

Prezzi Volkswagen CC

Al lancio, nel 2012, il listino prezzi di Volkswagen CC partiva da 31.500 euro: questo era il prezzo dell’unico allestimento disponibile, decisamente completo, con il motore 1.8 TSI da 160 CV con cambio manuale a 6 marce. La dotazione di serie contava di assetto sportivo, computer di bordo, clima automatico bizona, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, radio con otto altoparlanti, fari bixeno adattivi e a LED al posteriore. A richiesta, invece, troviamo il cruise control adattivo, gli ammortizzatori a controllo elettronico DCC, il sistema di navigazione RNS 510, retrocamera posteriore, Bluetooth, parcheggio automatico e la guida autonoma di Livello 2. Scegliendo tutte le dotazioni, superare i 45.000 euro con una 2.0 TDI non è affatto difficile.

Ma oggi, invece, quali sono i prezzi di Volkswagen CC? Rispetto alla precedente Passat CC, la nuova CC è stata venduta in numeri decisamente inferiori, e infatti i pochi esemplari sul mercato dell’usato lo dimostrano. Questo, però, ha portato ad un’importante svalutazione, che oggi rende la CC un affare per chi cerca un’auto elegante, spaziosa ma senza spendere un occhio della testa. Si parte infatti da 11.000 euro per le 2.0 TDI da 140 CV con cambio manuale e più di 200.000 km, mentre una delle ultime CC con meno di 100.000 km può arrivare a 17.000 euro.

Volkswagen CC: concorrenti e conclusioni

Elegante, pulita e dall’estetica sportiva e dinamica: Volkswagen CC aveva tutte le carte in regola per convincere, ma rispetto al timido apprezzamento ricevuto dalla precedente Passat CC non ha scaldato il cuore degli appassionati europei. Si perché per il suo stile sportivo e per la carrozzeria poco convenzionale è un’auto che si sceglie col cuore, ma senza dimenticare la testa. La dotazione molto generosa di sistemi di sicurezza di ultima generazione, all’epoca all’avanguardia rispetto alle rivali, il bagagliaio più capiente persino della Passat Variant e la guidabilità comoda ma dinamica dava alla CC una grande componente di razionalità, nonostante lo stile emozionale. Nonostante le pochissime dirette concorrenti però Volkswagen CC non ha convinto: vuoi per un abitacolo fin troppo razionale, vuoi la visibilità posteriore scarsa o per il prezzo decisamente salato per una auto del popolo, fatto sta che Volkswagen CC non ha convinto come avrebbe dovuto e potuto.

Nonostante questo, però, se cercate un’automobile elegante, spaziosa, razionale ma che sappia farsi distinguere ed appagare sia alla vista che alla guida senza essere mai troppo esagerata, Volkswagen CC può essere un’ottima compagna di viaggio. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Volkswagen CC: sebbene non ci fossero vere e proprie concorrenti dirette, le più simili per impostazione e indole sono la Mercedes-Benz Classe CLS, l’Audi A5 Sportback, la BMW Serie 4 Gran Coupé e, tra le vetture uscite dopo qualche anno, la KIA Stinger e la Opel Insignia Grand Sport.